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TG2 delle 1300:l'Ungheria richiama i riservisti.E se noi,per azzardata ipotesi,fossimo nella necessità di farlo,chi richiamiamo?
i congedati che sono ormai CC,PS,Polizia Locale etc.?Non abbiamo una Guardia Nazionale,di cui sostenni in passato l'esigenza,anche solo per "fare la guardia al bidone di benzina",lasciando liberi i professionisti per gli impieghi più seri...... -
zeno_.
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L'Arcicaccia, i tesserati TSN. 
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secondo me la domanda è interessante... la risposta mi sa che sia non abbiamo riserve degne di nota ( nel senso: capacità di costituire reparti in caso di necessità) Dovremmo averle? . -
.TG2 delle 1300:l'Ungheria richiama i riservisti.E se noi,per azzardata ipotesi,fossimo nella necessità di farlo,chi richiamiamo?
i congedati che sono ormai CC,PS,Polizia Locale etc.?Non abbiamo una Guardia Nazionale,di cui sostenni in passato l'esigenza,anche solo per "fare la guardia al bidone di benzina",lasciando liberi i professionisti per gli impieghi più seri.....
In Italia esiste una Riserva ma non esiste una Cultura, tanto meno volontà di utilizzarla.
In sostanza oggi si punta in caso di necessità a richiamare il personale, generalmente altamente specializzato, di cui si ha bisogno non è previsto richiamare tot migliaia di uomini per riportare in vita reparti quadro etico simili.
Si preferisce investire le risorse disponibili nel personale in servizio.
... eppure tutte le Nazioni occidentali, Usa e Regno Unito in testa, ragionano in maniera opposta alla nostra atteso che nessun sforzo bellico di un certo livello sarebbe loro possibile senza i Riservisti. Ovviamente il sistema normativo è differente.. -
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Il riservista si espone in molti casi ad una situazione analoga a quella di tante dipendenti "a rischio di gravidanza" o addirittura incinte. D'altra parte è considerato un atto di tradimento persino ricevere la nomina a scrutatore. Anche nel settore pubblico. . -
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Se non sbaglio nel libro bianco si parlava della costituzione di una riserva "vera". O ricordo male? . -
von seeckt.
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Ad oggi una riserva (escludendo la "riserva selezionata", che è tutt'altro...) esiste, anche se non numericamente rilevante o organicamente organizzata, ed è costituita dai VFP che, lasciato il servizio, hanno dato la loro disponibilità ad eventuali richiami. Ovviamente, ciò che manca è la capacità di inquadrare organicamente tali "riserve" in unità quadro precostituite. e probabilmente anche di equipaggiarle decentemente (dell'addestramento non parlo per carità di patria)...
Il "Libro Bianco" parla esplicitamente della costituzione di una riserva "vera" che affianchi le forze regolari.
La realtà è che, ad oggi, le riserve dell'EI non solo esistono, ma sono anche abbondanti, militarmente organizzate, addestramento scarsino ma implementabile, disponibilità immediata... Quel che manca è la volontà di utilizzarle adeguatamente... Quelle riserve sono i battaglioni (ora reggimenti) mobili dei CC, e analoghi reparti della GdF, sufficienti a mettere insieme tre o quattro Brigate.... -
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La motivazione della necessità di una riserva "vera" sta anche nel fatto che,stante l'abolizione della leva e la nota indifferenza per i problemi militari,le FFAA sono ormai (specie al nord) un qualcosa di estraneo alla società,per cui si dà per scontato che il dettato costituzionale del dovere di difendere la Patria sia dato in appalto;in passato si sono anche fatte proposte per l'inquadramento di personale straniero (extracomunitario),così che ai lavori che agli italiani non interessano perché troppo faticosi,si aggiunga anche il farsi ammazzare per il tricolore (e non si comprende perché uno straniero dovrebbe farlo).
La costituzione di una riserva (vedi La guardia nazionale USA o il territorial army britannico)porterebbe ad un maggiore avvicinamento delle FFAA alla società e incrementerebbe l'insieme di valori che sono la base di una Nazione degna del nome.
Ciò anche se,in caso di emergenza,il nostro riservista si limiterebbe a liberare personale effettivo ,inquadrato in attività di seconda linea,per utilizzarlo nell'impiego operativo:ripianamento perdite,completamento di unità in vita,eventuale costituzione di unità ex-novo.Senza disporre di addestramento spinto o di equipaggiamenti all'ultimo grido,la funzione del riservista sarebbe quella di controllo del territorio e il presidio di infrastrutture e luoghi di importanza militare (viadotti,tunnel,aeroporti etc).. -
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temo che l'Esercito sia impegnato a sopravvivere per pensare ad una riserva stile Usa e GB. come suggeriva il Sig. Von Seekt la riserva è costituita dai battaglioni mobili di CC e GdF e se si volesse organizzare per bene la cosa, sarebbe anche più che qualificata. Leggo spesso che a livello di organici le forze di polizia sono tra le più consistenti numericamente al mondo (in rapporto alla popolazione), pertanto per il presidio interno temo sia soltanto un problema organizzativo. Altro grande problema nel nostro Paese è che per qualsiasi iniziativa a livello del "pubblico" (anche la sola razionalizzazione), si richiedono soldi e di conseguenza tutto si impantana e finisce nel dimenticatoio. . -
von seeckt.
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Beh certo... Il problema fondamentale è che, con un set di risorse dato (perché di un aumento di questo non se ne parla neppure...), si mantiene un esercito "permanente" di, poniamo, 100.000 unità OPPURE un esercito di 50.000 unità "permanenti" più 100.000 "mobilitabili"...
Ma se fino ad ogni ci si è dannati l'anima per mettere in piedi un sistema del primo tipo, in un paese in cui risulta pressoché impossibile chiudere pure un deposito di penne biro, adesso "non è facile" (modo cortese di dire "è dannatamente difficile") far capire che la cosa giusta era l'altra.... -
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Credo invece che dovremmo finalmente puntare ad un sistema che vede le FFOO fare il proprio e le FFAA altrettanto, senza sovrapposizione.
Oggi l'ideale sarebbe mantenere la Riserva Selezionata come è ora organizzata perchè sembra ben funzionare ed a essa aggiungere non un'altra Riserva (stile Israele, cioè richiamabile per operazioni all'estero) che economicamente sarebbe poco sostenibile ma una Guardia Nazionale.
Per Guardia Nazionale intendo una massa critica di ex militari organizzati in macro-aree, disponibili naturalmente a mantenere un seppur minimo addestramento annuo, e da utilizzare esclusivamente in operazioni nazionali (stile Strade Sicure), così si potrebbero sollevare le "vere" FFAA da tutti quei compiti non di loro competenza: ad oggi il 60% degli uomini e donne impegnate in missione lo sono sul territorio nazionale.. -
zeno_.
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CITAZIONE(stile Strade Sicure)
ovvero tutto ciò che , a mio avviso, NON, ripeto NON, si dovrebbe chiedere a una FFAA
mentre concordo toto corde con l'incipitCITAZIONECredo invece che dovremmo finalmente puntare ad un sistema che vede le FFOO fare il proprio e le FFAA altrettanto, senza sovrapposizione.. -
von seeckt.
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Beh certo, specie in un paese con una dozzina di Reggimenti mobili dei CC, svariati reparti mobili della PS e abbondanti unità similari della GdF, qualcuno dovrebbe ben spiegare perché per mettere 3-4000 uomini a guardia di obiettivi sensibili si debba ricorrere all'EI... . -
.Beh certo, specie in un paese con una dozzina di Reggimenti mobili dei CC, svariati reparti mobili della PS e abbondanti unità similari della GdF, qualcuno dovrebbe ben spiegare perché per mettere 3-4000 uomini a guardia di obiettivi sensibili si debba ricorrere all'EI...
Le motivazioni sono esclusivamente politiche, mostrare all'opinione pubblica che la classe dirigente è impegnata al "massimo" per la difesa del cittadino e per ottenere questo è disposta a mettere in campo tutto il disponibile, anche i Militari.
Dall'altro lato credo che una buona parte delle FFAA vedano questi utilizzi si come una fonte di "distrazione" per i propri uomini ma anche come un modo per "arruffianarsi" (scusate ma passatemi il termine) l'opinione pubblica ed anche una parte della classe politica.
Oltre tutto possiamo ritenere che questi comportamenti non solo non cesseranno ma (come lieve giustificazione il fenomeno è comune anche ad altre nazioni, vedi Francia ecc) tenderanno ad essere sempre più incentivati, allora sarebbe meglio creare una cosi detta terza via.
Da un lato le FFOO (anche se numerose se non riformate possono dare solo poco di più rispetto ad oggi) dall'altro le FFAA esclusivamente impegnate nelle VERE MISSIONI all'estero (non vedo realizzabile nel nostro Paese una Riserva stile Israele dove i riservisti li spediamo il guerra in Libia) e poi quello che mi sono permesso di chiamare Guardia Nazionale che sarebbe un po' una via di mezzo per liberare gli altri due comparti dai compiti così di facciata (stile pattugli all'EXPO).. -
von seeckt.
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Beh, secondo me in questa accezione una Riserva ha poco senso... .
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