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Pallino_FD_Danilo.
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E' ciò che passa il convento ...
IMHO il 4x4 ha fatto il suo tempo perchè non può avere la resilienza di un 6x6 e di un 8x8.
Un 6x6 può camminare anche se ha perso 1 delle 4 ruote direzionali delle 6 trattive che possiede.
Un 4x4 se perde 1 ruota delle 4 trattive, soprattutto se direzionale, è carne morta.. -
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Mai sentito parlare di sistemi runflat ? Poi è chiaro che moltiplicare le ruote è un vantaggio per la mobilità, ci sono anche i contro ; peso, costo, complessità, consumo dei pneumatici.....si tratta sempre di un bilanciamento....allora è come dire che se si rompe un cingolo si è spacciati, ma prima bisogna romperlo ! . -
Pallino_FD_Danilo.
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Mi pare siano ancora in fase di sperimentazione le gomme non pneumatiche.
IMHO con le Runflat si è comunque azzoppati.
Comunque a parte il tipo di gommatura, se perdo una ruota direzionale, oltrechè trattiva, in un 4x4 poi non mi muovo più.. -
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Non è tutto oro quello che luccica......le "gomme non pneumatiche" sono un compromesso...vero che non forandosi sono più robuste, di contro essendo a rigidità definita non permettono di adattarsi al fondo stradale, ad esempio non possono cambiare l'area d' impronta a terra( la maggior parte dei veicoli militari possiede un sistema per gonfiare e degonfiare senza doversi fermare) che permettere di "galleggiare"su terreni inconsistenti (sabbia, fango) inoltre nelle gomme non pneumatiche, pietre, acqua (durante i guadi), sabbia o fango possono rimane intrappolate nella struttura a nido d'ape adottata....in alcuni casi bloccando il veicolo .
I test di omologazione dei pneumatici e dei runflat presso gli eserciti prevede un test specifico chiamato prova Finabel, per farla breve il veicolo con almeno un pneumatico degonfiato deve percorrere dai 50 ai 100km a velocità decrescente per essere qualificato idoneo, in questo test il sistema non deve generare fiamme e/o incastrarsi e bloccare il veicolo durante il percorso, quindi garantire prestazioni tali da permettere lo "sganciamento" e il raggiungimento di un luogo sicuro.
P.s. mi sono dimenticato di sottolineare che i veicoli con più ruote intrensicamente più vulnerabili alle IED a causa dei passaruote che sono i veri punti deboli (spessore acciaio, deflessione onda d'urto....) per questo motivo costi e pesi aumentano non proporzionalmente.. -
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Per dare una visione globale mi preme sottolineare che in caso di distacco completo ruote dal mozzo nei veicoli con più di 2 assi è comunque preferibile che questo non accada negli assi interni , infatti è più probabile che la ruota rimanga malamente incastrata nel passaruote ed in tal caso muovere il mezzo con un pneumatico di traverso è piuttosto problematico fino all'immobilizzazione del mezzo (motivo per cui, sulla base delle esperienze pregresse, si evita di posizionare protezioni addizionali a filo del passaruota).
In pratica non esiste una soluzione migliore in assoluto, l'importante è fare una analisi dettagliata dei pro e contro prima di sviluppare il prodotto.
Per tornare al discorso pneumatici , runflat e cerchi per impiego militare, si parla di prodotti estremamente specializzati e per dare una idea per un veicolo come il Freccia un singolo pneumatico può pesare anche 100kg (di cui il 40% è acciaio) a cui si aggiungono almeno 50kg di runflat e 50 kg di cerchio.
Allego un link dove poter avere una idea più precisa di cosa si parla.
www.hutchinsoninc.com/CMS/index.php?page=Tactical_RunFlats
www.pirelli.com/pirellityre/it/it/truck_bus/ps22. -
Comneno.
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Insomma, nonostante i progressi compiuti nel tempo, il cingolo resta insuperabile da parte della ruota. Una vera fortuna, per un paese dove l'industria i ruotati li sa fare, i cingolati un po' meno... . -
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Insuperabile in cosa ? . -
Comneno.
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In mobilità sui terreni difficili. Che poi per un mezzo militare è fondamentale.... -
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Però deve considerare che ci sono anche parecchi aspetti negativi, velocità, consumi/autonomia, resistenza ied, costi, agilità ...anche qui bisogna capire cosa si vuole e cosa serve, comunque una componente corazzata basata su cingoli è irrinuciabile per un esercito di un certo peso... 
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Comneno.
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Però deve considerare che ci sono anche parecchi aspetti negativi, velocità, consumi/autonomia, resistenza ied, costi, agilità ...anche qui bisogna capire cosa si vuole e cosa serve, comunque una componente corazzata basata su cingoli è irrinuciabile per un esercito di un certo peso...
Per il mio modo di vedere, personale ed opinabilissimo, preferirei avere una forza di fanteria meccanizzata piccola ma completamente dotata di IFV cingolati, non esageratamente armati ma in parte anche con capacità anfibie e con un sistema di supporto logistico adeguatamente dimensionato.
Poi è ovvio che forze di fanteria leggera, come alpini e paracadutisti, hanno necessità di un mezzo più agile, che in questo caso potrebbe essere un ruotato 6x6 come suggerito dal sig. Pallino. Un APC particolarmente compatto da essere aerotrasportabile e/o elitrasportabile, semplice, senza fronzoli.
In ogni caso, mi sembra di aver capito che i ruotati 4x4 possono essere davvero utili più che altro come mezzo general purpose per i reparti non combattenti oppure per missioni furtive, tra recon e intelligence.
Chiaramente questo è un discorso tutto astratto: la nostra fanteria meccanizzata si sta orientando su un ruotato 8x8, anche se i Dardo, che ormai ci sono, resteranno in uso; ruotati 6x6 non sono previsti appunto perché il mix è 4x4 - 8x8.... -
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Nonostante la presenza di qualche CV90 Armadillo (APC) in seno all'esercito, la Danimarca sceglie il Piranha 5 per sostituire gli M113
( Francia style !?)
e blocca l'acquisto di semoventi da 155/52 a sostituzione degli M109A3.
M113 G3 allungato
in Afganistan
•The GDELS - MOWAG Piranha 5 has been selected for Denmark's M113 replacement competition
•Denmark has also opted to halt its planned purchase of a new 155 mm self-propelled artillery system
Denmark has selected the General Dynamics European Land Systems - MOWAG Piranha 5 8x8 to be its new armoured personnel carrier (APC), the Danish Ministry of Defence (MoD) announced on 30 April.
The move marks an end to the largest armoured vehicle competition in Europe, and sees an 8x8 triumph in a fascinating contest that had pitted two schools of armoured vehicle design, wheeled and tracked, against each other.
In Royal Danish Army service the Piranha 5 will replace the M113 series of tracked APCs.
Additionally the MoD announced that it would be suspending its planned acquisition of a new 155 mm self-propelled artillery (SPA) system.
Denmark will purchase a minimum of 206 Piranha 5s, with the number potentially rising to 450, although the MoD stated that "the exact number will be determined at a later date."
Speaking of the selection, Danish Defense Minister Nicolai Wammen said: "I am very pleased that ... Piranha 5 has been a winner of the tender on new armoured vehicles for the defence. Our current armoured personnel carrier has served the Army well for many years, and will continue some time yet, but with Piranha 5 we have found the armoured personnel carrier that can best solve the defence tasks of the future."
For the Danish requirement the Piranha 5 had competed in trials against one other 8x8, the Nexter Systems Véhicule Blindé de Combat d'Infanterie, and three tracked offerings: the FFG Flensburger Protected Mission Module Carrier G5, BAE Systems Armadillo and General Dynamics European Land Systems - Santa Barbara Sistemas ASCOD 2. According to the MoD, the selection of the Piranha 5 was made "after thorough examination and evaluation of suppliers' offers and testing of the vehicles".
The decision to halt Denmark's artillery procurement programme comes as a result of a need to reassign funding to repair one of its AgustaWestland AW101 Merlin helicopters, which crashed in Afghanistan in October 2014. Although the helicopter was only reported to have toppled on its side while attempting to land near Mazar-i-Sharif in northern Afghanistan, the helicopter was reported to have suffered extensive damage in the process. According to the MoD, "whether the helicopter can be rebuilt or must be replaced, there will be a three-digit million expense" - at least DKK100 million (USD15.1 million).
"Against this background, there was agreement … to annul the tender and delay the purchase of new artillery for the army, which [will] help to create financial flexibility", the MoD stated.
The new 155 mm/52-calibre artillery system was intended to replace the Forsvaret's M109A3 155 mm self-propelled howitzers, with 21 SPA's planned to be purchased. Three offerings had been competing for the requirement: the Samsung Techwin K9 Thunder tracked system, Nexter Systems' wheeler CAESAR systems, and Elbit/Soltam Systems' Autonomous Truck Mounted howitzer System (ATMOS) SP artillery system.
According to the MoD, Denmark is now looking to "explore possibilities to rent or borrow modern artillery from another country" as a stop-gap measure until the country is again able to look to purchase a new SPA system.. -
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Ah ah ah ah
http://www.lastampa.it/2015/05/07/multimed...BwI/pagina.html. -
madmikeFD.
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ne abbiamo parlato tutto ieri in Think Tank, fra l'altro questo è il topic per i mezzi ruotati.... -
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Ah..
Scusate vado a ridere di la... -
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Qualche problemino di manovra... 
http://video.corriere.it/come-non-parchegg...1c-931a52508e78.
Blindati Ruotati StranieriDai veicoli ruotati leggeri a quelli da combattimento |
