Blindati Ruotati Stranieri

Dai veicoli ruotati leggeri a quelli da combattimento

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    1,358
    STU
    +457

    Status
    Offline
    E' possibile fare una valutazione dei contratti che ho citato?
     
    .
  2.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    148
    STU
    +86

    Status
    Offline
    Le valutazioni sono molto difficili anche perché si trattava di Lynx-41 e Boxer per i clienti "di lancio", prodotti oltretutto localmente. Capire quelli che sono i costi "reali" di un mezzo è difficile, perché i comunicati sono volutamente criptici, e non solo quelli italiani, vale per tutto il mondo. Per mascherare il costo reale del mezzo viene fornito il costo comprensivo di manutenzione, addestramento e spesso anche del munizionamento.

    Per capire il prezzo reale del mezzo occorrerebbe fare opera di reverse engineering.

    Io ho provato qualche volta, ma non so se i risultati ottenuti sono validi o no: gli unici che sanno realmente come stanno le cose sono chi gestisce gli acquisti e ha i dati a consuntivo delle manutenzioni e sicuramente non li divulga perché tali dati saranno coperti da segreto militare.

    In maniera teorica, per quello che riguarda i mezzi, partendo dal mondo reale, quindi dai mezzi d'opera (Escavatori, Dumper, camion, ecc...) il costo varia in funzione alle ore di utilizzo (non ai Km. percorsi) e per un fattore "k" specifico di ogni mezzo. Non conoscendo il valore "k" posso solo riportare il valore empirico che mi è stato comunicato da esperti del settore, cioè grosso modo il costo di manutenzione annuo è il 3% del costo di acquisto per i veicoli ruotati e il 5% per i cingolati.

    Questo significa che, con un basso rateo di utilizzo annuo, un mezzo da 100.000 € necessiterà mediamente di 3.000 € di manutenzione annua se ruotato, di 5.000 se cingolato. Chiaramente questi valori variano in funzione delle ore di utilizzo, perché la manutenzione è sempre programmata (o almeno dovrebbe). Un trattore cingolato se utilizzato assiduamente potrebbe avere valori di manutenzione anche doppi o tripli.

    Ma questo vale per lo scafo dei mezzi militari (e forse per la torre), ma non per i sistemi di arma, che hanno valori propri e ignoti, perché non ci sono studi pubblici (o almeno non li conosco). Inoltre, il costo varia sicuramente con la complessità e con la sensoristica installata: la manutenzione di un APC con installata una M2 Browning o un lanciagranate sarà completamente diversa da una torretta antiaerea completa di radar di scoperta e inseguimento.

    Semplificando al massimo, considerando un periodo di pace e tralasciando i mezzi speciali (tipo quelli antiaerei), con un basso rateo di utilizzo (solo per gli addestramenti annui), io credo si possa raddoppiare in media la percentuale di manutenzione sopra descritta, cioè il 5-6% per i ruotati e il 10% circa per i cingolati.

    Questo significa - ad esempio - che i Leopard2 che l'Italia comprerà, del costo approssimativo di 30 milioni l'uno, comprensivo di supporto decennale, in realtà costano la metà, cioè 15 milioni, la differenza è data dal costo annuale di manutenzione(1,5 milioni) moltiplicata per 10 anni.

    In realtà andrebbe considerato nel costo complessivo anche una quota per l'addestramento dei tecnici e dei carristi, ma su questo non sono in grado di fare stime.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    883
    STU
    +427

    Status
    Online
    Spesso il costo dei mezzi, all'interno dei pacchetti, è molto meno della metà.
    Se si stipula un contratto che include, facciamo finta (per rimanere IT) 100 Boxer IFV con torretta da 30mm, con per ogni veicolo:
    - Acquisto dell'arma
    - Munizionamento e pezzi di ricambio
    - Supporto logistico decennale
    - Installazione della componentistica hardware e software

    E, inclusi generalmente nel contratto in via complessiva:
    - Addestramento di operatori e tecnici
    - Modulistica varia
    - Costruzione/Rinnovo delle infrastrutture per la manutenzione
    - Varie ed eventuali

    Allora possiamo avere contratti in cui il costo del mezzo stesso è pari al 30/40% del totale e anche meno a volte.

    E, come tutti sappiamo, pacchetti del genere ormai sono la norma.
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    1,358
    STU
    +457

    Status
    Offline
    Quindi, se sono la norma, ci si può aspettare che anche contratti diversi abbiano, grossomodo, la stessa composizione.
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    883
    STU
    +427

    Status
    Online
    CITAZIONE (Val Haris @ 27/3/2024, 09:35) 
    Quindi, se sono la norma, ci si può aspettare che anche contratti diversi abbiano, grossomodo, la stessa composizione.

    Purtroppo è molto difficile da dire, molti paesi continuano ancora a stipulare contratti separati.
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Utente Onorario
    Posts
    19,929
    STU
    +8,257

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Val Haris @ 27/3/2024, 09:35) 
    Quindi, se sono la norma, ci si può aspettare che anche contratti diversi abbiano, grossomodo, la stessa composizione.

    No perché dipende cosa chiede il cliente
     
    .
  7.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    90
    STU
    +40

    Status
    Offline
    Il contratto Leo2 conterrà oltre ai mezzi un supporto logistico pluriennale, in cui sono inclusi:
    - la formazione del personale operatore e manutentore dei veicoli;
    - le attrezzature necessarie alla manutenzione;
    - lo svolgimento di attività manutentive e correttive da parte di squadre a
    contatto;
    - il munizionamento funzionale alle attività di omologazione, certificazione,
    addestramento basico e costituzione di una scorta;
    - veicoli e sistemi da trasporto;
    - adeguamenti infrastrutturali necessari a potenziare le sedi delle unità che
    ospiteranno le nuove piattaforme;
    - sistemi di simulazione per l'addestramento.
    Alcune voci sono significative.
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    32,453
    STU
    +10,074

    Status
    Anonymous
    In test Humvee elettrico

    https://defence-blog.com/us-army-tests-ele...gendary-humvee/
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    32,453
    STU
    +10,074

    Status
    Anonymous
    Piranha per sistemi pesanti di difesa
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    72
    STU
    +21

    Status
    Offline
    Questo Patria 10x10 deve necessariamente nascere con ruoli e scenari operativi ben precisi. Mi chiedo quali siano, anche perché Patria vive di export e quindi si sviluppano nuovi prodotti solo se le premesse di vincere sugli altri produttori di 8x8 (cioè mezzo mondo, dai turchi ai coreani) sono più che buone.
    Qualcuno ha idee in merito ?
    Ringrazio anticipatamente.
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Moderatore
    Posts
    19,858
    STU
    +10,028
    Location
    Potenza, Basilicata

    Status
    Online
    Trovare lo spazio per metterci droni e più sistemi d'armi; e nel contempo, metterci una squadra di fanteria che sia dimensionata sul suo utilizzo e non sul mezzo che deve trasportarla.
    Come per gli MBT, complessità e costi in crescita.
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    32,453
    STU
    +10,074

    Status
    Anonymous
    Però non è di Patria ma General Dynamics European Land System (in precedenza Piranha Mowag)
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    17,721
    STU
    +6,580

    Status
    Anonymous
    image-17142608505022

    CITAZIONE
    In 2022, two final contenders were chosen for this program: the BAE Systems Hägglunds Archer SPH on the RMMV HX2 8×8 chassis and the SPH presented by the German company Krauss-Maffei Wegmann (KMW, now KNDS Germany) with the Remote Controlled Howitzer 155 (RCH 155, also known as AGM) artillery fire module, originally proposed on the Boxer 8×8 or Piranha IV 8×8 chassis. However, it was stated in 2023 that a variation of the RCH 155 installed on the new Piranha IV 10×10 chassis had been submitted to the Swiss Army as part of this initiative. In early 2024, photographs of a prototype of such an SPH undergoing testing appeared. In addition, the Piranha Heavy Mission Carrier 10×10 chassis created as part of this project has been introduced to the market as a distinct offering.

    https://frontierindia.com/briefs/more-whee...10-piranha-hmc/
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    72
    STU
    +21

    Status
    Offline
    Ah però …… bello scoop, ora si inizia a capire qualcosa.
    Mezzo poderoso, veramente notevole !!!
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    1,596
    STU
    +1,060

    Status
    Offline
    L'obiettivo esiste.
    La piattaforma da modificare, Freccia 8X8, anche.
    Cos'è che manca per arrivare ad una proposta nazionale ??? (ovviamente anche in chiave export...)
     
    .
1220 replies since 5/12/2014, 21:10   234737 views
  Share  
.