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Dopo anni che seguo il forum, è arrivato il momento anche per me di aprire una piccola discussione.
Oggi tra le attività videoludiche e la simulazione vera e propria il confine può essere sottile. Dico "può essere" non a caso. Prendiamo un titolo molto conosciuto nel campo videoludico: Ace Combat. Estetica e realismo dell'ambiente al massimo grado ma poi con un F-15, non si sa come, spari decine di missili ed alla fine ti ritrovi a dover tirar giù fortezze volanti che manco lo S.H.I.E.L.D. . In pratica si tratta di un gioco ambientato nel mondo dell'aviazione da combattimento, ma con una "sospensione della realtà" che muove diversi passi nella direzione di Super Mario.
Poi però mi sono imbattuto nel canale di cui ho postato un video lo scorso mese, su Foto & video. Chiedevo lumi sul realismo della simulazione, perché non avevo mai visto niente di pari. A vederlo da profano, sei te che voli, ad un certo punto spari uno o due missili, fine.
Poi, studiando: situazioni realistiche, tattiche realistiche, cinematiche credibili, mezzo video a fare l'analisi tattica di ciò che è successo.
A me, che sto all'aeronautica come al calcio un giocatore di criket, un video come questo potrebbe risultare istruttivo più di articoli e testi. Per questo ne approfitto per partire con questa discussione, per usare i giochi e chiacchierare, come ho scritto, "Dal puro divertimento a titoli che possono arricchire la conoscenza delle condizioni reali, militari e non".
ISERT COIN:
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Mio figlio sedicenne è un vero patito di questo gioco di simulazione.
Ha voluto condividere con me il suo primo "volo" con un 339, ed effettivamente.... -
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intanto grazie per la risposta. Ero tristissimo!
A proposito di realismo, qui volevo proporre un caso dello stesso titolo, in cui a giocare e a parlare c'è anche un vero pilota di Rafale. Ora, l'inglese lo devo sbobinare ed i video sono cinque, ma per quel poco che sono riuscito a capire, per chi queste cose le mastica dovrebbe essere una cosetta interessante
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per Natale, la fonte è la solita, che però ci propone un dogfight inedito tra un F-18 e un 339, con esiti a dir poco sorprendenti!
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Sarà la Lear o la Sandrelli ?
[IMG]Amanda
[/IMG]. -
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Io, insieme ad un gruppo di amici sul web, ci affidiamo al vecchio, e pesantemente moddato in meglio da Red Rogers,
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.Io, insieme ad un gruppo di amici sul web, ci affidiamo al vecchio, e pesantemente moddato in meglio da Red Rogers,
www.youtube.com/watch?v=yrtNAYeZwzU
infatti non sembra nuovo, graficamente parlando, ma da quanto poco ci capisco sembra essere piuttosto realistico, sbaglio?. -
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Si la casa che l'ha prodotto, all'epoca, produceva simulatori, poi i Red Rogers un gruppo di modders russi gli ha dato sotto . -
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e qui passiamo a tutt'altro tipo di simulazione di guerra.
per cominciare ci metto lo spot in inglese non trovo quella in italiano che non lo trovo, ma solo la possibilità di vendicare il Titanic...
lo conoscete?
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Io ho giocato ai tempi dell'Amiga (1990-91) a Fighter Bomber, F 29 Retaliator, F 117 Stealth Fighter, Silent Service (sommergibile II guerra mondiale) e Harpoon, quest'ultimo il più tecnico e realistico. Tutti programmi rudimentali rispetto ad oggi, ma giocabili. In tempi più recenti (2005 o giù di lì) sono riuscito ad utilizzare Hearts of Iron II ed a recuperare su DVD per PC il vecchio Harpoon. Da allora ho lasciato perdere ... infatti tutti i programmi sono sicuramente molto più realistici e performanti rispetto a quelli di un tempo, però mi ritrovo tra le mani manuali di 100 e passa pagine in inglese, decine e decine di comandi ed una difficoltà tale che bisognerebbe mettersi a studiare e addestrarsi per ore prima di poterli utilizzare decentemente. Acquistai Hearts of Iron III ed il simulatore per sommergibili Silent Hunter II, ma sono ancora lì, per adesso ho rinunciato. Sempre nei primi anni 2000 presi anche un simulatore di volo, ma rispetto ai vecchi giochi Amiga trovai l'aeromobile ingovernabile con il joystick per PC, troppo sensibile: bastava toccare la leva per far fare all'aereo movimenti inconsulti. Quindi ogni tanto riutilizzo ancora HoI 2 e Harpoon, ma ho deciso di non acquistare più nuovi simulatori.
Qualcuno conosce Harpoon? Ricordo che il sistema quasi pretendeva che si navigasse con i radar spenti, perché se uno accendeva il radar veniva individuato dalle ESM nemiche e rischiava di vedersi arrivare una pioggia di missili da crociera antinave sparati dai Tu 22 Backfire russi, solo che il radar vedeva i missili attaccanti, ma non i Backfire, che avevano lanciato a grande distanza ... Solo comandando il gruppo di portaerei USA era possibile organizzare servizi a lunga distanza con gli E-2 Hawkeye e CAP con gli F 14 Tomcat, in modo che, con un pò di fortuna, si potevano abbattere i Tu-22 prima che lanciassero i missili antinave. La cosa migliore, peraltro, era distruggere a monte le basi russe, però spesso erano lontanissime e fuori della portata degli F/A 18 Hornet.
Il sistema consentiva di giocare anche dalla parte dei Russi. In quel caso le prestazioni dei Tu-22 Backfire e dei missili antinave a lunga gittata erano notevolissime, però si aveva il problema di non sapere dove fosse il gruppo navale USA e di non avere dati di localizzazione sufficienti per sfruttare a fondo la lunga portata dei missili antinave. Se uno si avvicinava troppo, rischiava di far finire i Tu 22 sotto il tiro dei temibili AIM 54 Phoenix degli F 14, anche perché i caccia di scorta (es. Mig 29 e Su 27) avevano un raggio d'azione decisamente inferiore ai bombardieri, per cui non si riusciva ad organizzare una scorta efficace.
Edited by Leone1 - 22/5/2021, 16:36. -
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L'ultimo simulatore/game che ho provato a utilizzare era il famoso Danger From The Deep. Come gioco open source DftD era fantastico, perché riproduceva in modo oltremodo realistico le operazioni a bordo di un U-boot, ma, giacché anche i tempi erano rispettati in modo quasi maniacale, in breve si trasformava in qualcosa di estremamente lento e noioso, mentre era sconsigliabile accelerare l'orologio, perché era il modo migliore per ritrovarsi un caccia sopra le testa.
Concordo pienamente con il sig. Leone: ormai i simulatori sono diventati così sofisticati da emulare la realtà e si perde in gusto del videogame per addentrarsi quasi in un addestramento professionale. Quindi o uno lo fa di lavoro, oppure non viene neppure lo stimolo di provarci.. -
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Harpoon lo conosco e l'ho usato, il suo discendente è Command Air & Operation, il Db che ha da solo vale l'acquisto.
per i sommergibili c'è DW, Dangerous Waters, un gioco del 2010, ma moddato dai Red Rogers, un gruppo russo, che lo tengono aggiornato. -
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Credo non sia più in produzione e che sia stato a sua volta sostituito da "Command: Modern Operation" ... a vederlo sembra molto interessante, il rischio è che sia talmente complesso da renderlo inutilizzabile. . -
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Bisogna studiarlo, è quasi una simulazione a livello Accademia Militare . -
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Quo invece siamo decisamente dall'alyra parte: una realtà fisica simulata benissimo, se fosse anche una realtà plausibile!
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