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3 settimane di addestramento però, seppur intensive, sono troppo poche.
Spero solo sia il primo modulo di altri a seguire. Bisogna anche vedere con che cadenza verranno effettuati i richiami d'addestramento.
EDIT: pochi secondi d'anticipo del Sig Orso
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.Con appena tre settimane di addestramento non saprei quanto si eleva il livello rispetto al comune agente.
Di 0.
Anni e anni a sparare una volta l'anno...per non parlare della mentalità "territoriale" instillata nel frattempo; cosa vuole che si ripari in 3 settimane.
Non oso immaginare poi con quale fervore sarebbero portati avanti gli addestrramenti successivi.. -
von seeckt.
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CITAZIONELa proposta non è certo quella di armare tutte le pattuglie con armi lunghe e giubbotti antiproiettili in grado di resistere ad una sventagliata di AK47.
Ah no?CITAZIONEGli agenti devono addestrarsi un numero sufficiente di ore in modo da riuscire a maneggiare l'arma con precisione e abilità. Hanno bisogno di equipaggiamenti moderni ed efficienti, anche le armi risultano essere datate e inefficaci per certe situazioni. Ad esempio un lotto di M-16, distribuendono una per ogni pattuaglia (2/3 uomini) quanto potrebbe costare?! Non penso ci si sveni!... Il parco auto è datato e andrebbe decisamente sostiuito, pensando di aggiungere anche blindature. In caso di conflitto a fuoco una cosa è poter contare su una vettura blindata che ti possa fare da scudo e un'altra è ripararsi dietro una vettura semplice che i proiettili di un Kalashnikov trapassano come il burro!
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liberut FD.
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Addestrate e armare tutti gli appartenenti alla FFOO per metterli in condizione di affrontare un conflitto con dei terroristi, mi sembra una strada poco percorribile.
La costituzione di reparti speciali da assegnare sul territorio p senz'altro ben più fattibile.
La costanza dell'allenamento al tiro necessaria non credo sia compatibile con il servizio ordinario.
Per riuscire a mantenersi ad un livello decente per una gara regionale FITDS occorrono almeno 5.000 colpi all'anno divisi in almeno 20 sessioni. Ciò significa anche un'arma nuova ogni 2-3 anni. E non parlo di F92 con fusto in ergal, parlo di Tanfoglio da gara interamente in acciaio.
Colpi da quintuplicare e sessioni almeno da raddoppiare per l'arma lunga.
Per quanto riguarda l'equipaggiamento si dovrebbero mettere in conto almeno 3-4.000 euro per l'arma corta e 5-8.000 euro per quella lunga con sistema di puntamento ottico.
Piccoli reparti addestrati e equipaggiati, e qualche sessione di più di tiro ai reparti ordinari, niente che non sia fattibile economicamente e operativamente anche in tempi brevi.. -
Olterra171.
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QUOTEIl parco auto è datato e andrebbe decisamente sostiuito, pensando di aggiungere anche blindature. In caso di conflitto a fuoco una cosa è poter contare su una vettura blindata che ti possa fare da scudo e un'altra è ripararsi dietro una vettura semplice che i proiettili di un Kalashnikov trapassano come il burro!
si è fatto e si sta facendo molto, oltre e nei dettagli non posso scendere.. -
zeno_.
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CITAZIONEsi è fatto e si sta facendo molto, oltre e nei dettagli non posso scendere.
fa comunque piacere saperlo. -
Lollox78.
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Segreto di stato ?? super tecnologia nascosta ?? . -
Olterra171.
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QUOTESegreto di stato ??
Riservatezza delle informazioni nel dettaglioQUOTEsuper tecnologia nascosta
no, ma un buon lavoro con diverse soluzioni nei confronti di più minacce.. -
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Per quanto riguarda l'armamento, la GdiF (e immagino anche i CC) è già dotata come armi di reparto di un certo numero di SC e SPAS (e anche di qualche MG, ma qui si va troppo oltre.
Per quanto riguarda l'addestramento (potrò sembrare polemico), viene fornito tutto l'addestramento necessario al maneggio delle armi, ossia quello sufficiente al finanziere medio per non spararsi in un piede, giacché l'uso pratico delle armi non è nè previsto nè incoragiato (anzi), per gli ovvi risvolti giudiziari che potrebbe avere. -
madmikeFD.
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Forse non ci si rende conto di cosa potrebbe significare, mandare in giro le pattuglie delle F.O. con giubbotti antiproiettili che pesano 3/4 volte quelli attuali, armati con fucili che trapassano agevolmente muri non troppo spessi, con macchine blindate...
Semplicemente:
- non indosserebbero i giubbotti,
- non sparerebbero per paura di far fuori la vecchietta di turno (o alternativamente farebbero fuori la vecchietta di turno),
- il numero di pattuglie in giro si ridurrebbe a un decimo, perché comprare e muovere una macchina blindata costa molto di più di farlo con una vettura ordinaria...
E il tutto per cosa? Per fare un lavoro non loro. Perché fronteggiare gli attentati terroristici non è roba da pattuglie di carabiniere di paese...
ma soprattutto: mi pare che si sia partiti per la tangente, e questa scarsa (e mi scuserete) capacità di tenere il sangue freddo mi preoccupa.
Perchè è esattamente quanto i terroristi si prefiggono.
Sto leggendo da tre pagine, e sono abbastanza allibito, delle FFPP trasformate in un colossale gruppo antiterrorismo.
Questo, per un potenziale rischio che esprime una percentuale infinitesimale di quello che la Polizia e i carabinieri fanno di mestiere tutto il giorno. Mandiamo la SWAT a dirimere una lite familiare? In banca perchè chiamato da un cliente a cui non si è cambiato un assegno? Al bar dove c'è un ubriaco molesto?
Quello che fanno i poliziotti nel 99% del tempo?
E poi, tutti questi poliziotti, chi li addestra? in quanto tempo?
E questo per avere delle pattuglie che in caso di sparatoria (dove? quando? come?) possono intervenire (??) con armi automatiche (??) in locali affollati (??)?. -
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Alla pag.1 avevo scritto CITAZIONEQuello che mi preoccupa è che le FFOO, a causa di svariati problemi, non riescano a gestire le ordinarie attività di ordine pubblico e contrasto alla criminalità diffusa. Se le attività di prevenzione del crimine funzionassero probabilmente il rischio attentati si ridurrebbe non di poco considerando che sarebbe più difficile recuperare armi, munizioni, rubare auto, rubare denaro,..
perchè ora discutiamo sull'incapacità delle FFOO ad affrontare la minaccia dei terroristi, incapacità del tutto lecita. Il vero problema è quando è anche tutto il resto a non funzionare. Senza dimenticare il quadro legislativo italiano
in riferimento a fatti recenti, non ritengo assolutamente possibile che un cittadino sia costretto ad autodifendersi da un ergastolano evaso due volte e latitante da più di un anno. E questa è una goccia nel mare magnum.. -
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Posto qui ma non so se è il posto giusto http://www.corriere.it/cronache/15_novembr...d4fd51d99.shtml . -
linux_FD.
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Come avevo gia scritto in un altra discussione, in germania i poliziotti di pattuglia vengono da diversi anni addestrati ad affrontare gli active shooters in modo diverso dal solito, non si fa il perimetro e si aspettano le forze speciali. i poliziotti di pattuglia si mettono i giubbetti antiproiettile ed entrano con l'obbiettivo abbattere al piu presto il bersaglio, con rischi piu elevati per i poliziotti ma possibilita di limitare i danni...Queste tattiche sono state introdotte in seguito a vari casi di sparatorie nelle scuole e sparatorie in generale, considerato anche che i tempi medi di arrivo delle forze speciali in germania vanno dai 30 ai 60 minuti (nelle citta sono molto piu previ, ma in campagna si e messi male)...
l'addestramento e obbligatorio e dura una settimana all'anno
alcuni video dell'addestramento
www.youtube.com/watch?v=v77glXUC4LE
www.youtube.com/watch?v=oLtj9mVgtPo
www.youtube.com/watch?v=rddn4jD6kmg. -
madmikeFD.
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appunto. Una settimana all'anno, e crede che sia risolutivo? Vedremo se e quando entreranno in azione quello che sarà il rendimento.... . -
Franky FD.
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Pochi giorni fa per telegiornale uscì la notizia che c'era stata una rapina in un super mercato (non ricordo dove) con bottino di circa 8mila €. Il commando era composto da 3 uomini che sono poi riusciti a fuggire. Ricordo bene questa notizia perchè nelle immagini era comparso un nucleo anti-terrorismo della polizia composto da 4 agenti accorsi sul posto perchè si era pensato ad un atto di terrorismo. .
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