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Un satellite killer presuppone risorse e capacità non indifferenti.
Temo che dall'altra parte dell'oceano ci sia la convinzione che attaccare la Russia sia come attaccare talebani e jihadisti.
Sembra che qualcuno ha dimenticato che senza il crollo economico, militarmente, probabilmente, avrebbero vinto loro.. -
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mi consenta di dissentire, io direi:
"sembra che qualcuno abbia dimenticato che non avrebbe vinto nessuno, o forse si, i topi, le formiche, se andava bene bene bene i sudamericani e gli africani e forse gli australiani..."
Questo i potus da JFK fino a Bush W mi sembra che ce l'avessero tutti molto chiaro.
Però mi sembrano considerazioni per il thread sulla Russia o sull'Occidente, lo spazio c'entra poco poco.. Salvo per le considerazioni che facevo io e anche il Sig Ebonsi (seppure in chiave più pessimista) qualche giorno fa, sull'unico possibile futuro per la nostra civiltà, ammesso che ce ne sia uno, che è quello di espandersi nello spazio.. -
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In effetti al momento i satelliti GPS in orbita dovrebbero essere solo 31 circa, fissi nello spazio come delle sagome al poligono.
Danneggiare questa costellazione azzopperebbe la maggior parte dei moderni arsenali occidentali, senza contare le conseguenze sulla capacità di navigazione di tutti i mezzi.. -
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Infatti gli USA, e gradualmente anche gli alleati , stanno ritornando all'addestramento basato su navigazione INS e utilizzo LGB e IR cosi da non essere totalmente dipendenti dal GPS. . -
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In caso di guerra simmetrica le fonti di disturbo magnetico sarebbero probabilmente tali e tante da impedire ogni comunicazione.
Se esistono satelliti per il GPS, state certi che ne esistono anche per disturbarne i segnali.. -
.QUOTESe esistono satelliti per il GPS, state certi che ne esistono anche per disturbarne i segnali.
Ci fu, a questo proposito, una discussione epica con il Sig. Holmes, che naturalmente sosteneva l'assoluta impossibilità di qualsiasi cosa che interferisca con le mirabolanti strutture americane...
Parlando seriamente, i disturbatori GPS esistono, ma sembra possano servire solo per proteggere obiettivi puntiformi fissi o al massimo riposizionabili. Il vero "colpaccio" consisterebbe invece nell'azzerare di colpo TUTTI i sistemi di navigazione di navi, aerei, veicoli, pattuglie a piedi, UAV... questo però è possibile solo distruggendo fisicamente i satelliti.. -
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Beh in realtà basterebbe solo metterli fuori uso: EMP.
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NOn vedo molti problemi a livello tecnologico.
Il sistema GPS puo funzionare solo in presenza di 3 segnali, generati da altrettanti satelliti in orbita geosincrona sopra una determinata area, che si intersecano dando la posizione di un dato punto. Basta quindi lanciare un ordigno atomico in quella zona di spazio per generare un impulso EM che "friggerebbe" tutti i satelliti presenti.
Ovviamente questo provocherebbe anche la fine dei propri ma sicuramente livellerebbe le condizioni dei contendenti.
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Sig. Badman, mi ha battutto sul tempo e con molte meno parole!
Edited by veltro71 - 21/11/2014, 22:52. -
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Ci sono tanti modi per generare EMP, non solo bombe nucleari. Ovviamente non parliamo però a EMP della stessa portata... . -
Comneno.
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Una vecchia inchiesta di Rainews http://www.rainews.it/ran24/inchieste/docu...GIA_DIRETTA.pdf illustra qualcosa sul funzionamento delle armi "ad energia diretta" (THEL, microonde, EMP...)
Tutte cose che si sanno, ma è un buon "bignami" sull'argomento. -
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Domani Samantha Cristoforetti partirà da Baikonour per la stazione spaziale internazionale, intanto ecco un articolo che descrive in maniera semplice e chiara mezzi e procedure utilizzate per arrivarci
Nove minuti per andare in orbita
http://www.ilpost.it/2014/11/22/lancio-soy...internazionale/. -
madmikeFD.
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La Cristoforetti e' sulla ISS.
Stamattina intervistata in diretta su Sky: una bella faccia, un bellissimo sorriso. Una persona che anche da come parla da l'idea di essere super.
Poi ho visto le interviste ai politici del post elezioni. E ho capito.. -
Massimo jr.
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non capisco tutta questa eccitazione perché' un italiana fa' ciò' che prima di lei hanno fatto tanti americani , russi , etc .
Nazionalità' a parte è semplice routine. -
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Suvvia sig. Massimo, un po' di entusiasmo per l'essere quello che siamo, italiani e italiane, è sano.
E stavolta non si parla nemmeno di calcio!. -
madmikeFD.
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non capisco tutta questa eccitazione perché' un italiana fa' ciò' che prima di lei hanno fatto tanti americani , russi , etc .
Nazionalità' a parte è semplice routine
si, vero. Però spesso ci dimentichiamo che questa 'routine' ha coinvolto poche centinaia di persone in 50 anni. Ovvero, è una cosa per 'super'.
Aggiungo un paio di link della Argotec, ovvero la società ITALIANA che produce il cibo.....
www.argotec.it/argotec/index.php/about_us/press
www.argotec.it/argotec/index.php/spacefood/avamposto42.