Pirateria

e crisi diplomatica Italia - India

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  1. folken_FD
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    secondo me gli indiani potrebbero sensibilizzarsi sul tema se cominciassimo magari a parlare coi vicini pakistani della vendita di armi di un certo tipo, penso magari agli EUROFIGHTER o FREMM
     
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    E' una cosa assurda Sig. folken... come glieli vendiamo? con un mega sconto famiglia?

    Poi i pakistani hanno già f16, i cinesi j10 e sono interessati al j31, mentre per la marina si stanno rifornendo con corvette e fac cinesi...
     
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  3. Massimo jr
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    Gli vendiamo gli eurofighter tranche 1 ? :-D:
     
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    L'unica cosa che avrebbe senso vendere al Pakistan è qualche batteria di SAMP-T con capacità ABM. Sono armi unicamente difensive e che mettono in grave dubbio la capacità di deterrenza nucleare indiana, poichè gli indiani non sono neanche lontanamente in grado di fare missili in grado di evitare gli antimissili. Questo e qualche radar di early warning perchè gli antimissili possano funzionare al meglio.
    Se si volesse fare un dispetto all'India questo è il metodo migliore. Però non sono convinto che siamo a questo punto... e neanche che sia una grande idea rischiare che la Cina entri in contatto con queste nostre tecnologie.
     
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  5. Massimo jr
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    CITAZIONE (Rick FD @ 17/12/2014, 12:00) 
    L'unica cosa che avrebbe senso vendere al Pakistan è qualche batteria di SAMP-T con capacità ABM. Sono armi unicamente difensive e che mettono in grave dubbio la capacità di deterrenza nucleare indiana, poichè gli indiani non sono neanche lontanamente in grado di fare missili in grado di evitare gli antimissili.

    su wikipedia si legge riguardo all Agni III

    CITAZIONE
    Agni-III supports a wide range of weapons, with total payload weight ranging from ~600 kg to 1,800 kg including decoys and other ABM countermeasures.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Agni-III#Propulsion

    L' India dispone anche di un sistema ABM

    http://en.wikipedia.org/wiki/Missile_defen...y_country#India

    tenga presente che l' India ha legami con l' industria bellica russa e israeliana
     
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  6. Shukra
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    Anche vendere il Garibaldi trasformato dai nostri cantieri in incrociatore antisom. e un bel quantitativo di elicotteri ASW, sempre per rimanere nel campo del difensivo, giusto per parlare.
     
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    CITAZIONE (Shukra @ 17/12/2014, 13:39) 
    Anche vendere il Garibaldi trasformato dai nostri cantieri in incrociatore antisom. e un bel quantitativo di elicotteri ASW, sempre per rimanere nel campo del difensivo, giusto per parlare.

    Ah per quello c'è ancora tempo, glielo daremo coi motori freschi!
     
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  8. Massimo jr
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    un articolo del giornalista Matteo Miavaldi ( che vive in India ) sul Manifesto .
    L' articolo spiega anche il futuro iter giudiziario indiano.
    Prima di tutto la SCI ( Corte suprema indiana ) dovra' stabilire se la polizia anti terrorismo ( NIA ) possa essere utilizzata per le indagini .
    LA decisione sulla faccenda sara' presa a marzo
    In seguito, i giudici indiani dovranno esprimersi definitivamente circa la contestazione dell’Italia rispetto alla giurisdizione esclusiva indiana.

    sembra che dopo le vacanze natalizie la parte italiana presentera' una nuova istanza perche' Latorre possa essere curato in Italia , istanza sicuramente accompagnata da certificati medici.
    http://ilmanifesto.info/sui-due-maro-lindia-non-molla/isti i tempi lunghi un paio di mesi in piu' dovrebbero concederglieli

    http://ilmanifesto.info/sui-due-maro-lindia-non-molla/
     
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  9. Relop
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    Lettera aperta al Presidente Napolitano
     
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    Purtroppo oltre alle parole i politici italiani hanno fatto poco (es. l'arbitrato internazionale è stato solo annunciato ma dopo mesi ancora non è stato richiesto) e quel poco è stato vergognoso.

    Personalmente mi auguro che almeno qualcuno chieda di istituire una commissione parlamentare per valutare l'operato dei Governi passati (soprattutto quello del "salvatore della patria") e di tutti i Ministri interessati.
    Qualcuno ha sbagliato, ha sottovalutato la cosa, forse addirittura si è pensato prima ai contratti in essere e futuri rispetto agli uomini.

    E' una storia che può essere sintetizzata solo con, vergogna.
     
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    Divento ossessivo e monomaniaco, lo so, ma continuerò sempre a ripetere l'errore - anzi, l'unico vero e grande ERRORE - è stato fatto quando i due militari arrivarono in Italia in licenza la prima volta. La magistratura DOVEVA assolutamente metterli agli arresti, magari domiciliari, non appena sbarcati dalla scaletta dell'aereo, per poi istitituire con calma, con moolta calma, il suo processo. Altrimenti, a che accidenti di cavolo serviva, l'aver aperto un fascicolo contro di loro?!? Agli Indiani si sarebbe poi spiegato che, essendo in Italia la magistratura indipendente dal potere esecutivo, il governo non era "purtroppo" in grado di mantenere la promessa circa il rientro.

    Si sarebbe forse rischiato un incidente diplomatico, ma molto forse, e in ogni caso molto meno grave di quello che stiamo stupidamente cercando adesso, con un uomo ancora in India. Anche perchè niente mi toglierà dalla testa che gli Indiani se lo aspettassero e anzi ci contassero per uscire anche loro dal pasticcio.

    Al di là di tutte le critiche (e sono davvero tante) che si possono fare circa l'operato del governo e dei vari ministri, rimane quindi la domanda chiave: PERCHE' la magistratura non si è mossa?
     
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    Temo che una risposta alla Sua domanda porterebbe al banning immediato :rolleyes:
     
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  13. Massimo jr
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    CITAZIONE (Ebonsi @ 17/12/2014, 18:42) 
    Si sarebbe forse rischiato un incidente diplomatico, ma molto forse, e in ogni caso molto meno grave di quello che stiamo stupidamente cercando adesso, con un uomo ancora in India. Anche perchè niente mi toglierà dalla testa che gli Indiani se lo aspettassero e anzi ci contassero per uscire anche loro dal pasticcio.

    allora non si spiega il perché' dell incredibile dietrofront del governo italiano .
    la realtà' secondo me è che non si aspettavano ritorsioni da parte indiana , una volta che hanno capito che ci sarebbero state e pure pesanti hanno cambiato repentinamente idea .
    Tra l' altro il governo indiano di allora , che aveva il suo punto di forza nel partito dell "italiana " Sonia Gandhi di fronte al comportamento decisamente provocatorio di Roma ( era stato annunciato che i maro' tornavano subito in servizio ) rischiava veramente di brutto di fronte all opinione pubblica indiana .
    Tra l' altro faccio notare che il marito della Gandhi è stato assassinato , la madre dello stesso idem .
    Non solo rischiava di perdere il potere ( che poi ha perso ) ma pure che lei o i suoi figli ci lasciassero la pelle .
     
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    CITAZIONE (Ebonsi @ 17/12/2014, 18:42) 
    Divento ossessivo e monomaniaco, lo so, ma continuerò sempre a ripetere l'errore - anzi, l'unico vero e grande ERRORE - è stato fatto quando i due militari arrivarono in Italia in licenza la prima volta. La magistratura DOVEVA assolutamente metterli agli arresti, magari domiciliari, non appena sbarcati dalla scaletta dell'aereo, per poi istitituire con calma, con moolta calma, il suo processo. Altrimenti, a che accidenti di cavolo serviva, l'aver aperto un fascicolo contro di loro?!? Agli Indiani si sarebbe poi spiegato che, essendo in Italia la magistratura indipendente dal potere esecutivo, il governo non era "purtroppo" in grado di mantenere la promessa circa il rientro.

    Si sarebbe forse rischiato un incidente diplomatico, ma molto forse, e in ogni caso molto meno grave di quello che stiamo stupidamente cercando adesso, con un uomo ancora in India. Anche perchè niente mi toglierà dalla testa che gli Indiani se lo aspettassero e anzi ci contassero per uscire anche loro dal pasticcio.

    Al di là di tutte le critiche (e sono davvero tante) che si possono fare circa l'operato del governo e dei vari ministri, rimane quindi la domanda chiave: PERCHE' la magistratura non si è mossa?

    Sig. Ebonsi la penso "alla lettera" come lei, come del resto ho scritto in più occasioni in questi anni.

    Anche per l'India, forma a parte, sarebbe stata una sorta di "liberazione". Tanto i rapporti si erano/sono deteriorati comunque e, in ogni caso, avremmo potuto vendere gli arresti domiciliari dei due sott.li, le indagini, il coinvolgimento delle Autorità indiane, il rinvio a giudizio, il processo e ... alla fine se ne sarebbero dimenticati di questa vicenda, fermo restando che la giustizia italiana avrebbe fatto il proprio lento corso esattamente come quella indiana.

    Oggi, con un sott.le in India presso la nostra ambasciata ed un altro in Italia fare i duri è "inaccettabile" atteso che:
    1-gli indiani hanno, de facto, ancora un militare
    2-fermo restando quanto al punto 1 alzare la voce può solo nuocerci
    3-se ci aspettavamo che l'India avesse acconsentito al rientro in Italia anche del secondo militare, dopo il pasticcio dell'anno passato, francamente era "utopia"
    4-si è presentata un'istanza e si doveva accettare che non venisse accolta
    5-tutta questa tempesta che i "nostri cuor di leone", dall'Italia, stanno fomentando allungherà solo i tempi e creerà ulteriori problemi.

    Mi spiace doverlo ammettere ma ci sarebbe solo da sperare che il nostro Paese affidi ad una "qualsiasi altra nazione" l'intera vicenda per l'oggettiva incompetenza della nostra politica a saper gestire la vicenda.

    L'atteggiamento di questo Governo e del Ministro della Difesa dimostrano solo la loro pochezza politica attesa che è una tempesta che non sortirà "nulla", l'India è stata intransigente prima cosa cambia ora ?

    ... e poi, la voce andava alzata a suo tempo anche a costo di creare un incidente diplomatico senza precedente portando l'India ad una prova di forza (non parlo di azioni militari a scansi di fraintendimenti) nel far sbarcare i due sott.li dalla Petroliera, arrivando anche al punto di espellere uno ad uno tutti i diplomatici presenti a Roma partendo dagli addetti militari.

    Oggi, non serve a nulla minacciare alcunché perché gli indiani sanno bene il "nulla" politico che si ritrovano da parte nostra.

    CITAZIONE
    allora non si spiega il perché' dell incredibile dietrofront del governo italiano .
    la realtà' secondo me è che non si aspettavano ritorsioni da parte indiana , una volta che hanno capito che ci sarebbero state e pure pesanti hanno cambiato repentinamente idea .
    Tra l' altro il governo indiano di allora , che aveva il suo punto di forza nel partito dell "italiana " Sonia Gandhi di fronte al comportamento decisamente provocatorio di Roma ( era stato annunciato che i maro' tornavano subito in servizio ) rischiava veramente di brutto di fronte all opinione pubblica indiana .

    Sul punto mi limito a dire che all'epoca si sbagliò la forma: i due militari andavano immediatamente sottoposti a fermo (nel loro interesse) appena messo piede in Italia, interrogati, sottoposti agli arresti domiciliari (sempre per loro tutela) ed avviato l'indagine. Alto profilo mediatico a tutto e notifica ufficiale all'India che la "nostra Magistratura, indipendente dal Governo" stava indagando. Punto.

    Ci sarebbero stati mesi "duri" ma per il Governo indiano la questione sarebbe stata "sostenibile". L'errore fu quello di accoglierli in pompa magna e poi di dire che sarebbero ritornati al lavoro ... uno schiaffo per l'India.

    Infine, anche sul piano internazionale non sappiamo muoverci. L'India ha ottimi rapporti con tante nazioni /organizzazioni che "chiedono tanto" ... ergo, si può spaziare dal ritardare di pagare i contributi finanziari all'ONU, al ritirare i Contingenti di Caschi Blu dal Libano, da non partecipare alla Guerra / appoggio alla Guerra all'IS, al fornire aiuti militari al Pakistan ... insomma, tutte cose che non abbiamo adottato, neppure le più soft.

    Concludo con una sola domanda. Cosa si spera di ottenere oggi che non siamo riusciti ad ottenere ieri?


    P.S. Comunque, qualora ve ne fosse ancora bisogno, anche questa vicenda dimostra l'inutilità della Magistratura Militare nonché la totale mancanza di copertura giuridica e/o carenza di normativa in cui vengono a trovarsi i nostri militari in giro per il mondo ... non in guerra non in pace.
     
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    Purtroppo mi sembra tutto tristemente condivisibile.

    http://www.analisidifesa.it/2014/12/i-maro...roblema-italia/
     
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969 replies since 10/11/2014, 22:21   49938 views
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