L'angolo letterario del Sig. Sagittario

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    Signori, chiedo cortesemente la vostra collaborazione per un progetto in fieri.
    Sto iniziando a sceneggiare una storia ambientata tra circa una decina d'anni che parla fantasticamente anche di battaglie navali.
    Dovrei orchestrare uno scontro tra una flotta (quella dei protagonisti) simile per composizione alla flotta italiana: una portaerei tipo Cavour, 4 FREMM (2 gp 2 asw) 2 PPA 2DDG e 1 SSK contro 6 fregate, due som e dieci cacciabombardieri nemici.
    Come potrebbero, a vostro parere, svolgersi meccanicamente gli eventi?
    Spero che il "giochino" sia per voi divertente.
    Grazie!
     
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    Chi attacca chi ? Chi compie la prima mossa ? Quale flotta è più vicina a terra e/o alla madrepatria ? Mare aperto o sotto costa , isole, promontori , ecc ....
     
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    La flotta "nemica" attacca per prima. 2 fregate da sud, due da est, due da nord e da nord arrivano anche gli aerei. Siamo tra le Baleari e Algeri.
     
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    E' uno schema di attacco abbastanza irrealistico e disperde parecchio le forze.
     
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    Sono apertissimo a cambiamenti proprio per dare realismo alla storia. Diciamo che le forze nemiche provengono da diverse direzioni, ma se serve che si organizzino diversamente posso ovviamente farlo fare.
     
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    Una formazione di sei fregate che attaccano da tre punti cardinali? Con attacco aereo che proviene da nord, quindi dalla Spagna, salvo ipotizzare che gli aerei abbiano fatto un largo giro venendo dall'Africa o arrivino da Francia o Italia.
    Considerando anche che la fonazione attaccata non si trova racchiusa di certo in un cerchio di dieci miglia di diametro, gli attaccanti dove sono? Se sono forzatamente tra Sardegna, Gibilterra e costa africana, direi che attaccano trovandosi già a distanza d'ingaggio, in fondo la CVL che ci sta a fare?
    I suoi aerei cosa fanno, solo cap?

    E soprattutto, non per farle spoilerare il tutto, chi attacca chi? Quali Stati, reali o simulati sono in gioco?
     
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    Cercando di spoilerare il meno possibile. Trattasi ovviamente di situazione di fantasia dove le forze "nemiche" attaccanti sono disposte a tutto, anche al sacrificio, mentre la flotta dei "buoni" con sensori attivi, ma senza copertura satellitare, sta cercando di capire cosa sia successo alla rete di comunicazioni interrotta. I buoni non hanno tutto il munizionamento (diciamo la metà) per aver appena concluso una grossa esercitazione. Le navi, i subs e gli aerei sono state fatte convergere da più nazioni (Algeria, Spagna e Francia), ma non sono condotte da equipaggi di quelle nazioni, bensì da mercenari.

    Gli aerei "buoni" non fanno solo cap e sì... appena rilevate le navi sono già a distanza di ingaggio.
     
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    Partiamo dal presupposto che con una forza cosi composta, la forza attaccante di superficie è in inferiorità numerica. Potrebbe avere la superiorità aerea relativa con 10 CB, ma essendo gli aerei basati a terrà realisticamente non potranno mantenere la copertura in eterno e a seconda di quanto sono avanzati (diamo per scontato che i piloti sono il meglio del meglio, addestrati chissà dove e dai migliori istruttori francesi/russi/ucraini etc) e dall'armamento di cui dispongono saranno il nocciolo da occuparsi per primo da parte del Difensore. Poi lo stato di allerta dei difensori, alto, medio, basso? Sono preparati, le navi sono in efficienza? Hanno Intelligence su un attacco imminente, esercitazioni, strani movimenti dell'attaccante? Anche perché se il difensore esce con una TF cosi descritta... Eh, immagino che fra ricognizione aerea e Intelligence sanno dell'attacco o se sono già in operazione (chesso blocco navale) probabilmente l'allerta è alta se non altissima e fra ricognizione aerea e pattugliamento di superficie e ASW è difficile che la TF che si difende possa farsi scappare una TF potenzialmente nemica (o peggio farsi sfuggire 6 navi che le girano intorno), anche considerando la ristrettezza dell'area geografica indicata. Quindi l'attacco averebbe al totale scoperto. L'unica cosa che potrebbe cambiare i rapporti di forza a quel punto sono le armi, se l'attaccante avesse armi superiori e tattiche decenti potrebbe forse pensare di avere una chance. Sarebbe un semplice suicidio diversamente.

    Aiuterebbe comunque sapere il tipo di fregata del nemico e il tipo di aerei.

    CITAZIONE (SagittarioFD @ 4/1/2020, 18:07) 
    Cercando di spoilerare il meno possibile. Trattasi ovviamente di situazione di fantasia dove le forze "nemiche" attaccanti sono disposte a tutto, anche al sacrificio, mentre la flotta dei "buoni" con sensori attivi, ma senza copertura satellitare, sta cercando di capire cosa sia successo alla rete di comunicazioni interrotta. I buoni non hanno tutto il munizionamento (diciamo la metà) per aver appena concluso una grossa esercitazione. Le navi, i subs e gli aerei sono state fatte convergere da più nazioni (Algeria, Spagna e Francia), ma non sono condotte da equipaggi di quelle nazioni, bensì da mercenari.

    Gli aerei "buoni" non fanno solo cap e sì... appena rilevate le navi sono già a distanza di ingaggio.

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    Bè se i buoni hanno l'armamento al 50% potrebbe essere, con un po' di ottimismo, la nostra Marina Militare! :asd:
     
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    .... mi sa che lo abbiamo pensato tutti😁
     
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    Rispondendo al Sig. Badman, sì l'attacco serve a rallentare la TF dei "buoni" e non ha velleità di essere risolutivo. Ho ipotizzato che i cattivi abbiano delle FREMM francesi delle F110 Spagnole (la storia si svolgerebbe tra una decina di anni) e qualcosa di algerino non ben identificato, ma sullo stesso piano delle altre due fregate. Gli aerei sarebbero Rafale.

    Quindi primo step eliminare gli aerei nemici con? Aerei delle CV e Aster 30? O quelli li userebbero solo per difendersi da un attacco di saturazione avversario?

    Poi come priorità i subs e poi le navi?

    Immagino che comunque il tutto avvenga in un tempo molto ravvicinato quasi coincidente.

    Si tratta comunque di fiction. Non voglio essere troppo impreciso, ma nemmeno ricalcare alla perfezione quello che avverrebbe. Diciamo che il benchmark è un primo tempo di Battleship, un po' più serio e senza alieni :-)
     
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    Se mi indica un titolo migliore lo cambio.
     
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    Il titolo va benissimo, grazie. Anzi... troppo onore.
     
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    Oh, alla battleship. Ok, si ho capito dove si vuole andare a parare. Ma geograficamente mi sposterei allora.

    Se siamo al 50% del munizionamento missilistico AA, direi di conservarlo per la difesa anti-missile, o comunque agire solo in manuale, cioè reagendo ogni volta in base all'attacco con l'armamento più opportuno. Consideriamo che vista la quantità di armi che si lanceranno, qualcuna potrebbe fare pure cilecca (in particolare dall'altro lato, perché se no è tosta con i presupposti dati). Sicuramente all'inizio ci sarà parecchia confusione vista l'assenza di comunicazione, ma altrettanto si alzerebbe velocemente il livello di allarme, che in parte aumenterebbe la confusione a sua volta e chiaramente senza ordini l'ordine è di difendersi solo se attaccati. Poi non so se Lei ha in mente qualche cambiamento all'armamento, dato che si parla di 10 anni, cioè ad esempio al posto degli Aster 15 mettere i CAMM-ER, quindi raddoppiando il numero di missili per cella... In ogni caso, dito lontano da grilletto e conservare le munizioni il più possibile.

    Sicuramente la priorità è difendersi dalla minaccia più imminente, quindi pur mentendo uno schermo ASW, la cosa non è contemporanea ma può esserlo. La guerra navale è intrinsecamente multi-dominio, quindi in uno scenario imprevedibile dove hai fregate e cacciatorpediniere uno o più SSK non è da escludere per nulla. Ma SSK e Fregate non operano insieme, almeno non direttamente. Il "tempo" delle operazioni dei due mezzi è diverso e quindi pur potendo pensare a un attacco coordinato non sarà mai congiunto. Il coordinamento può essere al massimo temporale. Lascerei fare il proprio mestiere a ognuno dei mezzi (SSK e Fregate) e quindi aggirei di conseguenza. Anche l'SSK appresso alla Task Force "buona", salvo che si trovasse in zona per altro motivo, vorrebbe dire che la task force di media non farebbe 10 nodi...

    La durata dell'azione poi dipende, ci potrebbe stare un 6-8 ore.
     
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    Grazie mille, mi è stato di grande aiuto. Alcune cose le ho ipotizzate, avendole imparate dopo lungo tempo a frequentare il forum, ma sentirle confermate e arricchite è molto utile. Vi terrò informati se ci saranno novità. Grazie ancora.
    nel caso una menzione al forum ci starebbe...
     
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228 replies since 4/1/2020, 15:19   6716 views
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