Forum Difesa

Votes taken by Kimitake

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    CITAZIONE (ElricFD @ 26/3/2024, 09:01) 
    Ho letto che la US Navy potrebbe puntare addirittura ad arrivare a 1/3 della flotta basata su navi senza equipaggio.
    Immaginate se il nemico in guerra trova il modo di interferire...
    Una Pearl Harbour cibernetica!

    Osservando quanto succede con i droni aerei, il pericolo non è solo l'autoaffondamento ma addirittura la presa del controllo. Per ora nemmeno una potenza molto esperta nell'interferenza come la Russia è riuscita a far qualcosa contro i barchini a pilotaggio remoto, ma non si sa mai. Non sarebbe bellissimo avere una piattaforma lanciamissili che lancia contro la propria portaerei.
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    CITAZIONE (nelbluprofondo @ 2/12/2021, 13:18) 
    scambi di cortesie tra vicini


    Questo è molto interessante invece, perché l'Iran ha appoggiato per anni la fazione di Mohmmad Yaqoob (il figlio di Mohammad Omar) contro gli Haqqani. Se i reparti talebani si scontrano contro le forze di confine iraniane (nel Khorasan probabilmente sono IRGC) può voler dire che il braccio di ferro tra le due fazioni si è concluso. E non a favore della fazione capitanata da Yaqoob e dal "Baradar" di Omar, Abdul Ghani.
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    Credo che la situazione caratteriale e culturale delle giovani generazioni (intendo i ragazzi attualmente tra i 15 e i 25 anni di età) sia meno distante dalle necessità militari rispetto al decennio immediatamente più anziano (a spanne chi oggi è tra i 25 e i 35 di età).

    Le nuove generazioni sono più inclini ad eseguire le disposizioni impartite dall'autorità di riferimento e la forma fisica è generalmente buona, anche grazie a pressioni sociali. Inoltre, mentre i "Late Millennials" sono cresciuti nel mito culturale del benessere economico e nella ricerca di un lavoro socialmente riconosciuto e gratificante anche al di là della retribuzione, la "Generazione Z" (o "Zoomers") risente in modo minore di questa prospettiva.

    Sarebbe quindi immaginabile una promozione attiva del mestiere delle armi anche come rilevanza sociale. :)
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    CITAZIONE (Ebonsi @ 23/10/2021, 20:22) 
    Ma secondo voi, è normale che un ambasciatore si impicci delle vicende interne del paese che lo ospita, firmando "appelli" a favore di questo e quello? Erdogan ha fatto ciò che qualsiasi Capo di Stato o di Governo dotato di un minimo senso di dignità nazionale farebbe, o quanto meno dovrebbe fare, in circostanze analoghe.

    Piuttosto, sarebbe davvero interessante scoprire da dove sia partita tutta la faccenda, e chi abbia avuto il potere di ordinare a dieci ambasciatori di fare una stupida e provocatoria mossa del genere.

    Questo è un ragionamento che dà valore al concetto di Stato e di Nazione (sullo stile di Vestfalia). Solo che gli USA sono nati su premesse diverse e si fanno promotori di un'ideologia di tipo internazionalistico-liberale. L'ideologia sottesa alla regolazione degli affari politici nel famoso "Occidente" è, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, sempre questo internazionalismo liberale che pertanto rende naturali questi interventi. Questo implica anche un possibile scontro tra internazionalismi di ispirazione diversa ma un radicale antagonismo con ogni approccio che neghi il concetto di internazionalismo più che di liberalismo.

    Questo al di là dei rapporti di forza naturalmente.

    A mio modestissimo avviso uno dei problemi dell'approccio realista alle relazioni internazionali è proprio l'assunto tale per cui gli interessi nazionali siano definiti da sé e non siano il prodotto anche delle rispettive letture ideologiche. Ciò non è necessariamente vero: in modo palese nel comportamento di attori (che si percepiscono come) rivoluzionari, in modo più sfumato nel comportamento di attori che non si percepiscono come tali, soprattutto se la promozione ideologica coincide con il mantenimento della propria posizione di forza.

    Stando così le cose, credo che sia possibile che gli appelli firmati, non solo dall'ambasciatore USA ma anche dagli altri nove diplomatici, rientrino in un'ottica percepita come naturale. Questa supposizione non intende negare (né potrebbe farlo) il calcolo politico sotteso a questa mossa. :)

    Edited by Kimitake - 24/10/2021, 20:05
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    CITAZIONE (Saccher @ 20/10/2021, 15:31) 
    Riprendo sulla scia di altri Forumisti gli articoli sul nuovo CSMD:


    Dispiace il permanere di una gravissima piaga nel mondo della Difesa (l'interismo).
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    Alzando lo sguardo dall'assetto dell'Esercito credo che sia innegabile che sia necessario uscire dall'orizzonte della riduzione dei fondi come unico movimento degli stanziamenti ipotizzabile. :)
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    CITAZIONE (Ebonsi @ 20/9/2021, 11:55) 
    CITAZIONE
    Se non è possibile mettere un piede in Libia bisogna farlo assolutamente in Tunisia

    In termini generali sarei d'accordo, ma in Tunisia c'è appena stato un golpe con cui il Presidente ha mandato a casa il governo, sciolto il parlamento e sospesa la costituzione, e governa da solo con poteri dittatoriali. In queste condizioni, avviare un programma di assistenza militare o anche solo economica sarebbe alquanto difficile.

    Non ci fermò dal farlo quando il dittatore era quello gradito a noi...
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    Brigata paracadutisti Folgore e compiti di Polizia Militare: ho alcune domande che mi sono originate dalla lettura di un testo del 1993 (!) sull'attività di Polizia Militare.

    1) Fino al 2002, chi espletava i compiti di Polizia Militare nell'ambito della Brigata paracadutisti "Folgore"? Il 1° Reggimento Paracadutisti "Tuscania" o un reparto separato?

    2) Attualmente, dopo il 2000 e dopo il 2002, com'è inquadrato il Nucleo Polizia Militare della Brigata paracadutisti "Folgore"? Nel Reparto Comando e Supporti Tattici Paracadutisti "Folgore"?
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    CITAZIONE (Brizio_FD @ 4/9/2021, 12:05) 
    Alle volte la pace può essere peggio della guerra.

    Guardi non è per fare lo sponsor al Movimento Taliban o all'Emirato Islamico dell'Afghanistan, ma se in trent'anni hanno mantenuto il sostegno nelle loro aree di partenza, hanno conquistato larga parte dell'Afghanistan, hanno perso tutto e tutto sono riusciti a ricostruire, almeno ad ora senza opposizione salvo quella parafeudale di Ahmad Massoud, forse la percezione della "Pax Talibanica" laggiù è differente dall'immagine idealizzata in negativo che ci siamo fatti noi.
    Peraltro a differenza dei tardi anni Novanta, Kabul non è stata conquistata strappandola dalle mani di Gulbuddin Hekmatyar e del suo regno del terrore e le altre provincie non sono cadute in seguito a battaglie campali.
    Questo può dirci che due cose: o la Pax Talebana non è così terribile al di là dei resoconti a tinte forti, o gli afghani di guerra sono così stomacati, per il loro viverla direttamente, che preferiscono la Pax Talebana.
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    CITAZIONE (FOLGORE_FD @ 2/9/2021, 11:16) 
    motociclista ?!

    Il Mullah Omar fuggì da Kandahar nell'Helmand e da lì in Pakistan alle milizie del Fronte Nazionale Unito e dalle forze speciali USA a bordo di una moto, accompagnato dalle sue guardie del corpo. Si dice che fosse un appassionato della marca italiana Gilera.

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    Gli storici leader delle guerre afghane stanno mobilitando le loro milizie per difendere le città. Forse il collasso completo stile Saigon può essere evitato. A differenza delle forze regolari, queste milizie locali sono motivate e non armate peggio del nemico. I personaggi principali sono figure di spicco delle guerre antisovietica e civile che stanno riorganizzando le loro forze: Mohammad Ismail Khan, Abdul Rashid Dostum e Ahmad Zia Massoud.

    In particolare, in Herat è signore quasi feudale Mohammad Ismail Khan, vecchio comandante della guerra antisovietica e della guerra civile. Ha organizzato i suoi uomini in quello che Claudio Bertolotti per ISPI ha definito un comando di livello tattico forte di 30-40 reparti e di "migliaia di uomini" (quanti?).

    CITAZIONE
    “The Taliban will see a worse treatment from the public. If they insisted on fighting, we will take weapons, if they offer the hand of friendship, we will show similar gesture,” said Abdul Latif, a Herat resident.



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    CITAZIONE (Brizio_FD @ 15/6/2021, 08:08) 
    Non sarebbe meglio se il GIS fosse di base a Roma o comunque centro Italia? O suddivisione Nocs centro sud e Gis nord?

    Credo che sia il contrario, comunque l'aliquota sicurezza interna del GIS e il NOCS sono già suddivisi geograficamente.
    Riporto questo interessantissimo articolo postato all'epoca:

    IL DISPOSITIVO ANTITERRORISMO DELL’ARMA DEI CARABINIERI ALLA LUCE DELLE NUOVE MINACCE INTERNAZIONALI (PDF)



    Il documento è del 2016 ma presumo che l'accorgimento sia ancora in essere.
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    CITAZIONE (DeWitte @ 7/6/2021, 10:48) 
    Sinceriamoci di non far venire in Italia integralisti musulmani con la mentalità dei genitori di Saman Abbas (o peggio).

    Credo che vengano in Italia solo elementi effettivamente a rischio per la loro continuata collaborazione con il contingente italiano e i loro familiari. Da quanto avevo letto, i collaboratori delle forze NATO prima di essere accettati per una collaborazione sistematica e "sensibile" sono attentamente sorvegliati. Però tutto è possibile. :)
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    Chiarissimo, grazie per la disamina. :)
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    CITAZIONE (Jaxeetti @ 15/5/2021, 12:56) 
    Credo che la Cina si giochi buona parte del suo futuro come potenza globale con la convivenza con la Russia.
    Ideologicamente si rifanno più o meno agli stessi principi ideali, sono due regimi non democratici, e più che altro la Russia rappresenta un problema per l'espansione cinese su Est ed Europa.
    Prima di una guerra America/Cina vedo più probabile un conflitto tra Cina/Russia.
    C'è da aggiungere che nella storia non esiste regime non democratico eterno. La Cina dovrà fare i conti con questo, prima o poi.

    Non esiste nemmeno un regime democratico eterno se è per questo.
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