Baglietto Navy FFC 15

« Older Newer »

Badman

Posted on 22/3/2018, 12:00

+9 Like

Senior Member

Group: Amministratore

Posts: 17,731

STU: +6,594

Status: Anonymous

Baglietto Navy FFC 15

La famiglia di mezzi MNI 15 segna il ritorno alle costruzioni militari della storica azienda Baglietto (con il marchio Baglietto Navy), costruttrice di diverse serie di MAS - Motoscafo Armato Silurante - che durante la Prima e la Seconda Guerra mondiale ebbero ampia diffusione nelle fila della Regia Marina. L'FFC 15 - Fast Fighiting Craft - è il primo prototipo costruito della famiglia, in particolare è un mezzo navale veloce per trasporto truppe opportunamente rinforzato per lo spiaggiamento, ideato anche per equipaggiare la nuova nave d'assalto anfibia LHD della Marina Militare. Declinabile in molteplici versioni, grazie alla facilità e ampiezza delle personalizzazioni applicabili al progetto di base del mezzo, è fabbricato con un'attenzione particolare nelle fasi di taglio e assemblaggio delle lamiere, così da ottenere un'ottima finitura ed evitare l'uso di vernici sulla parte esterna del mezzo. La diversità di propulsioni installabili offerta e il basso pescaggio, rende l'FFC 15 particolarmente adatto sia alla navigazione marittima che fluviale, caratteristiche che lo mettono in diretta concorrenza con lo Svedese CB90, al quale somiglia sia esteticamente che tecnicamente.

Il prototipo è stato costruito presso il cantiere "CCN - Cerri Cantieri Navali" con la costruzione annunciata il 1 marzo 2016. Il 24 maggio 2016 presso il Sea Future di La spezia, evento patrocinato dal Ministero della Difesa, è stata invece presentata, per la prima volta in un evento pubblico, l'intera famiglia MNI 15, ben 9 versioni compresa una versione Drone e una versione lanciamissili dotata di Marte Mk2S con portata di 30 km.

Caratteristiche Scafo
Il mezzo si presenta con una lunghezza al galleggiamento di 12,98 m e una fuori tutto di 15,83 m, una larghezza fuori tutto di 3,60 m, un'altezza di costruzione di 2,70 m e una immersione massima di 0,85 m. Ogni versione ha un dislocamento specifico, nel particolare la versione FFC 15 ha un dislocamento minimo di 18 t e uno a pieno carico di 20 t. L'FFC 15 può imbarcare 22 uomini, 4 di equipaggio e 18 trasportati.

Lo scafo e le sovrastrutture sono costruite nell'innovativa lega di alluminio 5083-H 128, ottima per un impiego marino in condizioni di temperatura estreme e con un'alta resistenza alla corrosione. Alcune zone dello scafo, come la zona apparato motore, lo specchio di poppa, il fondo e la zona prodiera, sono rinforzate e con spessori maggiorati. Lo scafo è suddiviso in 4 compartimenti stagni: fore peak, timoniera, comparto di truppa e sala macchine.

Nella zona di prora (fore peak) è collocato un doppio fondo stagno per migliorare la sicurezza in caso di urto con fondale roccioso. Sempre a prora è posizionato un portellone apribile in due sezioni per lo sbarco in spiaggia. Un altro portellone si trova nella zona posteriore della sovrastruttura per l'accesso alla zona poppiera dove può essere ospitato un tender di lunghezza massima pari a 4,5 m. Lo spessore della chiglia è di 8 mm, il fianco di 6 mm e il ponte e la tuga 5 mm.

La sovrastruttura presenta alcuni accorgimenti atti a ridurre l'altezza sia per l'imbarco su nave madre, sia per ridurre la sagoma in navigazione, quali una forte inclinazione delle paratie e delle finestrature della cabina di guida, piuttosto ampie per massimizzare la visuale a 360°. Inoltre, anche per ridurre la sagoma in caso di trasporto su gomma, è presente un albero di navigazione abbattibile.

Caratteristiche Marine e Propulsione
Sulla famiglia MNI 15 sono installabili 3 impianti propulsivi diversi (Waterjet, Shaft Line e Stern Drive) con altrettante diverse motorizzazioni. Il prototipo FFC 15 in particolare è equipaggiato con 2 motori Seatek 800 plus 6 cilindri in linea da 780 Hp a 3100 rpm e 2 idrogetti MJP Hybrid 300. Questo tipo di propulsione, oltre a limitare il pescaggio consentendo un più agevole spiaggiamento, permette al mezzo una velocità massima superiore ai 45 nodi e una velocità di crociera di 35 nodi, pur col mezzo a pieno carico.

(Infografica Interattiva - Clicca o tocca per visualizare le informazioni)

La capacità del combustibile è pari a 2400 litri, che alla velocità massima di 45 nodi si traduce in un raggio di 330 miglia nautiche. Il mezzo ha un serbatoio di acqua fresca da 450 l, che garantisce un'autonomia di 2 settimane di pattugliamento con equipaggio ridotto. La generazione di energia elettrica è assicurata da un diesel-generatore Kohler 9EFKOZD da 9 kw e 50 hz.

L'MNI 15 ha una forma di carena a V profonda, studiata per ottenere il miglior compromesso fra velocità e tenuta al mare, caratteristiche necessarie per operare in qualsivoglia condizione meteo marina a regime di alta velocità. Come optional è disponibile un sistema di stabilizzazione giroscopico.

Il mezzo è dotato del Boat Trim System della Volvo Penta, che sostituisce i normali correttori di assetto navali con un sistema che genera meno attrito ottimizzando il consumo di carburante, offre un minor tempo di risposta ed è più compatto e resistente non presentando parti esterne danneggiabili come attuatori idraulici o grossi flap.

Tale sistema è composto da due rettangoli posizionati sul bordo dello specchio di poppa, con al loro interno piccole lame in composito estraibili denominate "Interceptor Blade". Le lame, una volta abbassate, producono una pressione verso l'alto sullo scafo, alzando la poppa e abbassando la prua. Dalla scheda tecnica del costruttore, risulta che sia possibile installare il sistema con controllo manuale tramite un pannellino di comando per il pilota con, opzionalmente, il sistema per la correzione di assetto automatico.

Interni e protezioni
Internamente, partendo da prua, troviamo il vano di sbarco stagno, successivamente la timoneria per 4 persone, con 2 sedute per Pilota e Navigatore con dietro di loro due sedute per il terzo uomo e il Capo Team Trasportati; tutti i sedili sono ammortizzati. Proseguendo verso poppa, è presente il comparto di truppa con 18 sedute, 5 lungo ciascuna fiancata, 4 centrali in 2 file di due, 4 allineate lungo la paratia di poppa. Nel locale sono presenti rastrelliere per le armi dei trasportati. Infine a poppa vi è la sala macchine, accessibile anche da delle botole sopra di essa.

La struttura interna del FFC 15 è sagomata per l'installazione di pannelli blindati per calibro 7.62 NATO, mantenendo conteporaneamente un elevata abitabilità interna. Come protezione aggiuntiva è presente un rivestimento anti-spalling. Un impianto NBC è disponibile come optional.

(le parti in marroncino rappresentano i pannelli Blindati)

Elettronica, Telecomunicazioni e Armamento
Il mezzo è dotato di una discreta dotazione sensoristica di navigazione. Infatti, l'FFC 15 è dotato di un sistema di posizionamento a doppia antenna per GPS-Compass e GPS- Glonass; per la navigazione è presente un radar Simrad Broadband 4G Radar e di un apparato per la visione notturna. Per quanto riguarda il radar, si tratta di un radar con tecnologia allo stato solido ad ampia banda e a bassa emissione (caratteristiche che lo rendono difficile sia da disturbare che rilevare), che pur avendo dimensioni molto contenute, risulta in grado di rilevare bersagli navali ed ostacoli (boe fino a 3 NM e tratti di costa fino alla massima distanza teorica) da 60 m fino a 36 NM, permettendo, anche in simultanea grazie alla modalità "Dual Range", di mostrare a schermo bersagli molto lontani e molto vicini anche in acque molto trafficate. Fra le altre funzioni del radar oltre la navigazione, ve ne è anche una detta "Weather Detection" che nei test ha rilevato celle temporalesche fino a 17 NM di distanza.

Anche la suite di comunicazioni esterne risulta ben articolata con radio SATCOM e radio per la trasmissione in HF, VHF ed UHF, oltre a un AID per le comunicazioni con gli aeromobili. Per le comunicazioni interne è invece disponibile un INTERCOM pubblico, sono disponibili un altoparlante nel comparto di truppa e uno esterno, e un INTERCOM riservato in cuffia con sistema aperto (tutte le utenze sono in ascolto) per l'equipaggio e vice-capo team trasportati.

Il prototipo attualmente non presenta armamenti, ma è progettato per ospitare due piattaforme idrauliche per mitraglieri, che troveranno collocazione nella sovrastruttura della timoneria, dove attualmente sono presenti le due botole circolari. Come opzione è anche disponibile la Remote Weapon Station Oto Melara Hitrole 12,7, controllabile tramite console interna. Per la sorveglianza e per l'acquisizione bersagli, è disponibile come opzione una torretta elettroottica Seaflir 280 HD.

Conclusioni
L'FFC 15 è un mezzo dalle caratteristiche moderne ed estremamente personalizzabile con dotazioni e optional alquanto interessanti. Le capacità di telecomunicazione, la sensoristica sia di serie (radar 36 NM, ecoscandaglio, camera per visione notturna) che opzionale (torretta elettrootica), l'armamento installabile sia manuale (2-3 mitragliatrici 12,7) che a controllo remoto (Hitrole 12,7), la capacità di trasporto (18 uomini) e la possibilità di lanciare droni od ospitare un piccolo tender dalla poppa, lo rendono un mezzo navale incredibilmente duttile e impiegabile in un'alta varietà di missioni e compiti: dal pattugliamento alla ricognizione marittima, dall'assalto allo sbarco truppe, dal comando per un'operazione d'assalto marittima alla guida dei mezzi da sbarco di una forza anfibia. Un mezzo, quello che propone Baglietto, che si spera avrà successo oltre che con la Marina Militare anche con clienti internazionali.