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"Putin came to power by bombing Moscow apartments - blaming it on Chechens)."
È stato il mio primo pensiero ieri. .. -
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Un paio di notizie "interessanti" riguardo all'attacco di venerdì scorso.
Il Crocus City Hall doveva essere presidiato da un gruppo di intervento rapido della RosgvardiaSPOILER (clicca per visualizzare)1/2
— Lunacharsky (@silupescu) March 24, 2024
Il deputato Khinshstein si affanna a smentire ovunque che la RosGvardja dell'amico Zolotov abbia qualcosa a che fare con la vigilanza della Crocus City Hall.
Mente, come quando dice che è arrivata là 15 minuti dopo l'inizio della sparatoria.
La RosGvardja ha dato in
segue>> pic.twitter.com/XINU5p9BzK2/2
— Lunacharsky (@silupescu) March 24, 2024
subappalto alla "Crocus Prof" la vigilanza disarmata nel complesso, ma è la committente dei servizi di sicurezza e mantiene come Impresa Federale "Vigilanza" un gruppo d'intervento rapido (armato) nella Crocus Hall che però quella sera non s'è visto.https://t.co/JEbEyWEgMg
Gli attentatori hanno parcheggiato davanti ad una camionetta della polizia, gli agenti se la sono data a gambe quando è iniziato l'attacco.SPOILER (clicca per visualizzare)1/3
— Lunacharsky (@silupescu) March 24, 2024
Il ministero dell'Interno ha ammesso che il furgone parcheggiato davanti all'auto dei terroristi è effettivamente del nucleo cinofili di polizia.
Nega però che il tizio col cane che si vede scappare nei video sia un poliziotto.
Rendendosi ancora più ridicolo.
segue>> pic.twitter.com/STTZAD4u4r2/3
— Lunacharsky (@silupescu) March 24, 2024
Vi rimetto qui per comodità il video del furgone dei poliziotti parcheggiato proprio di fronte l'auto dei terroristi. pic.twitter.com/QXp7oTe3l63/3 pic.twitter.com/ClmcHFH1o2
— Lunacharsky (@silupescu) March 24, 2024. -
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Russian police have cut the ear off a suspect and made him eat it, on camera and posted it online...because, this is the stuff that Russians do.
— Jay in Kyiv (@JayinKyiv) March 23, 2024
These are the people that are coming to reestablish USSR 2.0 in Europe.
Get ready or just arm Ukraine. pic.twitter.com/1AtJ4JQlZM
Russian Telegram channels shared an image purportedly showing Faridun Shamsutdin being electrocuted in his genitals in detention. The casual release of such imagery by law enforcement, coupled with earlier severing of ears. -
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A quanto pare non sono il solo ad avere perplessità su come si sono svolti i fatti.
"I misteri dell’attentato in Russia: dal numero dei terroristi al ritardo dei soccorsi
A tre giorni dalla strage nella Music Hall di Mosca sono ancora tanti i dubbi non chiariti. Come mai la Renault bianca percorre 400 km indisturbata? Le uscite di sicurezza erano chiuse dall’esterno?
Arrivano in auto alle 19.55 ora locale, iniziano a sparare già prima di entrare nell’atrio del Music Hall. Poi proseguono verso la grande sala. In un video girato da loro stessi si vedono mentre continuano con raffiche brevi di kalashnikov, colpi singoli e mentre tagliano la gola a un ferito. Nel teatro sparano ancora e gettano materiale incendiario. Escono e ripartono alle 20.13. Hanno compiuto il massacro in appena 18 minuti. Possibile che fossero solo in quattro? O c’erano altri miliziani? Putin ha parlato di 11 fermati. Chi sono, e dove sono gli altri sette?
Secondo varie fonti, solo una buona mezz’ora dopo le prime segnalazioni (alle 20.01) si comunica per radio che le truppe speciali Omon e Sobr sono partite per raggiungere il Crocus, dove arrivano alle 21.06. Ma il ministero degli Interni smentisce: «Erano lì 5 minuti dopo la prima telefonata». Quindi alle 20.06, quando i guerriglieri erano dentro. E che hanno fatto i poliziotti? Sette minuti dopo, i terroristi sono usciti dalla porta principale e si sono allontanati. Si sarebbero concentrati nel fermare i soccorsi per paura di nuove esplosioni.
Si è parlato di una vettura con targa bielorussa scambiata per ucraina. Ma nei filmati (compresi quelli delle telecamere di sicurezza) l’unica auto è una Renault bianca con targa russa della provincia di Tver, a nord di Mosca verso San Pietroburgo. Dopo la strage, i quattro risalgono sulla stessa macchina, prendono il raccordo anulare della capitale e proseguono in autostrada verso la zona di Bryansk, al confine con Bielorussia e Ucraina. Senza che nessuno li fermi (l’auto era oramai nota), percorrono più di 400 km prima di essere intercettati.
Lo ha detto anche Putin: andavano verso la frontiera dove «dal lato ucraino era stata preparata una finestra per attraversare il confine». Già, e dal lato russo? La frontiera tra i due Paesi in guerra è fortemente presidiata. Forse stavano puntando verso la Bielorussia, visto che il confine è sempre nella regione di Bryansk e che tra le due nazioni «alleate» non ci sono barriere doganali. Arrivati a Bryansk, avrebbero potuto puntare verso Gomel in Bielorussia, ma invece avrebbero scelto di proseguire sulla M3 per l’Ucraina.
Non c’è un numero ufficiale dei dispersi e le vittime accertate erano ieri sera almeno 137, con 180 feriti. Nel teatro al momento dell’irruzione erano entrate almeno cinquemila persone. Secondo testimonianze, è possibile che fino a duecento persone si trovassero ancora nella sala quando il tetto è crollato. Ieri i pompieri stavano ancora rimuovendo i tralicci e i pesanti pannelli caduti in terra. In alcuni filmati si vedono persone che cercano di sfondare con un’ascia le porte di sicurezza che, si deduce, erano chiuse dall’esterno."
https://www.corriere.it/esteri/24_marzo_24...html?refresh_ce. -
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Senza parole. Battaglioni jihadisti anti-russi in Ucraina: si sa da ben due anni - Il Fatto QuotidianoAl di là delle propagande incrociate e delle accuse reciproche tra Putin e Zelensky rispetto al sanguinario attentato di Mosca rivendicato dall’Isis-K, da due anni ci sono alcuni fatti noti rispetto alla presenza di gruppi jihadisti in Ucraina a combattere contro i russi. Elemento che rende credibile la fuga verso le foreste di Bryansk, poroso …
Leggi altro su www.ilfattoquotidiano.it >. -
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tante cose sono strane, come mai non c'erano poliziotti al concerto? ascoltavo la rassegna stampa di stamattina, sembra che gli Usa avessero avvertito di possibili attentati jadisti e che Putin aveva considerato un modo per sviare l'attenzione dall'Ucraina sbeffeggiando l'avvertimento. Gli attentatori ingaggiati per fare una strage a Mosca per soli 5mila euro e pure a rate? Dopo la strage (non arrivano i poliziotti) e fuggono in auto per 400 km in direzione dell'Ucraina (fatalità), generalmente qualsiasi polizia del pianeta fa posti di blocco concentrici calcolando l'estensione in base alla presunta velocità dei veicoli, questi arrivano quasi al confine con l'Ucraina, che a meno che la polizia russa non si trovi in mano ad una manica di cialtroni, dovrebbe essere ultramonitorato per evitare infiltrazioni dall'Ucraina. come con l'attentato Dughin, dopo pochissimo tempo compaiono già in tv le immagini delle auto e facce degli attentatori. Come vorrei che ci fosse ancora al mondo il buon Tom Clancy, ci andrebbe a nozze . -
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A me sembra vedere qualche analogia con 11settembre.Non per fare complottismo,ma difficile credere che i servizi russi non fossero a corrente come quelli americani al tempo.Gli americani colpirono oltre gli afgani ,anche con chi avevano ancora conti aperti,Iraq...i russi,chi colpiranno? . -
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Se Putin aveva intenzione di portare indietro l'orologio della Storia e tornare al 1989, mettere cioè in condizioni di parità (almeno in Europa) la Russia con gli USA, ha fallito clamorosamente.
A parte tutte le considerazioni geostrategiche di cui abbiamo più volte parlato in queste pagine, emerge chiara una realtà: il mondo unipolare non esiste più (se è mai esistito), emerge una realtà multipolare, in cui agiscono una pluralità di Stati e di organizzazioni non statuali in grado di agire indipendentemente a livello globale.
Gli USA insieme agli Alleati e la Cina, poi (se vince con l'Ucraina) la Russia, l'India, l'Iran, e una galassia di organizzazioni che noi definiamo terroristiche, ma che usano l'arma del terrore perché non hanno nulla di meglio.
E' ora chiaro l'esempio del'ISIS nelle sue varie denominazioni: i suoi nemici sono gli Infedeli, poco importa se siano più o meno democratici, autocratici, tirannici, vengono colpiti a Parigi come a Mosca. La sfida agli Infedeli diventa globale, Infedeli come possono essere i Cristiani e gli Ebrei, ma anche gli Atei, i capitalisti e perfino i Musulmani di una diversa fede.
Dobbiamo alzare l'attenzione, i nemici alle porte sono tanti anche se si fanno la guerra fra di loro.. -
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Mi sembra si insista nel vedere qualcosa dietro anche in un evento tragicamente normalissimo come un attentato terroristico.
Da anni la Russia è nel mirino dell'estremismo islamico. È in più un paese corrotto e inefficiente, in cui gli apparati di sicurezza sono concentrati su altri fronti.
L'allarme USA? Era preciso o generico? Quanti eventi ci sono a Mosca ogni settimana? Per non parlare della diffidenza russa nei confronti degli americani.
Insomma tutto torna, paradossalmente, proprio perché la situazione generale favorisce questo genere di avvenimenti.. -
.A me sembra vedere qualche analogia con 11settembre.Non per fare complottismo,ma difficile credere che i servizi russi non fossero a corrente come quelli americani al tempo.Gli americani colpirono oltre gli afgani ,anche con chi avevano ancora conti aperti,Iraq...i russi,chi colpiranno?
Sono d'accordo.
Un attentato terroristico è proprio questo: un possente tentativo di generare reazioni di diverso tipo. La crisi ucraina per l'ennesima volta si dimostra essere un perfetto generatore di occssioni per chiunque. Dagli Houthi al Mali dall'Isis all'Azerbaijan. Decine di attori geopolitici possono calcolare con esattezza chi come e quando colpire. Esattamente come lo faceva la tensione tra Irak e USA.
E come negli USA l'11/9 ha poi generato il costrutto della "War on Terror" e l'invasione dell'Irak e dell'Afghanistan che ne furono una conseguenza ma anche una strumentalizzazione così sarà probabilmente per questo tragico avvenimento.
E' irrilevante ai fini della strumentalizzazione la reale dinamica degli eventi.
Dinamica che è densa, come sempre, di aspetti poco chiari.
In genere gli operatori dell'Isis pianificano per non essere catturati vivi. Ma non è una norma.
Il warning USA, o meglio la sua pubblicizzazione, ha evidentemente innervosito Putin. Lo ha obbligato ad una reazione che nei giorni successivi si è rilevata completamente sbagliata. Forse era proprio quello l'obiettivo. Qualunque cosa avesse fatto si sarebbe esposto. Putin ha scelto la strada più sbagliata solo se esistesse una seria possibilità di politicizzazione dell'errore. Ma questa non esiste.
Le lentezza e la disorganizzazione russa sono impressionanti ma se si va a guardare altre occasioni i russi non hanno mai brillato in questo.
La fuga verso Briansk potrebbe essere stata verso la Bielorussia con deviazione per evitare qualche blocco incontrato.
L'impiego di personale "non ideologicamente motivato" è invece a mio avviso una novità. E non facilmente spiegabile.. -
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Girovagando su Twitter, qualcuno faceva notare che la macchina degli attentatori è stata presa su un'autostrada che lambisce l'enorme foresta di Bryansk, una zona poco abitata in cui insistono due parchi nazionali, uno lato Ucraina e l'altro in Russia. Ho provato a guardare liveuamap ed infatti la zona non è stata interessata da azioni belliche o avanzate, neanche quando i Russi hanno cominciato la guerra, probabilmente per la difficoltà del territorio e per la scarsità di strade che la attraversano, uscire dalla Russia da quella zona non dovrebbe essere impossibile. . -
.Mi sembra si insista nel vedere qualcosa dietro anche in un evento tragicamente normalissimo come un attentato terroristico.
Si effettivamente... L' ondata di fake news di origine russa che ha invaso il web attribuendo direttamente od indirettamente collusioni dell' ucraina con gli attentatori Isis è impressionante.
😉. -
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Immagini molto forti di tortura contro uno degli arrestati.
Spero che queste immagini atroci vengano fatte filtrare per sconsigliare balordi ed affini dal commettere stragi.
https://t.me/Notizie_Russia_Ucraina/23100. -
.Immagini molto forti di tortura contro uno degli arrestati.
Spero che queste immagini atroci vengano fatte filtrare per sconsigliare balordi ed affini dal commettere stragi.
https://t.me/Notizie_Russia_Ucraina/23100
Se gli attentatori sono terroristi islamici, il se è d'obbligo non perché ne dubiti, non faranno altro che infiammare di più gli animi.. -
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Cnn: "No comment del Cremlino su possibili torture ai sospettati" Secondo quanto riportato dalla Cnn, il Cremlino non ha risposto a una domanda "sui visibili segni di violenza", e quindi sulle possibili torture, sui quattro terroristi arrestati. "Lascio questa domanda senza una risposta", ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov.
Tgcom
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Europa Centro-Orientale e Mar NeroDai Balcani e Polonia alla Russia, area di eterna tensione |
