Quale revisione per la difesa?

Verso la Revisione della Difesa, proposte e osservazioni

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    17,730
    STU
    +6,594

    Status
    Anonymous
    Dato che si sta andando, pare, verso una Revisione della Difesa, volevo sentire le opinioni, le aspettative e le proposte degli utenti.

    Le mie aspettative è che si voglia mettere mano sul modello organizzativo, cosa confermata dal Ministro Guerrini in un intervista che avevo sentito, spero anche a una revisione dei ruoli e gradi in chiave di riconoscimento delle peculiarità del militare, ma ho poche speranze a proposito... Ma sarebbe da semplificare e sistemare quell'ammasso di gradi e rivedere la questione degli avanzamenti automatici per anzianità.

    Altra cosa che vorrei vedere ripescata era l'idea del Quartier Generale Difesa dove concentrare uffici del ministero, direzioni tecniche e Stati Maggiore. Nella stessa logica di razionalizzazione delle infrastrutture, vorrei vedere collocati, dove possibile e conveniente, nelle stesse basi reparti anche di forze armate diverse. Con la priorità dettata a ottenere la massima riduzione dei costi infrastrutturali e la massima efficacia dello strumento.

    Sarebbe opportuna anche la creazione, per scorporo dal Segretario Generale per la Difesa, della Direzione Nazionale per gli Armamenti, come organo autonomo sotto il Ministero della Difesa e una sua riorganizzazione interna, non dico copiare DNA francese, ma il modello di riferimento è sicuramente quello.

    Più terra terrà, vorrei vedere nascere comandi di componente interforze, tipo per la componente di Difesa Aerea-Missilistica o un comando per gli Elicotteri. Non sono convinto di mettere sotto un unico capello la logistica generale e la sanità, ho i miei dubbi che possa portare sia a risparmi che a maggiore efficacia, ma sicuramente si potrebbe meglio coordinare e magari puntare dove possibile a depositi comuni.
     
    .
  2.     +7   Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Utente Onorario
    Posts
    19,930
    STU
    +8,258

    Status
    Offline
    questo thread non ha avuto la dovuta visibilita´ purtroppo. Lancio un sassolino.

    Visti i chiari di luna nell´est europa, credo che un eventuale revisione dovrebbe andare in una direzione che tenga in considerazione i seguenti punti:

    -il territorio italiano non e´(e ragionevolemente non sara´) minacciato dal punto di vista terrestre, una eventuale battaglia per l´europa non sarebbe piu´ sulla soglia di gorizia ma nei peasi est europei. Polonia, Romania, Ungheria, Slovacchia. Zone in cui le nostre truppe dovrebbero affluire (rapidamente) e combattere.

    -il nostro territorio potrebbe essere minacciato dall´aria e dal mare. Di conseguenza, un solido strumento aeronautico e marittimo e´ necessario (anche in virtu di tutti gli altri impegni che abbiamo nel mediterraneo allargato)

    -Va rivista la difesa aerea missilistica, ma qua siamo gia´ a buon punto con le previste 10 batterie SAMPT-t e il CAMM-ER.

    -Servono munizioni da stoccare, tante, di vario tipo. Alcune le abbiamo alcune no. Deve essere una priorita´.

    -Serve una struttura C4 resiliente (sia a livello fisico che informatico)
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    1,583
    STU
    +1,149
    Location
    Morbio Inferiore CH

    Status
    Online
    Sono d’accordo che la prima priorità debba essere data al ricreare stock consistenti di munizioni di ogni tipo e poi esercizio, esercizio e esercizio. Le forze devono essere pienamente operative e addestrarsi tanto e bene non fare le belle statuine in piazza Duomo.
    Subito dopo ritengo la criticità maggiore siano le forze pesanti. Sarei d’accordo con l’idea dell’EI di portare le brigate a 3, ma per cominciare sarebbe già un bel passo avanti tenerci le 2 che abbiamo ma portandole davvero allo stato dell’arte e pienamente operative (e magari basate su 6 battaglioni uguali ad armi combinate).
    Altra priorità, dovendo garantire la sicurezza dal mare sarebbero i velivoli MPA (P-8 Poseidon, non C-27 esistenti solo sulla carta e dove mi auguro restino).
    Un’altra lacuna che a mio parere andrebbe colmata (a livello europeo non solo in Italia) è la difesa ABM di livello superiore, quello coperto da armi come i THAAD per intendersi.
    Per il resto mi sembra che perlomeno MMI e AMI con i vari programmi avviati, finanziati o in riserva di programmazione siano sulla strada giusta, andrebbe però data in generale un accelerata notevole sui tempi d’acquisizione.
     
    .
  4.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Pilota

    Group
    Moderatore
    Posts
    18,197
    STU
    +5,718
    Location
    Forum Difesa dal 2009 e prima ancora Pagine di Difesa dal 2005 e molto prima ancora MMI...

    Status
    Offline
    Si, munizioni, missili AT, AA, AN, SA.

    E poi cingolati in piena efficienza.

    E tanti piccoli combat UAS!

    PS
    E mezza dozzina di P-8...

    Edited by pilotadelladomenica - 28/3/2022, 22:09
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    9,695
    STU
    +2,241

    Status
    Offline
    Secondo me la priorità assoluta dopo le munizioni sono i P8 e per ultimo le forze pesanti.

    I Russi impiegheranno anni ed anni a riprendersi dall'Ucraina.

    L'unica forza ancora intatta è la VMF ed ecco perchè priorità al P-8, è l'unica che possono usare per "ristabilire l'onore".

    Poi con calma studierei quanto successo in Ucraina, senza correre a soluzioni teorizzate ed antiche.

    Per adesso il dato di fatto è che droni della dimensione del Falco EVO/Explorer sono stati l'arma più efficiente. Dunque puntare su questo pesantemente ed aspettare che arrivi il resto delle conclusioni.

    EDIT: In poche proviamo a fare la stessa scommessa dello Starfighter, saltare un turno con gli MBT. Per poi finire con EF2000(Lynx) e F-35 (Leo3/MGCS)
     
    .
  6.     +4   Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    531
    STU
    +268
    Location
    Toscana

    Status
    Offline
    My two cents:

    - Spingere sempre di più sulla jointness AMI-MMI per quanto riguarda l'impiego degli F35B. Sono presenti 2 grandi portaeromobili (Cavour e Trieste) che possono imbarcarli ed operarli. E proprio in funzione di ciò, e considerando anche il carattere expeditionary a cui il Beta si presta, considerare una decina di macchine in più alle 30 future che potranno così garantire almeno 2 gruppi impiegabili, o entrambi sulle navi, oppure nave + pista austera, contemporaneamente.

    - Modernizzare, sulla strada delle future Caserme Verdi dell'EI, le Basi di MMI e AMI.

    - Portare a 6 i DDG per la Marina

    - Investire (pesantemente) sulla componente Intelligence, partendo dagli assetti aeronautici (G550 e droni) fino alla stessa componente Humint, senza dimenticare l'incremento delle capacità satellitari.

    - Aumentare numericamente le Forze Speciali delle FFAA

    - Scorte (munizioni di vario tipo) e logistica all'altezza, in grado di sostenere uno sforzo duro e prolungato (l'Ucraina insegna).
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    2,853
    STU
    +1,066

    Status
    Anonymous
    QUOTE
    - Aumentare numericamente le Forze Speciali delle FFAA

    E' in parte già stato fatto e, in parte, ancora in corse.
     
    .
  8. Su-47
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Meriv @ 28/3/2022, 22:07) 
    Poi con calma studierei quanto successo in Ucraina, senza correre a soluzioni teorizzate ed antiche.

    Per adesso il dato di fatto è che droni della dimensione del Falco EVO/Explorer sono stati l'arma più efficiente. Dunque puntare su questo pesantemente ed aspettare che arrivi il resto delle conclusioni.

    Non tutti sono d'accordo, dalla parte russa si sostiene che abbiamo avuto successo solo nei primi giorni di conflitto.

    CITAZIONE (Jaxeetti @ 28/3/2022, 22:57) 
    My two cents:

    - Spingere sempre di più sulla jointness AMI-MMI per quanto riguarda l'impiego degli F35B. Sono presenti 2 grandi portaeromobili (Cavour e Trieste) che possono imbarcarli ed operarli. E proprio in funzione di ciò, e considerando anche il carattere expeditionary a cui il Beta si presta, considerare una decina di macchine in più alle 30 future che potranno così garantire almeno 2 gruppi impiegabili, o entrambi sulle navi, oppure nave + pista austera, contemporaneamente.

    visto che la joint c'è, considerato che non credo proprio a missioni expeditionary su piste austere, l'utilizzo sarà più che altro imbarcato, 30 mi sembra un numero più che adeguato, ammettendo anche di utilizzarle le due portaeromobili insieme difficile che si possa superare le 22/24 macchine

    CITAZIONE (Jaxeetti @ 28/3/2022, 22:57) 
    - Portare a 6 i DDG per la Marina

    mi accontenterei di 3 ma con un incremento di nfs
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    9,695
    STU
    +2,241

    Status
    Offline
    QUOTE
    Non tutti sono d'accordo, dalla parte russa si sostiene che abbiamo avuto successo solo nei primi giorni di conflitto.

    Partiamo già con l'armare i falco nelle sue due versioni EVO e Explorer (con il suo radar).

    Se riescono a fare fuori un BUK sicuramente riescono a fare fuori anche i tecnical di futuri conflitti assimettrici(per lo meno).

    Gli Explorer mi chiedo se si può fare una appaiata AA unendo il Gabbiano+ATAS.
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    427
    STU
    +187

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Meriv @ 29/3/2022, 10:54) 
    CITAZIONE
    Non tutti sono d'accordo, dalla parte russa si sostiene che abbiamo avuto successo solo nei primi giorni di conflitto.

    Se riescono a fare fuori un BUK sicuramente riescono a fare fuori anche i tecnical di futuri conflitti assimettrici(per lo meno).

    attenzione a non saltare a conclusione affrettate. Bisogna capire le circostanze, è molto probabile che gli ucraini abbiano sfruttato un qualche buco nella difesa AA e che quel particolare BUK( ma anche altri sistemi distrutti AA i primi giorni ) era in fase di dispiegamento, di ricarica o riparazione.
    In Libia alcuni Pantsir sono stati distrutti durante gli spostamenti o la ricarica.
    Droni come i TB-2, Predator ecc. sono dei bersagli molto facili con scarse capacità di autodifesa. IMHO in futuro saranno ancora più vulnerabili.
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    17,730
    STU
    +6,594

    Status
    Anonymous
    Considerazioni interessanti, ma parliamone nella discussioni adatte.
     
    .
  12.     +2   Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Utente Onorario
    Posts
    19,930
    STU
    +8,258

    Status
    Offline
    Comunque quando parlo di munizioni, per me non significa solo scorte ma anche introduzione di nuovi armamenti come:

    -Brimstone per i Typhoon
    -Prsm per gli MLRS
    -JSOW / JSM per gli F35
    -cruise navali
    -granate da 155 a letalità aumentata
    -granate Vulcano in quantità decenti

    Insomma tutto quello che consente di aumentare la potenza di fuoco senza introdurre nuove piattaforme.
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Amministratore
    Posts
    17,730
    STU
    +6,594

    Status
    Anonymous
    Per me deve essere un misto. Va bene munizioni migliori più prestanti, ma se poi ti manca la quantità minima delle piattaforme per generare gli effetti... Es: PRSM ti abilità a colpire bersagli in profondità, ma abbiamo 20 lanciatori GMRLS, equivalenti a 240 razzi da 227mm, che in fin dei conti non sono tantissimi... Fra indisponibilità (per motivi vari) e le necessità legate al PRSM quanti ne potrebbero restare per le necessità di supporto generale? Se perdiamo un batteria intera, cosa succede, resta capacità sufficiente?
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    699
    STU
    +187

    Status
    Offline
    Vediamo:

    AMI
    aumento del numero di velivoli quantificabili nella visione futura del Tempest (quindi non scendere mai sotto quanto avevamo pianificato per i Thypoon inizialmente) aggiungendo almeno un altro gruppo di F35. Portare i rifornitori da 6 a 8 e pensare di aggregarsi agli Usa (quando sara') per il successore del C17. La componente ATBM rinforzata da satelliti da ricognizione e intercettazione elettronica (falsariga dei francesi).

    MM

    Pensare subito a costruire 4 DDX magari sfalsati di alcuni anni tra la prima e la seconda coppia (con un minimo aumento di altre 16 celle per il sistema AA oltre a quelle previste). Accellerare sul fronte Epc e portare almeno i due PPA L a Full. Per i sottomarini sono incerto tra aumentare gli attuali NFS oppure puntare subito alla generazione successiva (magari pensando gia' a lanciatori verticali per missili deep strike). Per i pattugliatori P8 possibilmente. Portare a 22 gli F35 (come originariamente richiesto dalla Marina).

    EI

    E' vero non avremo le bandierine rosse che si avvicinano a Gorizia ma questo non vuol dire unaprofonda revisione delle unita' pesanti sia come numeroche come equipaggiamento concordando sul loro rafforzamento sia come Mbt che come Ifv (senza dimenticare le versioni speciali). Per l'artiglieria oltre a sfruttare quello che di buono c'e acquisire un pezzo realmente ultraleggero da affidare alla componente leggera mentre sarebbe opportuno puntare su un autocannone. Per l'Aves oltre a completare gli organici delle macchine affrontare una riflessione se' continuare effettivamente con 249 o cercare d'introdurre capacita' legandosi al progetto americano.

    Ovviamente per tutte e tre le Armi va' considerato un consistente aumento delle scorte disponibili di munizionamento (che e' quello il vero tallone d'Achille).

    Per quanto riguarda gli organici effettuare una vera riforma per svecchiare l'eta' media dando prospettive nel mondo civile a chi serve la Nazione.

    Sensibilizzazione della Societa' sulla reale natura di chi porta una divisa (e qui si deve partire dalle scuole anche solo nel non mostrare storicamente "mamma mia quanto erano scalcinati i nostri soldati" per il bambino di oggi sara' il cittadino di domani).

    Sempre a parere personalissimo.
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Abilitato
    Posts
    574
    STU
    +405

    Status
    Online
    CITAZIONE (labrador7 @ 29/3/2022, 00:05) 
    CITAZIONE
    - Aumentare numericamente le Forze Speciali delle FFAA

    E' in parte già stato fatto e, in parte, ancora in corse.

    Confermo; molto recentemente (qualche giorno fa) è stato dato un ulteriore impulso all’aumento numerico delle Forze Speciali … purtroppo però i frutti li vedremo tra un paio di anni perché, mediamente, questo è il tempo necessario per formare un operatore delle Forze Speciali.
     
    .
44 replies since 12/3/2022, 10:31   4640 views
  Share  
.