Medio Oriente e Golfo Persico

Mar Rosso, Penisola Arabica, Iran e Iraq

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    17,727
    STU
    +6,591

    Status
    Anonymous
    L'area del Medio Oriente è una regione geografica che si estende dalla costa orientale del Mediterraneo fino all'Asia Centrale. È difficile sminuire l'importanza geopolitica dell'area, data la sua posizione strategica tra Europa, Asia e Africa e le abbondanti risorse energetiche (petrolio e gas in primis) che rappresentano il principale export della regione. Negli ultimi decenni, i paesi dell'area, e in particolare quelli della penisola arabica, hanno investito pesantemente nella manifattura, nell'agricoltura, nell'alta tecnologia (con una produzione militare molto variegata, soprattutto negli Emirati Arabi Uniti) e in investimenti finanziari all'estero, in vista di un possibile allontanamento dai carburanti fossili verso risorse rinnovabili.
    immagine_2023-05-16_201133515
    Storicamente, il Medio Oriente è stato caratterizzato da conflitti fra popoli, etnie e religioni diverse. L'influenza di paesi stranieri è stata una costante per gran parte della sua complessa storia.

    L'area è costantemente teatro di tensioni di varia natura, da quelle politiche ai conflitti armati, passando per il terrorismo. Nel recente passato, l'area ha visto anche il nascere di minacce estremiste parastatali come lo Stato Islamico, sorto come conseguenza delle guerre civili in Siria e Iraq, che ha controllato una popolazione di quasi 11 milioni di persone su un'area di 270.000 km² fra Siria e Iraq.

    Anche se negli ultimi anni c'è stato un avvicinamento politico fra Israele e i paesi della penisola arabica, iniziato con gli Accordi di Abramo e proseguito fino a oggi, la questione Palestinese è stata una delle più grandi fonti di conflitto fra Israele e i paesi arabi che sostengono la causa palestinese per ragioni storiche e politiche.

    L'Iran, uno dei principali attori della regione, spesso indicato come il principale finanziatore di movimenti armati e organizzazioni terroristiche a matrice islamica, è un'altra fonte di instabilità nell'area. Le minacce al traffico mercantile nel Golfo da parte dell'Iran hanno spinto gli USA, il Regno Unito e l'Unione Europea, a partire dal 2019, a formare missioni a salvaguardia della libertà di navigazione e della sicurezza delle navi in transito nello Stretto di Hormuz e nel Golfo Persico.

    Edited by Badman - 16/5/2023, 20:11
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    671
    STU
    +155

    Status
    Offline


    Scornate dirette che non si vedevano da tempo.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    4,119
    STU
    +1,855

    Status
    Offline
    Palestinesi a caccia di aerei dell'IAF (forse F16); apparente abbondanza di Strela o simili.


     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Utente Onorario
    Posts
    19,929
    STU
    +8,258

    Status
    Offline
    L’Olanda ha rilasciato al pubblico le coordinate di tutti gli attacchi aerei effettuati dai suoi F16 contro l’isis, notare quanto vicini a Baghdad fossero arrivati

    https://www.google.com/mymaps/viewer?mid=1...Q2WNnfYzU&hl=it
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    9,695
    STU
    +2,241

    Status
    Online


    Se agli altri user non dispiace, quando trovo link metto la versione embedded dei loro post.
     
    .
  6.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    2,252
    STU
    +1,021

    Status
    Offline
    Credo siano passati un po' sotto silenzio gli sviluppi relativi al riposizionamento saudita.

    Dal tentativo di distensione con Teheran e Israele ai contatti con la SCO dai tagli di produzione ad un progressivo sdoganamento di Assad e ciliegina le discussioni circa l'uso della valuta cinese che parrebbe al momento ancora futuribile.

    Passaggi a dir poco interessanti.

    Potremmo trovarci di fronte ad un nuovo tentativo per la nascita di una organica leadership del mondo islamico sunnita. Dopo i tentativi di Nasser/Sadat figli di un contesto preciso di guerra fredda, Saddam e l'assalto Baath al Golfo persico, la lunga parentesi jihadista/salafita, il tentativo di scalata al cielo della Fratellanza turco-qatarina, ora sembra che dopo un lungo riscaldamento (e tanti errori di scuola guida) MBS ci stia seriamente provando.

    Per sostanziare questa ambizione un posizionamento più autonomo dagli USA è fondamentale così come il dimostrarsi capace del ruolo di arbitro degli interessi geopolitici delle grandi potenze.
    La mia impressione è che dopo una serie clamorosa di errori potrebbe essersi cristallizzata una leadership intorno ad MBS molto più concreta e realista.

    Credo che ci si anche spazio per un cauto ottimismo. Un successo potrebbe davvero portare ad un placarsi dell'irrequietezza nella regione.
    Un accordo tra Sauditi e Iran su Irak - Libano - Siria sarebbe un bel passo avanti. E MBS si garantirebbe un posto nella storia, quello che mancò agli Hussein dopo la WW1.

    Credo che anche gli USA ed Israele lo supporterebbero se riuscisse a frenare la follia iraniana. E l'Europa avrebbe tutto da guadagnare da avere un serio leader per stabilizzare la Libia e aiutare Egitto e Tunisia.

    Gli scogli sono ovviamente connessi alla Palestina, alla competizione con la Fratellanza e a quelle forze che vedono la pace come la fine del loro potere, dall'ISIS a Al Qaeda da Hizballah alle Guardie della Rivoluzione.

    Oggi sono in vena di ottimismo. Forse ho visto il solito miraggio nel deserto.
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Utente Onorario
    Posts
    19,929
    STU
    +8,258

    Status
    Offline
    Khalid al-Jabouri: US says IS Europe attack planner killed in Syria strike www.bbc.co.uk/news/world-middle-east-65172448
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    7,720
    STU
    +2,164

    Status
    Anonymous
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    1,479
    STU
    +682

    Status
    Offline
    Le cose cambiano. Il Medio Oriente era l'area di crisi per eccellenza; oggi lo sono il Mar della Cina e la Russia.
    In sostanza vedo mutati , anche grazie all' ascesa al potere dello spregiudicato bin Salman, tutti i precari equilibri dell'area.
    In pochi anni abbiamo assistito ai Patti di Abramo che hanno consentito la normalizzazione dei rapporti - cosa impensabile - tra Israele ed alcuni Stati del Golfo.
    All'isolamento dell'Iran con Siria sotto tutela russa ed il Libano con gli hezbollah indeboliti.
    Vediamo il totale abbandono al loro destino dei palestinesi da parte dei Paesi arabi, ad eccezione del lontano e ridimensionato Iran.
    Come conseguenza l'ombrello militare Usa oggi serve sempre meno, anzi forse non serve proprio, sia ad Israele che all'Arabia Saudita perché sono in grado di bloccare delle ipotetiche velleità dell'Iran.
    Pertanto, a mio parere:
    Israele , Iran a parte, non ha più nemici e può portare avanti le politiche che crede, anche urtando gli Usa.
    Palestinesi abbandonati al loro destino.
    Iran isolato.
    Israele ed Arabia bastano ed avanzano per tenere a bada l'Iran.
    Non vedo un ruolo egemone, anche se la sua rilevanza è sicuramente cresciuta, dell'Arabia. I paesi islamici rimangono in eterna ostile competizione tra loro: da un lato l'Egitto che dispone degli enormi ritrovamenti di gas per proseguire il suo armamento. Poi c'è l'asse Turchia- Kuwait. Tutti con grandi ambizioni.
    Come già evidenziato il peso degli Usa nel Golfo oggi è minimo.
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    7,720
    STU
    +2,164

    Status
    Anonymous
    Il peso degli Usa è diminuito anche perché non hanno potuto o voluto fermare sulla questione nucleare l' Iran nè ripristinando gli accordi precedenti nè con le armi.
    Risultato ?
    L' Iran è andato avanti con gli arricchimenti del nucleare, il programma missilistico iraniano procede e con la guerra in Ucraina i rapporti tra Russia ed Iran si sono rafforzati.

    Edited by Hortiz - 5/4/2023, 18:50
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Moderatore
    Posts
    19,865
    STU
    +10,032
    Location
    Potenza, Basilicata

    Status
    Offline
    Agli USA basta che non si tocchi il ruolo del dollaro nel commercio del petrolio, lì si pesano le modifiche del loro ruolo in Medio Oriente e lì rischiano i Saud, non certo uccidendo qualche giornalista nelle proprie ambasciate.. Israele sa di potere fare fare da mosca cocchiera del Congresso USA, almeno se Bibi non esagera (pare abbia capito stesse esagerando, vediamo tra un paio di mesi).
    Il game changer sarà l'atomica iraniana se e quando arriverà. Imho, arriverà.
    Vediamo quel giorno come s'articolerà la faglia sciti - sunniti.
    L'Egitto ha enormi progetti per la sua popolazione in rapida espansione, nuova capitale, la costa mediterranea che oramai da Alessandria ad El Alamein é un'unica città, progetti per nuove terre coltivabili e mille altre cose; tutto, tranne i soldi per realizzarle, quindi farà ciò che dice Riad e, in misura minore, il Qatar.
    Nel medio termine chi rischia di più é l'Iraq, altro Stato creato a tavolino tracciando linee rette, che rischia di spaccarsi sotto la contrapposizione sciti - sunniti, con i curdi a sé.
    I palestinesi, povere anime, in questo momento sono poco funzionali a chi regge i cordoni della borsa; avranno contributi quanto basta per vivere e affollare le madrasse salafite e wahabite.
    La Siria, più o meno informalmente monca, sta cessando d'essere il paria del gruppo.
    Lo Yemen conta come il due di picche, solo come proxy war tra Arabia e Iran; se fanno la pace questi due, si acqueteranno le acque anche dalle parti di Aden.
    Nel breve termine, direi business as usual, nei limiti dell'usual di una zona molto lacerata.
    La vera mina vagante, nel brevissimo periodo, é Bibi.
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    1,479
    STU
    +682

    Status
    Offline
    Arabia Saudita e Iran si accordano per riaprire le ambasciate durante i colloqui di Pechino sulla ripresa delle relazioni diplomatiche
    Di Adam Pourahmadi , Irene Nasser e Simone McCarthy , CNN
    Aggiornato alle 03:18 EDT, giovedì 6 aprile 2023

    I ministri degli Esteri di Arabia Saudita e Iran si incontrano a Pechino il 6 aprile 2023.


    Cnn

    I ministri degli Esteri dell'Arabia Saudita e dell'Iran si sono incontrati giovedì a Pechino per discutere i dettagli chiave della ripresa delle loro relazioni bilaterali a seguito di un accordo storico mediato dalla Cina il mese scorso.

    Nell'incontro di più alto livello tra le due parti in più di sette anni, l'iraniano Hossein Amir-Abdollahian e il principe Faisal bin Farhan Al Saud dell'Arabia Saudita hanno firmato un accordo per riaprire ambasciate e consolati nei rispettivi paesi, secondo il Ministero degli Affari Esteri iraniano .

    Le due parti - in precedenza acerrimi avversari che avevano interrotto le relazioni diplomatiche nel 2016 - hanno anche concordato di esaminare i modi per espandere la loro cooperazione, compresa la ripresa dei voli, i viaggi reciproci delle delegazioni ufficiali e del settore privato e l'agevolazione dei visti, secondo la loro dichiarazione , rilasciato dall'Iran.

    "Le due parti hanno sottolineato la loro disponibilità a eliminare tutti gli ostacoli all'espansione della cooperazione tra i due paesi", si legge nella dichiarazione.
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    2,252
    STU
    +1,021

    Status
    Offline
    CVD

    Scontri sulla spianata delle Moschee..
    Lancio di razzi dal Libano..
    Bombardamenti israeliani..
     
    .
  14.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Moderatore
    Posts
    6,127
    STU
    +4,108

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Voloire @ 6/4/2023, 18:24) 
    CVD

    Scontri sulla spianata delle Moschee..
    Lancio di razzi dal Libano..
    Bombardamenti israeliani..

    Il problema diventa la frangia estremista dei Palestinesi, che si era barricata armata all'interno della Spianata delle Moschee, provocando l'ovvio intervento israeliano.
    Estremisti palestinesi, estremisti israeliani hanno la stessa filosofia e necessità: tenere vivi gli scontri, la conflittualità; nel momento in cui si giungesse ad una soluzione loro non avrebbero più senso di esistere.
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    17,727
    STU
    +6,591

    Status
    Anonymous
    Purtroppo si è creata un opportunità che i nemici di Israele non potevano non prendere. La cosa mi preoccupa non poco sinceramente, la cosa rischia di sfuggire di mano velocemente.
     
    .
2269 replies since 27/3/2023, 06:30   488702 views
  Share  
.