Governo e Difesa

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    CITAZIONE (madmikeFD @ 17/11/2014, 19:55) 
    Contro chi?

    Io parlo di conflitto ad alta-media intensità contro una potenza regionale. Russia, Turchia, Iran, Israele, Egitto. So che a leggere alcuni nomi oggi viene da ridere (La Turchia è nella NATO, Israele è intoccabile). Tutte le nominate, chi più chi meno, sono potenze ben armate, con posture bellicose, forti componenti nazionalistiche, ambizioni di potenza e per le quali culturalmente i concetti di dialogo e di pace hanno una valenza e una declinazione abbastanza diversa dalla nostra. Oggi magari sono partner, tra sei mesi cambia un governo, cominciano a bisticciare con qualche vicino e non si sa dove si va a finire. Sempre ammesso che siano loro a creare problemi per primi e non noi o i nostri alleati.
    Certo non è il mio mestiere, ma credo che oggigiorno formulare scenari o previsioni che vadano più lontano dei sei mesi sia impresa davvero improba e rischia di diventare un esercizio meramente intellettuale.
     
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    CITAZIONE (Morgan FD @ 18/11/2014, 18:33) 
    CITAZIONE (madmikeFD @ 17/11/2014, 19:55) 
    Contro chi?

    Io parlo di conflitto ad alta-media intensità contro una potenza regionale. Russia, Turchia, Iran, Israele, Egitto. So che a leggere alcuni nomi oggi viene da ridere (La Turchia è nella NATO, Israele è intoccabile). Tutte le nominate, chi più chi meno, sono potenze ben armate, con posture bellicose, forti componenti nazionalistiche, ambizioni di potenza e per le quali culturalmente i concetti di dialogo e di pace hanno una valenza e una declinazione abbastanza diversa dalla nostra. Oggi magari sono partner, tra sei mesi cambia un governo, cominciano a bisticciare con qualche vicino e non si sa dove si va a finire. Sempre ammesso che siano loro a creare problemi per primi e non noi o i nostri alleati.
    Certo non è il mio mestiere, ma credo che oggigiorno formulare scenari o previsioni che vadano più lontano dei sei mesi sia impresa davvero improba e rischia di diventare un esercizio meramente intellettuale.

    Sarà che le rispondo dall'altra parte del grande fiume (il Pescara :D ) ma la vedo diversamente. Nessuna delle nazioni che ha nominato, a prescindere dal governo del momento, ha particolari velleità di conquista. I paesi che potevano averne nel passato, come Israele e la Turchia, hanno già conquistato ciò che volevano (in particolare i turchi hanno metà dell'isola di Cipro, contro ogni legge e decisione internazionale ma senza che nessuno se ne curi concretamente). L'unica caratteristica che hanno queste nazioni (con l'eccezione di Israele) è che sono estese e popolate e si aspettano di essere tenute in considerazione nel consesso internazionale in ragione dei propri "numeri".
    "Il problema siamo noi" non nel senso che siano illegittimi i nostri interessi (ci mancherebbe: di tafazzismo se ne fa fin troppo), ma nel senso che la sfida del futuro a mio personale parere è imparare a dialogare con questi paesi considerandoli alla nostra stessa altezza. Perché noi occidentali, di solito ci poniamo verso gli altri paesi con un certo paternalismo del tipo "voi siete del terzo mondo: ora vi insegniamo/vi aiutiamo/vi guidiamo". Di fronte a paesi che hanno quasi 100 milioni di abitanti, come Turchia, Egitto ed Iran questo atteggiamento non si può avere. Men che meno con la Russia...
     
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    Difatti non escludo affatto che a creare problemi possano essere gli occidentali, anzi. Però non ridurrei i potenziali motivi di conflitto alle sole guerre di conquista o volontà di annessione. Mi vengono in mente repressioni interne sanguinose e quindi interventi di tipo umanitario, volontà di rovesciare un regime in un paese confinante, invasione di un territorio sovrano per volontà di reprimere una minaccia asimmetrica oltre confine, cambi di alleanze inaccettabili per qualcuno, etc. etc.
     
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    Scusate ma non ricordo di averlo visto prima...
    Audizione di De Giorgi in Commissione Difesa del 12 Novembre
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    La quale Commissione Difesa del Senato ha questa mattina approvato lo "Schema di decreto ministeriale concernente l'approvazione del programma pluriennale di A/R SMD 01/2014, relativo al Programma navale per la tutela della capacità marittima della Difesa".

    Unica osservazione, aggiungere qualche camioncino e qualche container con la Croce Rossa sui modellini delle varie navi, possibilmente anche sui mezzi per il GOI... :asd:
     
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  6. Comneno
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    Nel frattempo piccola bufera sul ministro della difesa http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11/19...idenze/1220672/
     
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    Forse per certe posizioni sarebbe preferibile scegliere, non solo tra chi rientra nel proprio cerchio magico, ma qualcuno a cui sia riconosciuto un certo carisma e peso internazionale.

    Altrimenti si fanno queste figure.
    http://www.ilgiornale.it/news/politica/mog...re-1069234.html

    sul versante Pinotti.....
    http://www.ilgiornale.it/news/politica/rai...pm-1069232.html
     
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    Qui è spiegato bene il discorso della Pinotti

    www.ilpost.it/2014/11/20/roberta-pinotti-voli-stato/

    In pratica è una polemica pretestuosa montata per impedirle di diventare PdR, essendo considerata una delle papabili.

    Le cose sono andate così. C'era un Falcon 50 dell'AMI che doveva fare un volo da Ciampino a Genova d'addestramento (attività addestrativa standard con piano di volo presente con largo anticipo che quelli di La7 hanno ottenuto tutti i documenti). La Pinotti lo ha fatto semplicemente ritardare di 20 minuti in modo da poterlo prendere per tornare a casa. Se non si fosse comportata così avrebbe dovuto prendere un volo di linea che le sarebbe stato rimborsato dallo stato (assieme alla notte in hotel per se e i due uomini di scorta, che il volo di linea partiva la mattina dopo). Quindi lo stato ha risparmiato col comportamento del Ministro 3 biglietti d'aereo e 3 notti in hotel e non penso che un ritardo di 20 minuti abbia influito sull'attività addestrativa di quel Falcon 50.
     
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    CITAZIONE (Rick FD @ 20/11/2014, 14:07) 
    Qui è spiegato bene il discorso della Pinotti

    www.ilpost.it/2014/11/20/roberta-pinotti-voli-stato/

    In pratica è una polemica pretestuosa montata per impedirle di diventare PdR, essendo considerata una delle papabili.

    Le cose sono andate così. C'era un Falcon 50 dell'AMI che doveva fare un volo da Ciampino a Genova d'addestramento (attività addestrativa standard con piano di volo presente con largo anticipo che quelli di La7 hanno ottenuto tutti i documenti). La Pinotti lo ha fatto semplicemente ritardare di 20 minuti in modo da poterlo prendere per tornare a casa. Se non si fosse comportata così avrebbe dovuto prendere un volo di linea che le sarebbe stato rimborsato dallo stato (assieme alla notte in hotel per se e i due uomini di scorta, che il volo di linea partiva la mattina dopo). Quindi lo stato ha risparmiato col comportamento del Ministro 3 biglietti d'aereo e 3 notti in hotel e non penso che un ritardo di 20 minuti abbia influito sull'attività addestrativa di quel Falcon 50.

    curioso come qui sul forum la "candidatura" della Pinotti al quirinale non sia stata presa sul serio e da altri a quanto pare, sì... :fischiet:
     
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    CITAZIONE (lupo_FD @ 20/11/2014, 15:09) 
    curioso come qui sul forum la "candidatura" della Pinotti al quirinale non sia stata presa sul serio e da altri a quanto pare, sì... :fischiet:

    Non ci faccia caso questo forum è frequentato da un branco di vecchi cinici disincantati. :asd:
     
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  11. von seeckt
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    Passi pure per il cinico disintancato.... Ma VECCHIO a chi????
     
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    Non desidero alimentare polemiche ma non mi si prende in giro.
    Sappiamo come si fanno certe cose. Tizio deve andare in un posto ?
    Bene. Si programma un volo di addestramento e ... toh! Guardacaso si ritrova proprio un Falcon 50, manco un più economico P180, che in quello stesso giorno volava sino a Genova.
    Ci crediamo tutti.
    A me sta bene che il Ministro della Difesa viaggi su voli di Stato ma non s' inventino scuse perché ci si vergogna ad ammetterlo perché poi, se qualche parlamentare ci vuole perdere tempo, chissà cosa potrebbe scoprire sui voli di Stato e le strane coincidenze - calcolo delle probabilità e statistica si rivolterebbero nella tomba - che fanno trovare sempre un aereo, elicottero ovvero imbarcazione casualmente di passaggio dove serve al politico di turno che siede ad un Dicastero.
    Signori bastano ed avanzano giornalisti del calibro di quelli di Report che si vanno a controllare - per esempio - i voli di Stato per singolo mandato di un Ministro della Difesa per scoprire come miracolosamente proliferamo i voli su determinate tratte ... salvo poi scompadire quando questi lascia l'incarico e ricomparire anolohhe tipologie di voli su altre tratte anche qui comode al politico di turno.
    Purtroppo ciò che accade con gli aerei accade con le motovedette in mare ovvero con gli elicotteri e con le auto blu. Fateci caso d'estate a quanti 'estranei' casualmente si trovano a bordo delle imbarcazioni delle FF.OO..
    Poi ci vogliono far credere tutto ed il contrario di tutto e quando non bastano le ragioni del fato che portano voli di Stato casualmente lì ... compaiono misteriose ragioni di sicurezza come se gli italiani non sanno che, per ragioni di sicurezza, si può imbarcare prima del decollo un politico su di un volo di linea facendone risultare la presenza a bordo solo pochi minuti prima del decollo.

    Edited by Claudio FD - 20/11/2014, 21:17
     
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  13. Comneno
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    In seguito ad altri episodi avvenuti durante il governo Berlusconi IV (ovviamente scandalosi) si decise che i voli di Stato sarebbero stati drasticamente limitati a:
    - Capo dello Stato;
    - Presidenti delle due Camere;
    - Presidente del Consiglio.
    In qualsiasi altro caso, il volo sarebbe stato possibile solo previa autorizzazione del PdC e con doverosa pubblicazione sul sito della Presidenza del Consiglio, in modo da assicurare la massima trasparenza.
    Ora, io credo che questo sia un peccato veniale, però è importante che gli italiani sappiano che le nuove regole sono grida manzoniane e che la prassi è che il ministro, a volte anche il sottosegretario, non viaggia come il cittadino comune. Ciò a prescindere dai costi.
     
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    Tutto questo poteva benissimo essere evitato.

    Sul volo Presidenziale erano presenti il PdC, il Ministro degli Esteri e della Difesa.

    Io mi chiedo ma non potevano fare uno primo scalo a Genova?

    L'aereo presidenziale ha effettuato un primo scalo a Firenze, per permettere al PdC Renzi di tornare a casa, poi ha proseguito per Roma; questa programmazione non ha comportato disagi al Ministro Mogherini (che vive nella Capitale) ma ha praticamente lasciato a piedi il Ministro Pinotti (che è di Genova).
    Quale sarebbe il motivo di tale pianificazione?
     
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    CITAZIONE (Rick FD @ 20/11/2014, 14:07) 
    Qui è spiegato bene il discorso della Pinotti

    www.ilpost.it/2014/11/20/roberta-pinotti-voli-stato/

    In pratica è una polemica pretestuosa montata per impedirle di diventare PdR, essendo considerata una delle papabili.

    Le cose sono andate così. C'era un Falcon 50 dell'AMI che doveva fare un volo da Ciampino a Genova d'addestramento (attività addestrativa standard con piano di volo presente con largo anticipo che quelli di La7 hanno ottenuto tutti i documenti).

    Senza entrare ne dettagli, ma lei crede davvero che un volo di addestramento tra Ciampino e Genova venga pianificato alle 21, andata e ritorno, dunque con la necessità di pagare gli straordinari non solo all'equipaggio ma anche al personale di terra? Di questi tempi la vedo male, visto che non ci sono neppure i soldi per pagare gli straordinari veramente necessari all'operatività dei reparti. A parte il fatto che la "pianificazione" è stata fatta due giorni prima, quando già si sapeva quando la Pinotti sarebbe tornata dal vertice in Gran Bretagna
     
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