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.CITAZIONEcompattando il mondo arabo contro Israele (non certo in favore dei palestinesi).
Concordo che i palestinesi sono solo una marionetta in mano ad altri e certo non stanno facendo i loro interessi …
La G. Ford non è stata certo inviata per proteggere Israele dai palestinesi … penso che prima o poi ci sarà una resa dei conti con l’Iran , diretta o indiretta non è importante, la Ford la vediamo i sottomarini no.
La FORD era già da tempo in Mediterraneo a pendolare fra Adriatico e Ionio, ora si sarà spostata a sud di Creta.. -
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Israele ha già spostato uomini e mezzi al confine con il Libano , questa volta penso che vorranno chiudere anche questa partita in un modo o nell’altro la presenza di Hamas ed Hezbollah sarà drasticamente ridotta (forse anche per la felicità della maggior parte dei Libanesi ) . -
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No io penso che le forze a nord siano solo per dissuadere Hezbollah non per in incursione nel sud del Libano . -
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Io la butto li': secondo me o si accende la Corea a mostrare l'intenzione del mondo multipolare (autodefinitosi) di buttarla in vacca o non succedera' molto... la Ford mandata chiaramente come deterrente a chiunque intenda approfittarsi della situazione garantisce un impegno USA a scoraggiare altre escalation. Israele preso di sorpresa ma ovviamente troppo forte per Hamas. Finira' a una lunga e dolorosa operazione a Gaza senza colpi di scena ma piuttosto con ostaggi a complicare tutto.
Solo mi chiedo, davvero tanto odio folle per Israele da Hamas, a cercare di dare un morso sapendo che poi si verra' distrutti... proprio il sonno della ragione. -
.Ed il fatto che dalla popolazione palestinese non sia giunta una voce, una sola voce, di dissociazione rispetto a simili barbarie, fa si che Israele sia autorizzato a considerare l’intera popolazione di Gaza responsabile. Con quel che seguirà.
Che è un po' come dire che Hamas è legittimato a considerare l'intera popolazione israeliana responsabile di decenni di ghettizzazione ed oppressione della popolazione palestinese, con quel che ne consegue.... -
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Quella che è andata in pezzi è la strategia israeliana; disponevano di servizi segreti leggendari, una rete anti terrorismo interna che eliminata in un battibaleno qualsiasi terrorista, il miglior sistema anti missile capace di abbattere tutti i razzi in partenza da Gaza ( o dal Libano se fosse necessario). Questo gli permetteva di andare avanti, quasi tranquillamente sentendosi invulnerabile, con gli usuali abbattimenti di abitazioni palestinesi nelle West Banks, con qualche omicidio mirato di esponente di Hamas e così via.
Ora che l'invulnerabilita è venuta meno, finita la crisi vedremo come, cosa faranno?. -
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Hamas released footage of their command room, showing live footage of their drones supporting paratroopers and infantry storming Israeli positions during the early stages of the attacks. pic.twitter.com/hQup4Z1qtj
— NOELREPORTS 🇪🇺 🇺🇦 (@NOELreports) October 8, 2023. -
.QUOTE (Dokis @ 10/8/2023, 10:06 PM)Solo mi chiedo, davvero tanto odio folle per Israele da Hamas, a cercare di dare un morso sapendo che poi si verra' distrutti... proprio il sonno della ragione
Distrutti? Hamas e la violenza che si nutre dell'odio e della ghettizzazione dei palestinesi, armata e finanziata da stati mediamente potenti come l'Iran, non possono essere distrutti a meno di sconvolgimenti epocali.
Andrà così: Israele inizierà domani una violenta operazione militare a Gaza, forse con creazione/allargamento della fascia di sicurezza attorno ai suoi confini, ci saranno migliaia di morti, al termine della quale Netanhyau dichiarerà raggiunti gli obiettivi.
Raid contro Hamas continueranno per il futuro prossimo in maniera costante, nell'area e all'estero contro la sua dirigenza e magari qualche operazione covert, ma di alto valore una volta pubblica, contro l'Iran.
Hezbollah non farà nulla, né faranno nulla gli USA.
La domanda è se i progressi politici di normalizzazione con gli stati arabi continueranno, ci sarà una pausa oppure si fermeranno del tutto? E se gli israeliani, una volta finito il rally around the flag, manderanno a casa Bibi.. -
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Mi chiedo quanti uomini e quanti mezzi abbia usato Hamas per riuscire a sopraffare così facilmente tanti israeliani.
E da dove sono passati i mezzi terrestri visto che la frontiera con Gaza dovrebbe essere fortificata.
Edited by pilotadelladomenica - 8/10/2023, 22:46. -
.CITAZIONEQuella che è andata in pezzi è la strategia israeliana; disponevano di servizi segreti leggendari, una rete anti terrorismo interna che eliminata in un battibaleno qualsiasi terrorista, il miglior sistema anti missile capace di abbattere tutti i razzi in partenza da Gaza ( o dal Libano se fosse necessario). Questo gli permetteva di andare avanti, quasi tranquillamente sentendosi invulnerabile, con gli usuali abbattimenti di abitazioni palestinesi nelle West Banks, con qualche omicidio mirato di esponente di Hamas e così via.
Ora che l'invulnerabilita è venuta meno, finita la crisi vedremo come, cosa faranno?
Anche Hamas non scherza in quanto ad aumento delle capacità operative e tecnologiche.
Vero che è semplice uccidere civili inermi, ma questo è stato fatto perché è stato sfondato il muro di difesa israeliano.
Hanno violato i confini di Israele con un'azione ben congegnata da terra, mare e aria.
Gli israeliani sono andati subito in difficoltà e lo sono ancora, perché ci sono ancora palestinesi che si infiltrano in Israele e non è ancora stato ristabilito il controllo sul proprio territorio.
Alcuni canali filopalestinesi parlavano addirittura di un successo nella rotazione di miliziani armati nei territori israeliani.CITAZIONEDistrutti? Hamas e la violenza che si nutre dell'odio e della ghettizzazione dei palestinesi, armata e finanziata da stati mediamente potenti come l'Iran, non possono essere distrutti a meno di sconvolgimenti epocali.
Iran ma non solo, Hamas riceve regolarmente decine di milioni di dollari da Qatar, Turchia e pare meno ultimamente ma comunque anche cospicui finanziamenti dai sauditi.
Il capo di Hamas, intesa come intera struttura, non solo ala militare, (che fra l'altro sono pure sunniti) non abita mica a Tehran, ma vive la sua agiata vita nei palazzi in Qatar dove ha l'occasione di incontrare personaggi come Erdogan.. -
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meno di 1 minuto fa
Si sentono esplosioni nel centro di Israele mentre Hamas afferma di prendere di mira l'aeroportforum difesa o Ben Gurion
Sempre da CNN
7 ore e 44 minuti fa
Il governo israeliano dichiara formalmente guerra a Hamas
È un fatto nuovo: evidentemente ora ammette di riconoscere in qualche modo Hamas. -
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Iron dome in azione
https://x.com/osinttechnical/status/171112...lLr7tfQz29c6ngg
Le FS israeliane hanno catturato un leader di Hamas
https://x.com/markito0171/status/171111718...lLr7tfQz29c6ngg. -
.Domanda: non capisco che vantaggio dovrebbe avere l’IRAN nell’appoggiare apertamente l’attacco di Hamas
Acquisire lo status di potenza in grado di tenere testa, anzi umiliare, l’odiata Israele.Che è un po' come dire che Hamas è legittimato a considerare l'intera popolazione israeliana responsabile di decenni di ghettizzazione ed oppressione della popolazione palestinese, con quel che ne consegue...
Con la differenza che ad Hamas della legittimazione morale a massacrare civili israeliani, vecchi, donne e bambini compresi, non importa un fico secco, mentre Israele deve costantemente dare conto delle sue azioni alla pubblica opinione interna e, soprattutto, a quella, severissima, internazionale.. -
.CITAZIONE (Dokis @ 10/8/2023, 10:06 PM)Solo mi chiedo, davvero tanto odio folle per Israele da Hamas, a cercare di dare un morso sapendo che poi si verra' distrutti... proprio il sonno della ragione
Distrutti? Hamas e la violenza che si nutre dell'odio e della ghettizzazione dei palestinesi, armata e finanziata da stati mediamente potenti come l'Iran, non possono essere distrutti a meno di sconvolgimenti epocali.
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Hezbollah non farà nulla, né faranno nulla gli USA.
Non vedo (non più… ) tanto di buon occhio una visione minimalista e tranquillizzante della attuale situazione internazionale….
Nell’arco di poco più di un anno e mezzo, sono scoppiate due guerre e mezza (la crisi del Kosovo) a due passi da casa nostra, un’altra situazione pesante poco lontano dall’Europa (il Nagorno-Karabakh), ferocissime guerre “locali” in Africa, una situazione di tensione ingravescente a Taiwan oltre al matto nordcoreano che ogni tanto spara un missile a casaccio: tutti incendi, più o meno violenti, coi immedesimi attori, davanti o dietro le quinte, e col medesimo canovaccio: la lotta per il controllo delle materie prime, dell’energia e dei microchip (Taiwan), cioè la lotta per il controllo del mondo (una bazzecola da niente..).
Tanti incendi, tanti che buttano benzina sul fuoco e nessuno che ci butta acqua perché chi vorrebbe farlo non ha acqua a disposizione e chi avrebbe l’acqua non ha alcun reale interesse a buttarcela.
Sic stantibus rebus, lo “sconvolgimento epocale” non mi appare più tanto un’ipotesi di scuola o il “plot” di un film di fantascienza di serie B ma una possibilità reale: che speriamo non si realizzi mai, intendiamoci, ma che dovremmo tutti cominciare a prendere seriamente in considerazione.. -
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🇺🇸 Senator Lindsey Graham:
— MAKS 23 👀🇺🇦 (@Maks_NAFO_FELLA) October 8, 2023
"Iran has 4 major refineries, and if Hezbollah attacks Israel, we will coordinate US and Israeli efforts to put Iran out of the oil business by destroying its refineries. They are our goal.".