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I motori, come è noto, non erano prodotti in Italia.
Se mancavano i pezzi di ricambio era perché non c'erano in USA.... -
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Io direi che la figura la fanno gli americani e non si è arrivati a nulla perché Leonardo ha sicuramente le pezze per giustificarsi e sarebbe imbarazzante scoprire che i G222 afghani sono stati eliminati perché c’era interesse a fornire dei C130.
P.S. Ad es. mi sembra che i Nigeriani i G222 li usino ancora…. -
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Si hanno info su questi near fatal mishaps? . -
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Onestà intellettuale: questa sconosciuta.... -
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Faccenda complicata...
L’USAF con aspettative incredibilmente ottimiste nonostante la complessità del programma, Alenia disinteressata al tutto, Alenia North America e L3 Harris (che era sub-contractor) che non rispettarono quanto richiesto, l’oggettiva difficoltà di dover gestire gli aerei a Kabul, la totale incapacità dell’Aeronautica Afghana di operare e mantenere macchine di simile complessità senza il costante aiuto occidentale, il pozzo nero di corruzione rappresentato da autorità e forze armate afghane... e i C-130H “di rimpiazzo” di sicuro non se la videro differentemente.
E TUTTO pagato dal contribuente americano. Perlomeno - una volta tanto - gli americani non caddero nella sunken cost fallacy e si resero conto dell’impraticabilità del progetto.. -
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Pensando poi che si sarebbero pure potuti cannibalizzare i C27A USASOAC . -
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Questa del G-222 è vicenda complessa e merita forse più di un articolo; qualcuno ha pensato che sta questione delle "short field performances" fosse un unicum (non è proprio così, per l'ennesima volta sottolineo che le prestazioni da airshow e da brochure sono altra cosa che la realtà).
Che il 222 fosse un osso duro dal punto di vista manutentivo non è che fosse una novità, a Pisa ne sapevano qualcosa.
La scelta di prendere vecchi mezzi e rimetterli in linea è già di per se bizzarra per velivoli "semplici", se poi li butti in ambienti estremi (anche per il fatto che i manutentori sono completamente inesperti) la questione diventa irrisolvibile; aggiungiamo , ora che lo possiamo dire visto che non ne abbiamo più, che non era certo un velivolo atto ad operare a quote e temperature estreme come è l'Afstan d'Estate... partendo da un mezzo già "asfittico" e non certo famoso per esubero di potenza (agli airshow portava in giro se stesso e non carichi).... la frittata è servita.
Non ho idea di chi abbia gestito la questione e perché, ma chiunque abbia avuto un minimo di conoscenza del mezzo aveva avuto moltissimi dubbi sin dall'inizio, in considerazione del fatto che i pezzi già si faticava ad averli quando la linea era attiva.
Del resto non è la prima volta che lo Zio Sam si intreccia in progetti impossibili..... -
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Lasciamo perdere l’enfasi e prendiamo le info indicate . Il ritorno delle cannoniere volanti - MILEX Osservatorio sulle spese militari italianeLa Difesa riesuma il vecchio progetto – accantonato anni fa – delle cannoniere volanti MC-27J Praetorian, trasformandole in veri e propri bombardieri tattici armati non solo di cannoni a ripetizione ma anche di bombe e missili. Nessuna forza aerea europea ne è dotata, anche perché si tratta di uno strumento bellico vulnerabile e datato rispetto ...
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.QUOTELa Difesa riesuma il vecchio progetto – accantonato anni fa – delle cannoniere volanti MC-27J Praetorian, trasformandole in veri e propri bombardieri tattici armati non solo di cannoni a ripetizione ma anche di bombe e missili. Nessuna forza aerea europea ne è dotata, anche perché si tratta di uno strumento bellico vulnerabile e datato rispetto ai moderni scenari di conflitto.
Agli USA, che si abbassano a usare "strumenti bellici vulnerabili e datati", hanno permesso di salvare le vite di un numero considerevole di uomini e donne che servivano nelle proprie forze armate.. -
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Ma poi credono davvero che sia finita la guerra al terrorismo? Scommetto che non passeranno troppi anni prima che ne mandino uno o due nel Sahel, magari proprio nella nostra base in Niger. Aggiungerei anche l'Iraq dove avremo il comando della missione NATO, teatro in cui la TF44 opererà ancora per un pò di tempo. . -
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Io invece tendo a concordare con l'autore dell'articolo e trovo assurdo che si spendano soldi in strumenti ultra di nicchia come le cannoniere volanti (che non a caso al mondo solo l'USAF impiega) e dalla dubbia efficacia in qualunque scenario dove non si abbia il completo controllo dello spazio aereo. L'impressione è che si cerchino dei mestieri da affidare ai C-27J, che come trasporti l'AMI intende accantonare.
Edited by Orso_FD - 15/11/2021, 23:17. -
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Non si acquista un sistema d'arma in base alla sua popolarità o diffusione ma in base alle esigenze operative. Certo ci si può chiedere se le gunship sono ancora rilevanti ma gli USA le usano da oltre 40 anni.
Secondo questa logica non avremmo mai dovuto perdere tempo a sviluppare i siluri a lenta corsa (SLC), che nessuno aveva, oppure non avremmo mai dovuto creare i reparti d'assalto visto che li aveva solo la Germania.
Non dico che guardarsi intorno isa sbagliato, anzi, ma è controproducente se diventa una limitazione.
Poi è perfettamente lecito chiedersi se non avrebbe più senso investire risorse in droni armati, per esempio, invece che i MC-27J Praetorian.. -
.Non si acquista un sistema d'arma in base alla sua popolarità o diffusione ma in base alle esigenze operative. Certo ci si può chiedere se le gunship sono ancora rilevanti ma gli USA le usano da oltre 40 anni.
Secondo questa logica non avremmo mai dovuto perdere tempo a sviluppare i siluri a lenta corsa (SLC), che nessuno aveva, oppure non avremmo mai dovuto creare i reparti d'assalto visto che li aveva solo la Germania.
Non dico che guardarsi intorno isa sbagliato, anzi, ma è controproducente se diventa una limitazione.
Poi è perfettamente lecito chiedersi se non avrebbe più senso investire risorse in droni armati, per esempio, invece che i MC-27J Praetorian.
Infatti AM conta di avere i Reaper armati e il Praetorian.. -
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Da moderatore, ho letto l'articolo linkato,come sempre sono bastate le prime 5 righe di Milex a procurarmi l'orticaria, visto il tono.
Ad ogni buon conto, una cannoniera volante è nice to have in contesti asimmetrici e ďà una nicchia di mercato ad un aereo che nel suo ruolo originario di trasporto tattico ne ha sempre meno, al punto che ormai si cerca di fargli svolgere persino il ruolo di MPA.
In ogni caso, molto più idoneo come cannoniera che a pattugliare i mari..
C-27J |
