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infatti, CAMM e CAMM ER dovrebbero avere molto in comune a parte la sezione booster della versione extended range.
se EI ed AMI possono necessitare di CAMM ER per coprire la fascia "bassa" dell'ASTER 30 che se tanto mi da tanto ormai potrebbe arrivare ad avere una gittata di 150 Km, la MMI con entrambe le versioni ASTER 15( 60 Km) e 30 (150Km) necessita per integrare i 76mm qualcosa di meno prestazionale in quanto a gittata; ecco che il CAMM normale con la sua possibilità di essere facilmente istallato, con il lancio a freddo e la possibilitàdi usare qualsiasi tipologia di targeting della nave ( non necessita di un sistema dedicato) sarebbe la soluzione già disponibile con una certa comunalità con il fratello maggiore in dotazione appunto a EI e AMI.
L'optimun a mio avviso resterebbe sempre il nuovo VSHORAD in sviluppo con booster e soprattutto a basso costo e disponibile in numeri molto elevati; come abbiamo visto non sempre si tratta di affrontare minacce con tecnologie al top e sprecare ASTER in quei frangenti ci sarebbero cosi esorbitanti e difficoltà produttive che di sicuro non riusciremmo ad affrontare in caso di gravi crisi o peggio( speriamo ardentemente di no) guerre. -
.France Orders First Long Lead Items for PANG Aircraft Carrier Program - Naval News
The French MoD has awarded the first contract for the order of long lead items for the PANG new generation aircraft carrier program.
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metto questo link dove sono descritti i principali VLS per missili AA ed altroNaval VLS solutions | DefenceHub | Global Military & Security ForumDCNS Sylver Vertical Launching System (VLS)
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The Sylver (SYstème de Lancement VERtical) is a vertical launching system (VLS) designed by DCNS. The launcher... -
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A me sembrava chiaro fin dall'inizio in merito ai compiti delle due tipologie di unità navali.
FREMM: unità al top della categoria e votate ai compiti di squadra, prevalentemente ASW et altro ad alto costo
PPA: fregate da pattugliamento d'altura ed uso generico nei variegati contesti globali con importanti innovazioni tecniche e strutturali a medio costo, una specie di "coltellone svizzero" della categoria fregate. -
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Ho sempre pensato e scritto, fin dagli esordi del progetto, che i PPA fossero delle fregate da pattugliamento, presenza, scorta e multiuso per colpi di mano anfibi con grandi capacità di autodifesa ed attacco, escluse le versioni L naturalmente, troppo grosse per essere dei semplici pattugliatori; fregate che dovrebbero operare in autonomia in aree anche contestate vista la presenza di radar (DBR ad esempio) ad elevate prestazioni ed un cospiquo potenziale armamento cannoniero e missilistico; l'enfasi per l'alta velocità invece non la ho mai capita veramente e continua a lasciarmi perplesso.
La volontà di innovare con cockpit e DBR, per le versioni full e gli ampi spazi multifunzionali mi piacciono moltissimo.
Tutto questo per dire. come altri forumisti sostengono, che pur avendomi lasciato perplesso all'inizio, ora queste navi abbiamo e costruirne minimo 7 o meglio 12 , chiaramente tutte in versione full e ben armate, sarebbe la via più veloce per avere delle ottime fregate multiuso da spendere ovunque ci sia la necessità di presenza"combat" con navi da 143m e 6300 t, con capacità oceaniche da blu water e quindi non certo piccole unità di pattugliamento da brown water.
Penso che in parte siamo stati precursori nei confronti degli inglesi con le loro Type 31 e direi anche la future Type 32 e per i giapponesi con le Mogami e future versioni ingrandite, navi tutte dimensionalmente simili e con compiti non troppo dissimili. I giapponesi pensano anche di sfruttare le mission bay per compiti MCM ; un altro punto a favore e di esempio di spazi multiuso che mostrano i nostri PPA.
Quindi PPA in buon numero per esigenze multiple e FREMM per compiti di squadra.
Le "future" EPC, che comunque mi piacciono molto, potrebbero fare lo stesso su tutti i mari del globo? non sarebbe meglio farne unìunica versione più bilanciata per compiti più littoral?
PS: piccolo OT ieri mattina in una piccola stazione delle colline bolognesi, dove lavoro, ho visto e fotografato un treno merci carico di DARDO, almeno una 20a o più, qualcuno ha idea se ci sono esercitazioni in ballo o possibili destinazioni ancora più ad est? grazie
Edited by dan 62 - 6/4/2024, 11:38 -
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o FREMM EVO con 48 celle VLS 😂 -
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Almeno stavolta pare che un progetto per nuova munizione ed una nuova arma corta vada in porto. Non sono un sostenitore del 6,8x51 ma qualcosa si muove...vedremo cosa ne penseranno i soldati ora che è iniziata la distribuzione ai reparti. -
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pare che la MMI si voglia dotare di 3 XLuuv First details of New Long-Range Submarine Drone for Italian Navy - Naval NewsThe Italian Navy is set to receive a new long-range autonomous underwater vehicle (AUV) based on IAI's BlueWhale XLUUV.
Leggi altro su www.navalnews.com > -
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un passo alla volta....prima carichiamo tutti i silo in banchina poi penseremo a come ricaricarli in mare 😂 -
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Assurdo,non riesco mai a capacitarmi di quanti dollari vengano sprecati in programmi che poi vengono cancellati.
Spero solo che le potenzialità del sistema propfan vengano in altro modo o in futuro utilizzate.
Vedremo cosa succederà anche al Valor che nonostante sia stato selezionato non lo vedo proprio fuori da questo tipo di rischio. -
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ecco un altro esempio di cosa si potrebbe tenere.
non abbiamo il deserto di Tucson in Arizona o il Mojave in California ma non abbiamo nemmeno tutti quei velivoli da coconizzare.
Poi se la loro vendita non dovesse essere una scelta strategica politica o una buona fonte di guadagno per me questa resta la miglior soluzione. -
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Osservazione interessante.
Comunque pensavo proprio "in naftalina" cioè stoccati in ambiente protetto e pronti per essere riattivati in caso di malaugurato bisogno.
Chi li piloterà? non saprei dire se i pochi futuri piloti disponibili potranno essere in grado di farlo.
Si spera sempre che questo genere di emergenze non avvenga mai ma purtroppo oggi il modo è in subbuglio ed è veramente difficile prevedere dove come quanto e quando avverrà la prossima guerra.
Venderli resta sempre un opzione certo, magari ai turchi che non hanno potuto avere gli F35 :-)
mi era venuta in mente questa cosa visto che con i ritmi di consegna lentissimi dei mezzi dell'esercito qualche rimpianto sui vecchi mezzi venduti o trasformati in lamette aveva provocato diversi rimpianti. -
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Io spererei che anche se de-commissionati vengano poi tenuti in naftalina ben conservati e possibilmente pronti ad essere riattivati in breve tempo...non si sa mai.
Da quello che si scriveva non dovrebbero avere troppe ore di volo sulle spalle.
Forse sarebbe un costo ma non credo esorbitante. -
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Sì direi che una batteria da 16 celle con 16 missili ormai si può considerare anacronistica specie se pensiamo a quando entreranno in servizio.
Forse è già stato detto ma mi piace ribadirlo: sulle cugine Constellation a parte i missili antinave ci sono 4 mk41 da 8 celle quindi 32 celle caricabili con 32 Standard o 128 ESSM o un mix di entrambi, più un RAM da 21 celle ( gli americani preferiscono i missili ai cannoni come ciws o difesa ravvicinata).
Sarò noioso ma oltre agli Aster (32 celle/missili) un missile più leggero ed economico e premete in gran numero sarebbe un optimum sia per le future FREMM EVO che per i futuri DDX -
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A giudicare dalle foto,e molto "spannometricamente", sembrano lunghe come le C13-2 delle Nimitz cioè 99m (93m stroke) uguale sembra anche il numero di cavi d'arresto cioè 4 a differenza della Ford e della CDG e della nuova futura PA-NG francese che ne hanno solo 3 distanziati di 40 feet(12m).
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