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buon senso, almeno a mio parere... Mattarella promulga la legge sulla Giornata degli alpini, ma chiede un'unica ricorrenza per tutte le Forze armate - la RepubblicaLettera del Capo dello Stato al premier Draghi: "Opportuno assumere in legge la definizione completa del 4 novembre come Giornata dell'Unità na…
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con una differenza fondamentale...
loro non li usano, noi sì. L'esercito olandese ha un solo battaglione semoventi attivo. Noi ne abbiamo tre. Quindi i due terzi dei semoventi olandesi sono in deposito, noi abbiamo solo il minimo legale di riserve. Inviare anche una decina di mezzi vorrebbe dire restare senza riserve oppure rinunciare a un reparto attivo... -
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scusate ma vorrei una conferma...
ma davvero qualcuno sta pensando a inviare NOSTRI PZH all'Ucraina? Ma non ne abbiamo assolutamente da cedere, anzi... -
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quello che stiamo scoprendo è che razza di consumo materiali ha una guerra simmetrica... ci vorrà una profonda revisione della nostra programmazione industriale per creare le scorte necessarie -
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insomma ricostruire AFCENT, solo qualche centinaio di km più a est
riavremo il NORTHAG e il CENTAG e magari qualcosa in piùSi, una seconda guerra fredda.
Spero non fredda per noi perché non avremo più energia per scaldarci d'inverno...
La grande differenza rispetto alla prima sarà che il fronte non sarà più a Gorizia e Fulda ma mille e più km più a est.
E che cento e più milioni di europei saranno dal lato nostro e non costretti a forza nel campo avverso...
mi sa che uno degli effetti sarà lo stanziamento permanente di truppe di altri paesi in quelli confinari. Tra cui le nostre. Almeno una brigata.Oggi tutti i principali quotidiani titolano che
<<la Nato sta elaborando piani per schierare un esercito permanente ai suoi confini nello sforzo di contrastare future possibili aggressioni della Russia successive all'invasione dell'Ucraina. A rivelarlo in una intervista esclusiva a The Telegraph, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. La piccola presenza sul fianco orientale dell'Alleanza sarà sostituita da forze sufficienti a respingere tentativi di invasione di stati membri quali Estonia e Lettonia. Le opzioni di questo ripristino saranno sviluppate dal comando militare della Nato.>>
Si hanno nuove notizie sul più che probabile invio di alcuni battle group ad est, in particolare sull'impegno dell'esercito italiano? Dai primi annunci di alcune settimane fa, non s'è saputo più nulla.
la mia impressione è che stiano attentissimi a parlarne il meno possibile
dipende, è probabile che la NATO non tollererebbe che questo contingente avanzato fosse equipaggiato fuori standard. Quindi immagino che verrebbe "modernizzato a forza" -
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io credo che un requisito essenziale sia trovare la maniera di tirar giù un TB2 senza sprecare un ASTER Considerando che le forze pesanti serviranno sia alla difesa collettiva NATO (magari meno che ai tempi della soglia di Gorizia, ma comunque qualcosa di significativo) sia alle missioni africane, quante dovrebbero essere le brigate pesanti dell'esercito del prossimo futuro? Oltre ad Ariete e Garibaldi, quali altre potrebbero essere riorganizzate come pesanti senza accusare una perdita di capacità in altri ambiti?
continuo a pensare che abbiamo bisogno di TRE brigate pesanti anche solo su tre reggimenti ciascuna (ma con artiglieria e tutti i supporti del caso). Per la terza unità si possono pensare varie soluzioni (a me non dispiacerebbe rivitalizzare la Granatieri ma...)
pensandoci bene, tra Sardegna e Lazio, abbiamo 4 reggimenti fanteria, 1 di artiglieria, 1 cavalleria e 1 genio a disposizione. E' sufficiente trasformarne uno in reggimento carri (oltre a fornire tutti i mezzi del caso) per ottenere la brigata pesante che ci serve. Il vero dramma (come sappiamo) è sacrificare uno dei due comandi di brigata presenti...
Edited by lupo_FD - 27/3/2022, 20:21 -
.Lo stesso filmato gira con l'indicazione che si tratta dello spostamento del Santissimo Sacramento dalla Cattedrale di Kiev inj un luogo protetto, il che in effetti sembra più probabile.
comunque estremamente ortodosso, non vedo nulla di nazista -
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Faccia l'accento ucraino... -
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no comment 
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per la prima volta da decenni, mi sa che dovrebbero avere la precedenza i programmi terrestri.
Cingolati e artiglieria. Terrestre e contraerea -
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tornando un attimo alla circolare, teniamo presente quale è il peso reale delle formazioni politiche in questione. Verrebbe da dire che si tratta della classica ricerca di attenzione
Inoltre direi che le reazioni sono più del tipo "e cosa pretendete che faccia l'esercito con una guerra a due passi?" -
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acc. è arrivato prima lei.... 👍 -
.notata, sembra un gruppo di porcospini.... se questa è la densità ottimale di armi AT in un conflitto moderno, stiamo freschi...
La Wehrmacht del 44/45 aveva una densità di anticarro del tutto analoga, almeno nelle unità di prima linea. Panzefaust come noccioline, Panzerschrek in grandi quantità, cannoni anticarro di ogni calibro, cannoncini e cannoni antiaerei bivalenti, mine di ogni tipo, per non parlare delle bombe a mano anticarro, ecc. ...
sì ma io pensavo alle dotazioni previste da EI per una unità tattica del genere... -
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notata, sembra un gruppo di porcospini.... se questa è la densità ottimale di armi AT in un conflitto moderno, stiamo freschi... -
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Non so se metterlo qui o in "Governo e Difesa"
intervista su Repubblica a Cavo DragoneGiuseppe Cavo Dragone: “Cruise e marines italiani per le nuove crisi. Offensiva russa in affanno" - la RepubblicaIntervista al Capo di Stato Maggiore della Difesa: "Questa è una guerra di tipo nuovo, tra armi convenzionali e incursioni cyber"
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in sintesi
- i russi hanno sopravvalutato sè stessi e sottovalutato gli ucraini
- necessità di riorientare lo strumento militare per conflitti simmetrici
- puntare a uno strumento integrato nei cinque domini
- gli F35B vanno messi a fattor comune
- catena di comando "snella"(?) per la FPM
- missili cruise per i sottomarini
- individuare un nuovo carro armato è in cima alla lista delle priorità
- aumento degli organici
- accelerare la genesi della Difesa europea
- centralità assoluta della Difesa nel dominio cyber
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