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Il problema non sono i terroristi ma i clandestini che provano ad entrare nei vani carrelli o arrivano in Italia solo di passaggio ma in certi aereoporti dove non ci sono i fingers ( é questo il termine?) scappano sulla pista per scavalcare e rimanere in Italia con conseguente rischio di gente che corre dove non dovrebbe. . -
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Non succede solo in Italia, diversi anni fa (credo fosse il 2006) stavo ritornando in Italia dopo una vacanza in Turchia e il nostro volo Alitalia fu bloccato alla partenza poiché all'interno dell'aereo (stranamente e sfortunatamente per loro, eravamo al completo. Altrimenti credo non se ne sarebbe accorto nessuno) c'erano 2 passeggeri di troppo.
Fummo fatti scendere, ricontrollati e i due arrestati (fu impressionante la durezza degli agenti); il volo riparti dopo 8 ore poiché l'aereo fu portato in una zona isolata, perquisito, i bagagli sbarcati e fatti identificare da ciascun passeggero.
Il Comandante ci informò che era alla sua seconda esperienza del genere sempre in Turchia e che le autorità lo avevano informato che non si trattava di terroristi ma di clandestini. Parlando durante il volo con personale dell'aereo ci dissero che i due si erano introdotti probabilmente nello scalo scavalcavano le recinzioni più isolate e (probabilmente penso io con "l'aiuto" di qualche elemento del personale di terra) ed erano riusciti a forzare una porta di accesso che da terra conduce all'interno (non conosco il termine tecnico) di quel corridoio rialzato che collega il Gate all'aereo.. -
madmikeFD.
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La posto qui: la nuova via della seta (ferroviaria).
http://mir-initiative.com/
Tramite la mappa interattiva dell’iniziativa è possibile guardare il potenziale tragitto Pechino-Torino (lungo circa 9 mila chilometri) che in futuro potrebbe essere percorso in 23 ore.. -
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Domanda secca.
Quale sarà il potere di blocco dei sindaci per le infrastrutture strategiche se ad Ottobre verrà approvata la riforma costituzionale?. -
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Dovrebbe essere lo stesso. O meglio, di certo non aumenta, piuttosto il contrario visto che il punto centrale della riforma è il maggior potere del governo . -
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Credo anch'io resta invariato o diminuisce, ma quanto e come rispetto ad ora? . -
Franky FD.
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Capisco l'anas, ma perchè anche l'atac?
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Personalmente capisco più l'ATAC che l'ANAS... . -
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Più che le FS, potrebbe essere che sia (anzi, era) un furbo piano del governo quello di ATAC.
La speranza era che un gigante come FS avesse sufficiente peso politico (di certo molto più del sindaco di Roma) per imporre ad ATAC tutte quelle scelte necessarie perchè il servizio tornasse in equilibrio di bilancio. Scelte avversate dal sottobosco che mangia con gli appalti di ATAC, dai lavoratori di ATAC e dai dirigenti stessi. Scelte per le quali serve una forza politica che mai qualsiasi sindaco di Roma avrà.
Ovviamente ora che ha vinto la Raggi viene a cadere qualsiasi incentivo per Renzi di aiutare il sindaco di Roma per cui, mia previsione, non se ne farà nulla.. -
N355UN0.
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I sindacati ATAC benedicono il nuovo sindaco. Cambiare tutto perché nulla cambi.
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liberut FD.
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Molto spesso questi cambiamenti sono solo guerre interne di potere che niente hanno a che vedere con miglior servizio, o maggior economicità.
Che tipo di sinergia ci potesse essere tra Ferrovie, Anas e Atac Dio solo lo sa.
Se si vuole rendere più efficiente un'azienda pubblica o privata si possono prendere tante strade, tutte abbastanza conosciute, senza voli pindarici.. -
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IMHO era solo una spada di Damocle sulle elezioni con premio salvataggio dell'ATAC.
Meglio cosi, nessun salvataggio da sopra con lasciando a Roma le proprie responsabilità ma sopratutto permettendo un'IPO di una utility senza un enorme incognita come quella dell'ATAC.. -
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A mio parere per le FS sarebbe meglio evitare di impelagarsi in simili situazioni, sarebbero necessari grandi sforzi sia economici che a livello umano per recuperare situazioni come quelle dell'ATAC, sforzi che invece sarebbero più utili per finire di risanare il gruppo ed espandersi nei settori cargo e nel trasporto locale.
Per esempio è dal 2010 o giù di li che si sente parlare dello scorporo di Trenitalia Cargo, o ormai quello che ne rimane e della successiva fusione con TX Logistics ma per ora niente di concreto, nel frattempo Trenitalia Cargo è quasi scomparsa dai pochi assi redditizi per i merci che sono ormai monopolio di imprese private o estere.
Altro punto è l'espansione all'estero del gruppo che potrebbe permettere a Trenitalia di avvicinarsi alla massa critica per tentare di competere ad armi pari con i due giganti europei DB e SNCF.. -
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Basti guardare chi appoggiava e chi stava contro Rettighieri nella sua crociata contro i lavativi all'ATAC (dirigenti, lavoratori, sindacati ecc...).
www.romatoday.it/politica/atac-rettighieri-dirigenti.html
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16...327086418.shtml
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16...8a4af30ec.shtml. -
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Anas è finanziata con debito pubblico, lo Stato vuole liberarsene ed ecco l'ipotesi di cessione a FS.
Atac non interessa a FS. A chi può mai interessare un'azienda ridotta in quel modo? Interessa e molto invece il TPL romano.
Di Atac stavo cercando di ritrovare un articolo di un giornale tedesco, uscito mesi fa, in cui si diceva che aveva più dirigenti della Nasa e non riusciva a far funzionare una rete di autobus cittadini.
Edited by Emanuele_FD - 21/6/2016, 11:38.