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Per discutere sulle forze dell'ordine (italiane e non), oltre a tutte quelle tematiche di sicurezza interna non strettamente connesse alle Forza Armate e che non trovano naturale collocazione negli altri topic sul forum. . -
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Comincio io: mi piacerebbe sapere se la polizia italiana rispetto alle altre europee ha meno mezzi, che non siano le armi da fuoco, per bloccare violenti e facinorosi disarmati. Per esempio gli altri hanno comunemente in dotazione sfollagente o spray urticanti o altra roba del genere? I nostri sono addestrati a qualche tipo di difesa personale a mani nude? Non dico di arrivare a certi estremi di altri paesi come taserare bambini delle elementari o ammanettare quelli dell'asilo, ma mi sembra che noi si esageri in senso opposto.
Perché da anni leggo articoli di cronaca in cui si parla di arresti di rapinatori disarmati o magari semplicemente fermi di gente che beccata senza biglietto sull'autobus reagisce violentemente, con colluttazioni e con la difficoltà di fermare il soggetto anche se si è in due o più, con poliziotti puntualmente al pronto soccorso con vari giorni di prognosi, quando non lesioni gravi.
p.s.: più volte ho visto immagini dei poliziotti giapponesi che immobilizzano le persone da fermare che si ribellano picchiandole con sottili bastoni, forse canne di bambù, che a vederle sembrano decisamente efficaci. Qualcuno sa se è la prassi o si trattava di casi particolari?. -
.due o più, con poliziotti puntualmente al pronto soccorso con vari giorni di prognosi, quando non lesioni gravi.
Andare al pronto soccorso è praticamente obbligatorio anche per un dritto che facilmente ti arriva in viso durante una colluttazione. Rambo poi esiste solo nei film.. -
linux_FD.
User deleted
Io credo, che i problemi delle nostre forze di polizia rispetto agli omologhi europei sono diversi:
- scarso addestramento
- scarso equipaggiamento
- troppe persone dietro alle scrivanie
- mancanza totale di tattiche e direttive per affrontare i cosi detti "active shooters". -
.CITAZIONERambo poi esiste solo nei film.
Si ma quando leggo che ci sono voluti 4 poliziotti per fermare una persona qualche domanda me la pongo. Perché altrimenti devo pensare che i componenti delle nostre forze dell'ordine sono quasi sempre fisicamente inferiori e meno preparati alla lotta a mani nude di chi fermano, o in alternativa che hanno tanti e tali paletti legali per intervenire che sono svantaggiati in partenza rispetto all'aggressore. E allora mi chiedo se di fronte al malintenzionato che apertamente reagisce e picchia una manganellata o uno spruzzo di spray al peperoncino non sarebbero più efficaci del doverlo fermare con le mani.. -
Franky FD.
User deleted
Dico solo una cosa, mio zio che è stato agente di polizia mi ha raccontato che a due anni dal pensionamento, andava ancora di pattuglia perchè le nuove leve si trattenevano "per così dire" in mansioni d'ufficio. . -
.Comincio io: mi piacerebbe sapere se la polizia italiana rispetto alle altre europee ha meno mezzi, che non siano le armi da fuoco, per bloccare violenti e facinorosi disarmati. Per esempio gli altri hanno comunemente in dotazione sfollagente o spray urticanti o altra roba del genere? I nostri sono addestrati a qualche tipo di difesa personale a mani nude? Non dico di arrivare a certi estremi di altri paesi come taserare bambini delle elementari o ammanettare quelli dell'asilo, ma mi sembra che noi si esageri in senso opposto.
Perché da anni leggo articoli di cronaca in cui si parla di arresti di rapinatori disarmati o magari semplicemente fermi di gente che beccata senza biglietto sull'autobus reagisce violentemente, con colluttazioni e con la difficoltà di fermare il soggetto anche se si è in due o più, con poliziotti puntualmente al pronto soccorso con vari giorni di prognosi, quando non lesioni gravi.
p.s.: più volte ho visto immagini dei poliziotti giapponesi che immobilizzano le persone da fermare che si ribellano picchiandole con sottili bastoni, forse canne di bambù, che a vederle sembrano decisamente efficaci. Qualcuno sa se è la prassi o si trattava di casi particolari?
Ad oggi siamo uno dei pochissimi Paesi le cui FFOO non dispongono di “armi non letali”.
http://www.panorama.it/news/marco-ventura-...eri-guerriglia/
"La ragione principale per cui in Italia c’è uno scarso riscorso alle armi non letali è probabilmente legata alla mancanza di fiducia nella reale “non letalità”, e, di conseguenza, al rischio di esporsi a procedure giudiziarie nel caso di incidenti."
"Quando indossano la divisa è la prima cosa che gli viene insegnata, la prima raccomandazione che gli viene fatta: “Mai estrarre la pistola dalla fondina se non sei davvero costretto ad uccidere”."
"L’impiego delle armi non letali è rivolto a coprire il gap tra l’impiego delle armi tradizionali (letali) e il mancato ricorso alle armi (intimazioni verbali, lotta a mani nude), ovvero, come dicono gli americani, quello che sta tra “shooting” (sparare) e “shouting” (gridare)."
www.asaps.it/nuovo/downloads/files/art_pag_13_cent_174.pdf. -
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Segnalo sempre qui un documentario youtube in prima persona sulla squadra volanti di Roma, è interessante. https://www.youtube.com/playlist?list=PLaG...1GtJM0onh6WSgSD . -
.Io credo, che i problemi delle nostre forze di polizia rispetto agli omologhi europei sono diversi:
- scarso addestramento
- scarso equipaggiamento
- troppe persone dietro alle scrivanie
- mancanza totale di tattiche e direttive per affrontare i cosi detti "active shooters"
Aggiungo: età media molto alta. -
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Ora, se questa è la situazione in cui versano le nostre FF.OO., quesi 50mln per la sostiuzione degli equipaggiamenti individuali, possono realmente bastare? Per quale motivo la Difesa è riuscita ad intercettare così tanti fondi, quando è evidente che la priorità risiede altrove? Sia ben chiaro, son felice dei soldi destinati alla cyber-security e ai nostri servizi, ma il quadro desolante sopra descritto, mi lascia davvero con mille dubbi e soprattutto timori!
L'acquisto dei materiali per le forze dell'ordine non è cosi finanziariamente intensivo come lo può essere quello dell'esercito... Non parliamo di acquistare missili o mezzi da milioni di €, ma di equipaggiamenti personali da poche decine di euro (la visiera per l'appunto) a qualche migliaia per arrivare all'auto di pattuglia da diverse decine di migliaia o a i mezzi per l'ordine pubblico da centinaia di migliaia.
Edited by Badman FD - 26/11/2015, 11:15. -
.Scusate un attimo, ma solo io trovo strano il fatto che questi 500 mln siano andati alla Difesa e non a disposizione delle FF.OO. a cui francamente sono state destinate le briciole? Un giorno fa ho visto un servizio (anche se breve) su come sono messe le nostre forze dell'ordine. I nostri agenti vanno in giro con giubotti antiproiettile scaduto e la cui protezione non può trattenere i proiettili di un Ak-47, le mitragliette che hanno in dotazione risalgono al 1975 e l'agente lamentava il fatto che sparando a raffica la precisione è minima e il calibro ha una forza d'arresto non sufficiente. Ancora, hanno i caschi protettivi privi di gomma piuma (quindi non attudiscono alcun colpo) e le visiere tutte graffiate (riducendo di molto il campo visivo), macchine non blindate (si parla di panda e stilo), con 200/250mila km sul groppone e prive di ricambi (l'agente lamentava il fatto che a volte ha comprato i pezzi di tasca sua). Ma la cosa che più mi ha spaventato è stata l'ammissione (da parte dell'agente stesso!!) della totale mancanza di addestramento in caso si verificasse un episodio come quello di Parigi. Gli operatori sparano a massimo due ore in un ANNO al poligono, tanto che l'agente diceva di essersi fatto il porto d'armi per uso sportivo così poteva addestrarsi privatamente.
Ora, se questa è la situazione in cui versano le nostre FF.OO., quesi 50mln per la sostiuzione degli equipaggiamenti individuali, possono realmente bastare? Per quale motivo la Difesa è riuscita ad intercettare così tanti fondi, quando è evidente che la priorità risiede altrove? Sia ben chiaro, son felice dei soldi destinati alla cyber-security e ai nostri servizi, ma il quadro desolante sopra descritto, mi lascia davvero con mille dubbi e soprattutto timori!
Due cose proprio non condivido di questa polemica. 1) la protezione dei giubbotti. Un classico giubbetto leggero in kevlar è normale che non trattenga più del 9 mm / .357 Magnum. Per aumentare l'efficacia si devono aggiungere piastre in compositi che raddoppiano il peso e diminuiscono ancora di più la mobilità. 2) l'addestramento antiterroristico. Credo sia normale che da un giorno all'altro non si possono addestrare 200'000 uomini ad affrontare la minaccia terroristica. Oltre a mancare il tempo tecnico sarebbe estremamente costoso. Quello che mi preoccupa è che le FFOO, a causa di svariati problemi, non riescano a gestire le ordinarie attività di ordine pubblico e contrasto alla criminalità diffusa. Se le attività di prevenzione del crimine funzionassero probabilmente il rischio attentati si ridurrebbe non di poco considerando che sarebbe più difficile recuperare armi, munizioni, rubare auto, rubare denaro,... -
.Scusate un attimo, ma solo io trovo strano il fatto che questi 500 mln siano andati alla Difesa e non a disposizione delle FF.OO. a cui francamente sono state destinate le briciole? Un giorno fa ho visto un servizio (anche se breve) su come sono messe le nostre forze dell'ordine. I nostri agenti vanno in giro con giubotti antiproiettile scaduto e la cui protezione non può trattenere i proiettili di un Ak-47, le mitragliette che hanno in dotazione risalgono al 1975 e l'agente lamentava il fatto che sparando a raffica la precisione è minima e il calibro ha una forza d'arresto non sufficiente. Ancora, hanno i caschi protettivi privi di gomma piuma (quindi non attudiscono alcun colpo) e le visiere tutte graffiate (riducendo di molto il campo visivo), macchine non blindate (si parla di panda e stilo), con 200/250mila km sul groppone e prive di ricambi (l'agente lamentava il fatto che a volte ha comprato i pezzi di tasca sua). Ma la cosa che più mi ha spaventato è stata l'ammissione (da parte dell'agente stesso!!) della totale mancanza di addestramento in caso si verificasse un episodio come quello di Parigi. Gli operatori sparano a massimo due ore in un ANNO al poligono, tanto che l'agente diceva di essersi fatto il porto d'armi per uso sportivo così poteva addestrarsi privatamente.
Ora, se questa è la situazione in cui versano le nostre FF.OO., quesi 50mln per la sostiuzione degli equipaggiamenti individuali, possono realmente bastare? Per quale motivo la Difesa è riuscita ad intercettare così tanti fondi, quando è evidente che la priorità risiede altrove? Sia ben chiaro, son felice dei soldi destinati alla cyber-security e ai nostri servizi, ma il quadro desolante sopra descritto, mi lascia davvero con mille dubbi e soprattutto timori!
Due cose proprio non condivido di questa polemica. 1) la protezione dei giubbotti. Un classico giubbetto leggero in kevlar è normale che non trattenga più del 9 mm / .357 Magnum. Per aumentare l'efficacia si devono aggiungere piastre in compositi che raddoppiano il peso e diminuiscono ancora di più la mobilità. 2) l'addestramento antiterroristico. Credo sia normale che da un giorno all'altro non si possono addestrare 200'000 uomini ad affrontare la minaccia terroristica. Oltre a mancare il tempo tecnico sarebbe estremamente costoso. Quello che mi preoccupa è che le FFOO, a causa di svariati problemi, non riescano a gestire le ordinarie attività di ordine pubblico e contrasto alla criminalità diffusa. Se le attività di prevenzione del crimine funzionassero probabilmente il rischio attentati si ridurrebbe non di poco considerando che sarebbe più difficile recuperare armi, munizioni, rubare auto, rubare denaro,..
...addestramento ANTITERRORISTICO??
Con una seduta di poligono ALL'ANNO non si impara manco a MANEGGIARLA l'arma d'ordinanza.
E stiamo ancora a parlare di ANTITERRORISMO?
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Franky FD.
User deleted
Posso concordare su fatto del giubbotto antiproiettile, ma tutto il resto per me resta inammissibile. Gli agenti devono addestrarsi un numero sufficiente di ore in modo da riuscire a maneggiare l'arma con precisione e abilità. Hanno bisogno di equipaggiamenti moderni ed efficienti, anche le armi risultano essere datate e inefficaci per certe situazioni. Ad esempio un lotto di M-16, distribuendono una per ogni pattuaglia (2/3 uomini) quanto potrebbe costare?! Non penso ci si sveni! Così come, per fare un esempio basico, perchè non sostituire le fondine con quelle rigide? In caso di urgenza non è davvero maneggevole estrarre l'arma dalla fondina morbida. Il parco auto è datato e andrebbe decisamente sostiuito, pensando di aggiungere anche blindature. In caso di conflitto a fuoco una cosa è poter contare su una vettura blindata che ti possa fare da scudo e un'altra è ripararsi dietro una vettura semplice che i proiettili di un Kalashnikov trapassano come il burro! Le cose da fare sono tante e certamente non si possono fare tutte in un colpo, ma per lo meno iniziare con un adeguato stanziamento di fondi, sarebbe già qualcosa... . -
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.Posso concordare su fatto del giubbotto antiproiettile, ma tutto il resto per me resta inammissibile. Gli agenti devono addestrarsi un numero sufficiente di ore in modo da riuscire a maneggiare l'arma con precisione e abilità. Hanno bisogno di equipaggiamenti moderni ed efficienti, anche le armi risultano essere datate e inefficaci per certe situazioni. Ad esempio un lotto di M-16, distribuendono una per ogni pattuaglia (2/3 uomini) quanto potrebbe costare?! Non penso ci si sveni! Così come, per fare un esempio basico, perchè non sostituire le fondine con quelle rigide? In caso di urgenza non è davvero maneggevole estrarre l'arma dalla fondina morbida. Il parco auto è datato e andrebbe decisamente sostiuito, pensando di aggiungere anche blindature. In caso di conflitto a fuoco una cosa è poter contare su una vettura blindata che ti possa fare da scudo e un'altra è ripararsi dietro una vettura semplice che i proiettili di un Kalashnikov trapassano come il burro! Le cose da fare sono tante e certamente non si possono fare tutte in un colpo, ma per lo meno iniziare con un adeguato stanziamento di fondi, sarebbe già qualcosa...
Una arma LUNGA, NERA e ORRIBILMENTE somigliante ad un fucile DA GUERRA in mano alle forze dell'ordine del ns paese civile e democratico? No dico...
Fondine morbide...ma lei ha presente COME i CC portano l'arma da fianco? In quella sorta di FODERA modello cavalleria nordista con tanto di patta, fibia e a sinistra del corpo.
Faccio presente che in tempi di terrorismo ed attentati suicidi, martedì mattina 24 11 2015 sono entrato nella questura di CE SENZA NEMMENO ESSERE IDENTIFICATO...cosa che prima invece mi era semopre accaduta regolarmente.
Ma di che parliamo...
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Forze di Polizia e Sicurezza Interna |
