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Con la comparsa di nuovi competitor a livello internazionale, si può dire iniziata una nuova Era Spaziale. Questa discussione andrà a trattare le attività spaziali specificamente Italiane. Fra pubblico e privato.
L'Italia è una Nazione con un settore ricerca e industriale spaziali molto avanzati e gioca a livelli di primissimo piano, come anche dimostrato dai recenti accordi con la NASA sul programma Artemis. Sin dai tempi di Luigi Broglio la collaborazione con gli USA è stata essenziale e reciproca, ben piazzandoci nello sviluppo delle tecnologie spaziali e come partner essenziale a livello internazionale di diversi programmi pubblici e privati. Non sorprende quindi questa rinnovata collaborazione e l'assicurazione al settore spaziale nazionale di nuovi fondi per continuare nella sua continua innovazione. Senza scordarsi ovviamente i programmi ESA, dove spesso partecipiamo con ruolo fondamentale come i progetti IXV ed ExoMars. Senza scordarsi della produzione di lanciatori come la famiglia dei vettori Vega e componenti fondamentali per i lanciatori della famiglia dei vettori Arianne. Senza scordate la produzione di satelliti commerciali.
Oltre alle più conosciute, le aziende, piccole, medio e grandi attive nel settore spaziali sono molteplici e le loro attività in crescita. Punto di riferimento per scoprirle è la lista stilata da ASI e ICE in collaborazione con le Associazioni Nazionali dell'Industria AIAD, AIPAS e ASAS.
www.asi.it/wp-content/uploads/2019..._web_170619.pdf
Mentre i centri di ricerca principali sullo spazio sono:
- CIRA, Capua
- CISAS, Padova
- INAF, Roma
Edited by Badman - 29/9/2020, 09:56. -
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Presentato il mercato digitale CLEOS da E-GEOS, una società Telespazio (80%) e ASI (20%). Tale portale consentirà ai privati ed enti governativi, attraverso l'impiego di intelligenza artificiale, di ottenere immagini di interesse molto più velocemente che in passato. ASI | Agenzia Spaziale ItalianaLa piattaforma grazie a tecnologie come l’intelligenza artificiale mette al centro il cliente per rivoluzionare il tradizionale approccio alla geoinformazione
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.Si parla di un investimento italiano per oltre 1 miliardo di euro. Serve? Non sarebbe meglio investire su altro collegato alla difesa e all’industria aeronautica?!
In Italia c'é una repulsione ad investire in qualsiasi cosa all'avanguardia. Altro che aeronautica, il pericolo é che arriverá qualcuno con la bella idea di buttare tutto in assitenzialismo.D'altra parte, vuol paragonare l'impatto che ha dare 20 euro in piu' ai pensionati con quello di andare sulla Luna?
Partecipare a progetti che comportano sfide tecnologiche, come l'esplorazione spaziale o la ricerca nella fisica nucleare, genera indirettamente una notevole mole di brevetti od avanzamento tecnologico, che spesso ripaga l'investimento fatto.
Era stato calcolato che il Progamma Apollo, costato parecchi miliardi di dollari, aveva dato seguito a tecnologie innovative che avevano portato il bilancio economico finale del progetto in positivo.
Il problema che i benefici nell'investire in tecnologia avanzata non danno un immediato ritorno economico, e spesso questo non e' visibile al contribuente.. -
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La ricerca di base e quella nei settori ad alta tecnologia. Non ci sono investimenti che si ripagano meglio. . -
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Solo una piccola precisazione sul link riportato nel primo post: il centro di Padova si chiama CISAS (Centro Interdipartimentale Studi e Attività Spaziali), non CICAS! 
Aggiungo che (purtroppo) è ben più piccolino rispetto a quello che può essere il CIRA di Capua.. -
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Corretto. Grazie per la segnalazione! L'avevo aggiunta perché mi dissero che stavano lavorando a roba interessante ultimamente e che valeva la pena seguire le sue attività. . -
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A proposito di ExoMars . -
.Parma hub europeo dei materiali in 3D per l’aerospaziale - Il Sole 24 ORE
Al via un progetto di filiera per la manifattura additiva cofinanziato con 2,2 milioni di euro da Mise e Regioni di cui è capofila l'emiliana Beamit
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Motore per terzo stadio VegaC, lo Zefiro9 testato con successo!!! ASI | Agenzia Spaziale ItalianaTestato con successo il motore del Vega C nel sito industriale SPTF di Perdasdefogu presente il Sottosegretario alla Difesa On. Giulio Calvisi
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Pronti i pannelli fotovoltaici costruiti da Leonardo per la missione JUICE dell'ESA a cui contribuisce l'ASI Pronti i dieci pannelli fotovoltaici allestiti da Leonardo per la missione JUICESono pronti i dieci pannelli fotovoltaici allestiti da Leonardo che sono destinati alla missione JUICE (JUpiter ICy moons Explorer) dell'ESA
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Alla fine tutta questa tecnologia riusciamo a riversarla nella produzione di pannelli solari "terrestri"? . -
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L'Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Spaziali Esterni (UNOOSA) e Avio S.p.A. hanno annunciato l'opportunità per gli istituti di istruzione o di ricerca, in particolare dei paesi in via di sviluppo, di dispiegare un CubeSat di 1 unità (1U, 10 cm cubi) o aggregati fino a 3U in orbita gratuitamente. UN Office for Outer Space Affairs and aerospace company Avio team up for opportunity to deploy satellite into orbitUnited Nations Office on Drugs and Crime Web Site
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Ci dobbiamo far sempre riconoscere: European Space Agency, scoppia il "caso Italia". A rischio la nomina a direttrice generale di Simonetta Di Pippo - la RepubblicaLa corsa al vertice dell'Esa dell'astrofisica italiana messa in pericolo da uno strano autogol di Roma che si fa concorrenza da sola presentando a
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Senza parole... . -
.Leonardo: al lavoro sui bracci robotici per missione Nasa ed Esa Mars Sample Return - FinanzaOnline
Leonardo ha siglato un contratto con Airbus per la fase di studio avanzata (Advanced B2) del braccio robotico del Sample Fetch Rover (Sfr) dell’Esa e ha ottenuto dall’Esa il finanziamento …
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Spazio ItaliaDiscussione sulle attività pubbliche e private civili |
