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La gran parte degli IFV usati dagli ucraini consiste in BMP2 e simili se non sbaglio. Credo che il loro concetto di accrocchio sia un po' diverso dal nostro. Anche il nostro vituperato Dardo sarebbe molto ben accetto, migliore per comfort, protezione e precisione del sistema di tiro rispetto a gran parte della ferraglia ex sovietica che fa il mulo nell'esercito Ucraina. Certo non è un Bradley per nessuno dei parametri di cui sopra, ma se gli vanno bene i BTR 50...
Con questo non voglio dire che dobbiamo mandargli i Dardo o gli Ariete, concordo che quanto di valore si poteva mandare, probabilmente è stato già mandato. Non so quanto ci possa essere rimasto nei magazzini. E quanto rimasto di utile (Centuaro, da vedere quante in grado di muovere, Puma, un po' di Lince Prima serie) mi chiedo anche io se non sia meglio tenercelo in riserva, possibilmente non sotto la pioggia.
Da una parte c'è la necessità di mantenere un minimo di scorte di magazzino per noi, dall'altra è vero che maggiore l'usura dei russi in Ucraina, meglio è per noi.. -
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Se ci dobbiamo tenere nei magazzini e pagare profumatamente il mantenimento in stato di decenza allora siamo propri alla canna del gas , una cosa che potrei accettare per delle B1 ma per i Puma per favore no ! Quando saremo costretti a vendere i VBL un tanto al chilo ci renderemo conto di non aver avuto nemmeno un minimo di coraggio, ma sarà ormai tardi … . -
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È scandaloso che non si faccia nulla per ripianare i mezzi e materiali forniti.
È ancora peggio che chi non ha mai scritto una parola per descrivere le pietose condizioni del nostro esercito per decenni, mistificando le funzioni della forza armata (descritta volta per volta come portatrice di pace, di aiuti umanitari, sussidiaria della protezione civile, delle forze dell'ordine, ammortizzatore sociale...; tutto tranne quello che dovrebbe essere!) oggi usi questo argomento per criticare il governo di turno.
Si fa presto a parlare di mandare veicoli e armi in Ucraina, ma chiediamoci anche, visto quanti modelli diversi abbiano in servizio nei vari eserciti della NATO, che efficienza potremmo garantire.
Ricordiamoci che i poveri e bistrattati russi producono da tempo armi a ritmo di 24/7/365 , mentre in Europa si organizzano vertici e ricevimenti.. -
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Questo però è una argomentazione generale corretta che però non dipende direttamente dal nostro governo , dovrà passare parecchio tempo prima di vedere acquisti comuni europei finalizzati alla standardizzazione dei vari eserciti.
Nello specifico dei 300 VBL4x4 se anche se ne consegnassero 200 funzionanti e si tenessero 100 come fonte di ricambi la cosa sarebbe certo meno preoccupante rispetto ad altre forniture.. -
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.Missioni all’estero, cooperazione e sminamento: ecco i numeri forniti al parlamento da Tajani e Crosetto - Il Sole 24 ORE
Il ministro degli Affari esteri e il responsabile della Difesa sono intervenuti davanti alle commissioni riunite Esteri e Difesa sul tema delle missioni internazionali in corso, a cominciare dalle nuove: Aspides e Levantes. E hanno fornito alcuni dati: l’Italia è primo fornitore di Caschi blu tra i Paesi occidentali e il settimo contributore al bilancio delle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite
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E in cambio cosa si ottiene? Non ditemi prestigio e visibilità perché non ci credo...aiuti da parte dell'ONU per contrastare l'immigrazione clandestina...non mi sembra.
Per me le missioni sotto bandiera blu le cancellerei seduta stante.. -
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Possono giustificare così la situazione attuale delle nostre FFAA , ossia l'impreparazione a svolgere la loro missione primaria. Un modo per indorare la pillola e lasciare tutto com'è. . -
.QUOTEE in cambio cosa si ottiene? Non ditemi prestigio e visibilità perché non ci credo...aiuti da parte dell'ONU per contrastare l'immigrazione clandestina...non mi sembra.
Per me le missioni sotto bandiera blu le cancellerei seduta stante.
L'ONU è un forum diplomatico per discutere e poco più. Anche qualora ci fossero risoluzioni mirate al contrasto dell'immigrazione clandestina, si tratterebbe di chiacchere stampate - a meno di non avere il coraggio di "sporcarsi le mani" per la farle rispettare, costi quel che costi.. -
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Audizione del CSMD Amm. Cavo Dragone.
Uno dei punti maggiormente evidenziati è stata la richiesta di ulteriori 10k uomini così da arrivare a 170k, quota ritenuta il minimo indispensabile anche se non completamente sufficiente.
Alcune mie riflessioni:
- non metto in discussione la necessità di ulteriori 10k uomini, gli impegni sono e saranno molti e certamente l' Ammiraglio ha i dati degli impegni e le competenze per giudicare le necessità ed io (noi forumisti) no. Però mi permetto di sottolineare che sarebbe necessario evidenziare contestualmente a questa richiesta che i fondi per Esercizio ed Investimento devono aumentare più che proporzionalmente rispetto al costo del personale (IMHO almeno del 30%).
- sulla frase che i turni dell' Esercito sono massacranti, non lo metto in dubbio ma sono massacranti perché i militari dell' Esercito sono pochi o perché i militari impiegabili in missione dall' Esercito rispetto al totale sono pochi a causa dei noti problemi? Aumentando i numeri forse si risolve il problema nell' immediato ma, se non cambiano le condizioni di reclutamento e rafferma, tra 15 anni che facciamo, aumentiamo di altri 10k?Sicurezza, Cavo Dragone: servono almeno 10mila soldati in più. «Continuerò a chiedere piu uomini fino a che non mi cacciano» - Il Sole 24 OREL’ammiraglio: «Il nostro impegno per la stabilità internazionale è destinato ad aumentare»
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Con tutto il rispetto per l’Ammiraglio Cavo Dragone, ma sembra che sia caduto dal pero. Hanno già deliberato 10.000 unità in più (di cui la metà personale tecnico/logistico ad alta specializzazione … quando i turni massacranti li fa la truppa e comunque questi aumenti sono ancora al di là da venire). Visto che è un Ammiraglio,, la MM ha totalmente toppato il passaggio dei VFP1 a VFP4 aumentando di oltre 1.000 i posti disponibili ma si sono iscritti a selezione (concorso e quindi non è assolutamente scontato che tutti lo superino) un numero giusto giusto per coprire le posizioni perché di truppa non ce n’è … sbagliando totalmente le previsioni ma questo vale anche per le altre FFAA. Nel solo EI la truppa è sotto di circa 9.000 unità ormai da diversi anni. Quando sento queste affermazioni mi viene anche un po’ di nervoso perché, comunque, sono certo che non cambierà nulla. . -
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L'Ammiraglio chiede altri 10k oltre a quelli già autorizzati (che quelli già autorizzati saranno realmente solo specialistici è tutto da verificare a consuntivo)
Sulla crisi del reclutamento penso che molto possa fare la presunta stretta nell' elargizione del reddito di inclusione (ex reddito di cittadinanza) per giovani abili al lavoro. -
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Prevenire è meglio che curare, attenzione è facile scivolare in politica interna . -
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Vorrei solo sottolineare che non davo un giudizio sulle misure citate, evidenziavo che una revisione delle stesse potrebbero portare come conseguenza anche ad un rinnovato interesse per l' arruolamento. . -
.Militari, ecco perché 160mila rischiano di non bastare. Riservisti in arrivo? - Il Sole 24 ORE
La revisione dello strumento militare ha stoppato il taglio a 150mila deciso da Monti nel 2012. L’idea della riserva di 10mila per affrontare le emergenze
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