Pagine di Esercito 1

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    CITAZIONE (Claudio FD @ 22/11/2014, 15:21) 
    Come scritto più volte se l'intenzione è quella di "preservare" la Storia & le Tradizioni di Grandi Unità dell'E.I. la strada da perseguire è quella di procedere assegnando tali denominazioni ai Reparti/Enti Addestrativi e, pertanto, si potrebbe avere Scuola di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli".

    Se poi la questione è preservare la presenza di un reparto dell'E.I. a Gorizia, punto sul quale posso concordare, basta riconfigurare l'attuale RCST in un Reparto di Fanteria o del Genio.

    La verità che in pochi vogliono ammettere consiste nel fatto che è una delle poche Regioni dove le FF.AA., con particolare riferimento all'E.I., si sono perfettamente integrate, dispongono di importanti aeree addestrative e con larga parte delle Caserme non inglobate dentro le città ... è per l'appunto il Friuli.

    Queste cose dovrebbero essere tenuto nel dovuto conto atteso che abbiamo realtà dov'è addirittura sconsigliato farsi vedere in giro per la città in Uniforme.

    Il problema a Gorizia è la distanza dalle aree addestrative. O si va a Opcina vicino Trieste 40km circa o a Pordenone e dintorni 80-100km o almeno vicino a Udine minimo 30km. Aree addestrative serie con possibilita di addestramento anche con armi a Pordenone sul Cellina-Meduna. Quindi se si vuole proprio tenere qualcosa a Gorizia deve essere una reparto che non ha grosse esigenze in fatto di spazi per addestrarsi. Che so un reggimento logistico o forse un comando. Altrimenti non appena inizierebbe il via vai di blindati che vanno a fare addestramento inizierebberole lamentele. Vogliono i militari ma che non si vedano
     
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    La soluzione britannica allla necessità di un sistema d'artigliera missilistica precisa, capace di colpire bersagli in movimento inclusi carri armati, e capace di essere movimentata facilmente, anche su elicottero / appeso al gancio baricentrico. Quasi quello che avrebbe dovuto essere l'NLOS-LS americano, poi cancellato:

    L'EXACTOR MK2, ovvero la versione britannica dello SPIKE NLOS israeliano, alloggiato su un mini rimorchio e con GCS inscatolata, per operazioni Expeditionary future. In Afghanistan l'hanno usato fin dal 2009 su M113 comprati da Israele e cammuffati da FV430 per dare meno nell'occhio.

    Due plotoni di tre lanciatori ciascuno fanno parte della Precision Fires Battery nei reggimenti artiglieria delle brigate di fanteria corazzata della reaction force. Il resto della batteria è su GMLRS M270B1.

    1371231_900
    1371425_900

    La GCS inscatolata può nascondersi in un raggio di 500 metri dal rimorchio lanciatore, che a giudicare dalla foto dovrebbe essere piuttosto facile da nascondere, a sua volta. Un bel complemento per gli AS90 e i GMLRS dei reggimenti d'appartenenza.
     
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    quale "problema" risolve un sistema del genere, di nulla mobilità e nulla resistenza, se non all'offesa...meteo...?

    Quale requisito c'è alla base?

    Perchè entrambi i sistemi di cui è complemento, sono ben mobili e relativamente protetti

    Grazie e saluti
     
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    CITAZIONE (Mauro FD @ 24/11/2014, 16:48) 
    quale "problema" risolve un sistema del genere, di nulla mobilità e nulla resistenza, se non all'offesa...meteo...?

    Quale requisito c'è alla base?

    Perchè entrambi i sistemi di cui è complemento, sono ben mobili e relativamente protetti

    Grazie e saluti

    Colpire bersagli mobili a lungo raggio. Il GMLRS è una capacità d'attacco di precisione a più lungo raggio, ma utile contro bersagli fermi. L'AS90 è per il fuoco di soppressione e d'area, anche se l'acquisizione di un proiettile guidato è programmata per il 2018, fondi permettendo.
    L'EXACTOR complementa le capacità degli altri due grazie alla mobilità tattica e strategica (che è tutt'altro che nulla) e alla capacità di colpire bersagli in movimento fino ai 25 km di distanza in ogni direzione. Come area denial system, l'EXACTOR è meglio di entrambi gli altri due sistemi. Rimorchiato dietro ad un 4x4 non potrà avere la stessa mobilità all-terrain di un AS90, ma di converso con un qualunque elicottero posso riposizionare le fire unit sul campo di battaglia con facilità enormemente maggiore.

    In Afghanistan l'EXACTOR veniva usato per negare al nemico l'area tutto attorno alle FOB: in congiunzione a copertura UAV e sensori fissi su torre e su aerostato, consentiva di colpire team impegnati a piazzare IED anche a considerevole distanza, oltre che ad annientare speditamente fonti di fuoco indiretto ostile.
    In uno scenario ad alta intensità, un sistema EXACTOR ben nascosto sarebbe un problema non indifferente per le forze meccanizzate avversarie.
     
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    Area denial system

    Ok, l'affusto su carrellino me lo fa apparire appunto come una sorta di mina-mobile :)
     
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    CITAZIONE (Mauro FD @ 24/11/2014, 17:18) 
    Area denial system

    Ok, l'affusto su carrellino me lo fa apparire appunto come una sorta di mina-mobile :)

    E anti-carro. Se ci pensa, il ban sulle sub-munizioni ha reso l'artiglieria molto meno efficace contro centrazioni di veicoli blindati di quanto non fosse un tempo. Un tempo si tiravano razzi MLRS carichi di submunizioni, e proiettili da 155 mm caricati con gli stessi effector. Adesso, che si fa?
    Le opzioni realistiche sono diminuite drasticamente.

    La Royal Artillery aveva inizialmente pensato allo SMARt 155 (http://en.wikipedia.org/wiki/SMArt_155#cite_note-9), un proiettile per l'AS90 contenente 2 submunizioni guidate, ma il contratto è stato cancellato nel 2010 per l'incapacità del contractor di adempiere ai termini del contratto, e non è ancora stato procurato un sistema alternativo.
    Peraltro, il fatto che le submunizioni siano solo due, e guidate, di per sè non azzera il rischio che cadano a terra inesplose, lasciando dubbi sulla legalità del sistema. Alcune nazioni non si pongono il problema, accontentandosi di aver drasticamente ridotto le probabilità, ma il Regno Unito pare orientato a non consentire alle forze armate di accontentarsi di un tale compromesso.

    In attesa della Alternative Warhead in sviluppo negli USA per il GMLRS come rimpiazzo per le submunizioni, il GMLRS è ora buono solo per bersagli fissi e non ha capacità d'area nè realistico impiego anti-corazzati. Anche quando arrivasse, la Alternative Warhead potrebbe avere difficoltà serie contro i blindati pesanti, visto che, per azzerare il rischio munizioni inesplose, spara dardi metallici. Fin contro blindati leggeri, forse si può ottenere risultati. Ma contro MBT, dubito che le chances siano esaltanti. www.wired.com/2008/05/after-cluster-b/

    L'EXACTOR è una prima risposta inglese al problema.
     
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    Area Denial System IMS da Discovery channel, direi una mina intelligente.
    www.youtube.com/watch?v=2upxZigECyk
     
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    Fin contro blindati leggeri, forse si può ottenere risultati. Ma contro MBT, dubito che le chances siano esaltanti.

    La quantità di sensori e antenne, primi tra tutti quelli per i sistemi di difesa attiva, presenti su tutti i moderni carri e vcc vari uscirebbe malconcia da una tale "doccia" e quindi le capacità di combattimento di uin reparto mec-cor ne sarebbe comunque menomata
     
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    CITAZIONE (Mauro FD @ 24/11/2014, 18:54) 
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    Fin contro blindati leggeri, forse si può ottenere risultati. Ma contro MBT, dubito che le chances siano esaltanti.

    La quantità di sensori e antenne, primi tra tutti quelli per i sistemi di difesa attiva, presenti su tutti i moderni carri e vcc vari uscirebbe malconcia da una tale "doccia" e quindi le capacità di combattimento di uin reparto mec-cor ne sarebbe comunque menomata

    Sicuramente bene non farebbe, ma neanche sarebbe risolutivo. Per di più, bisogna vedere quanto "indurite" sono le varie componenti, per valutare che danno reale ne verrebbe fuori.
     
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    Dell'alternative warhead non si sa ancora molto e i dardi metallici sarebbero EFP...

    www.dtic.mil/ndia/2010psannualreview/WednesdayRICE.pdf
     
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    CITAZIONE (smilzo-fd @ 24/11/2014, 19:25) 
    Dell'alternative warhead non si sa ancora molto e i dardi metallici sarebbero EFP...

    www.dtic.mil/ndia/2010psannualreview/WednesdayRICE.pdf

    No, il documento che lei posta mostra che c'erano (ci sono?) tre concetti in considerazione, uno dei quali è l'EFP, uno è l'uso di submunizioni intelligenti migliorate e l'altro è l'uso dei dardi, che per quanto ho capito io è il metodo in sperimentazione.
     
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  12. linux_FD
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    Armi come lo Spike NLOS offrono molti vantaggi, con lo svantaggio di avere un prezzo unitario relativamente alto. relativamente alto, ma i costi di un attacco aereo non e che sono di molto inferiori. sono piu reattive, identificato il bersaglio (sempre nel rispetto delle ROE) possono essere lanciate. l'impronta logistica e abbastanza ridotta, specie se si considerano le foto sopra (postazione di lancio e postazione di guida.
     
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    Il Venezuela fa la spesa in Cina........
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    No, il documento che lei posta mostra che c'erano (ci sono?) tre concetti in considerazione, uno dei quali è l'EFP, uno è l'uso di submunizioni intelligenti migliorate e l'altro è l'uso dei dardi, che per quanto ho capito io è il metodo in sperimentazione.

    Il documento è datato, la scelta è stata per il primo concetto sviluppato dall'atk e dovrebbe essere relativo ad una gragnuola di frammenti ed EFP, la cui efficacia sarebbe superiore alle vecchie submunizioni, ed in generale con un rapporto di 9 gmlrs a testata unitaria(che però non ha la stesso "compito") per 1 AW per la stessa superficie(36 contro 4)

    www.atk.com/products-services/gmlrs-alternative-warhead

    www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esr....80185997,d.d2s
     
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    CITAZIONE (smilzo-fd @ 24/11/2014, 23:02) 
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    No, il documento che lei posta mostra che c'erano (ci sono?) tre concetti in considerazione, uno dei quali è l'EFP, uno è l'uso di submunizioni intelligenti migliorate e l'altro è l'uso dei dardi, che per quanto ho capito io è il metodo in sperimentazione.

    Il documento è datato, la scelta è stata per il primo concetto sviluppato dall'atk e dovrebbe essere relativo ad una gragnuola di frammenti ed EFP, la cui efficacia sarebbe superiore alle vecchie submunizioni, ed in generale con un rapporto di 9 gmlrs a testata unitaria(che però non ha la stesso "compito") per 1 AW per la stessa superficie(36 contro 4)

    www.atk.com/products-services/gmlrs-alternative-warhead

    www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esr....80185997,d.d2s

    Grazie, per il secondo link in particolare. Quel documento è la miglior fonte che abbia visto sulla Alternative Warhead... le spiegazioni esatte su come funzioni la nuova testata sono praticamente inesistenti in tutte le altre news releases e documenti che ho visto. Non vengono mai rivelati dettagli di sorta...
     
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9470 replies since 10/11/2014, 22:23   954333 views
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