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Misterlego.
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Le colonie Inglesi dove la popolazione indigena sopravvive, dunque Africa ed India non sono messe meglio del Sud America, al contrario.
Anche in Argentina la popolazione indigena è abbastanza ridotta, a differenza di altri stati sudamericani. Su internet effettivamente si può trovare che le persone di ascendenza indigena o mista sono circa il 5%. Ergo la maggior parte degli abitanti sono spagnoli (e italiani), stabilitosi in loco a partire da qualche secolo fa (una differenza temporale tale che gli argentini e gli spagnoli si riconoscono in due nazioni differenti).Poi non come avrebbero fatto gli inglesi senza patate portate dagli spagnoli, oppure senza l'aratro cinese importato e migliorato dagli olandesi , ad avere la rivoluzione agricola che ha messo le fondamenta a quella industriale su quale si basava l'impero?
La colonizzazione spagnola del Sud America è durata più a lungo di quella inglese negli States. La prima è finita prima delle guerre napoleoniche, l'altra è finita con le guerre napoleoniche. Dunque è difficile dire che la colonizzazione spagnola sia precedente a quella inglese. È iniziata prima, ma è finita anche più tardi.. -
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L'India mi sembra stia messa bene ultimamente.
Comunque si era partiti dall'anomalo declino dell'Argentina negli ultimi 80 anni.
Le situazioni di partenza in Africa e Asia sono bem diverse.
In un certo senso la parabola Argentina ci dovrebbe servire da memento, per non fare la stessa fine un secolo dopo.. -
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Conosco una ragazza indiana, vive in Italia da sempre ma torna ogni anno in India a trovare i parenti.
Loro sono gente relativamente benestante, nel senso che vivono in una zona discretamente sviluppata rispetto al resto dell'India.
Mi ha raccontato scene, appunto dalla sua zona, che in occidente sono sparite da secoli.
No, l'India non è messa bene.
Non lo è per nulla.
Decine di milioni di persone soffrono la fame, la società è divisa in caste, la violenza e la criminalità sono dilaganti.
Le malattie fanno centinaia di migliaia di vittime all'anno, solo il COVID ne ha uccisi un numero tale da rendere impossibile il conteggio.
Ampie aree (grandi come stati europei) sono tranquillamente equiparabili all'Africa nera.. -
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L’India è “messa bene” solo per gli odiatori occidentali dell’Occidente, in cerca di appigli per straparlare del nostro (presunto) declino a paragone delle “magnifiche sorti e progressive” dei Paesi del Brics…
Basti pensare a come viene esaltata la potenza della Russia, Paese in cui la vita media dei maschi è 59 anni (ad occhio, a giudicare dall’età media degli utenti di questo forum desumibile dai nostri commenti, mi sa che se abitassimo in quel “felice” Paese avremmo già abbandonato tutti o quasi questa valle di lacrime…
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Potrebbe presto diventare Presidente dell’Argentina uno che probabilmente sta fuori di testa…
Almeno questo, però, non ha 6000 testate nucleari a disposizione
«È un po’ difficile parlare con tanta gente in studio, tante voci che parlano... È difficile concentrarsi» dice Javier Milei, il candidato anarco-capitalista argentino, durante un’intervista in diretta sul canale A24. Il candidato si è lamentato del mormorio nello studio precisando: «Sono argomenti delicati e vedo che non smettono di parlare nonostante abbia cambiato il tono per chiedere implicitamente di smettere».
Nonostante le parole di Milei - che il 19 novembre sfiderà Sergio Massa (della coalizione Unión por la Patria) al ballottaggio delle elezioni presidenziali - lo studio e il rumore di sottofondo non appare disturbato. Anche il giornalista Esteban Trebucq, che lo sta intervistando, appare sorpreso dalle richieste di Milei e non risponde.
Dopo l’intervento in tv, Milei ha poi commentato un meme “Leone e papera”, che lui stesso aveva diffuso su X sull’appoggio ricevuto dalla sua nuova alleata Patricia Bullrich, commentando: «Così come c’è un salame o tre salami che danno il loro parere da un computer, sai una cosa? Mentre guardano la signora su Internet, io sono in mezzo alle sue lenzuola».
Due uscite controverse tanto che alcuni utenti si sono chiesti se Milei non sia stato preso da un malore o abbia qualche problema di salute mentale.
Edited by Nomadus - 28/10/2023, 19:05. -
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Mi stupisco che la disperazione non abbia portato gli argentini ad una rivoluzione, mi augurerei di velluto, per cacciare certi personaggi. . -
.Mi stupisco che la disperazione non abbia portato gli argentini ad una rivoluzione, mi augurerei di velluto, per cacciare certi personaggi.
Disperazione?
Gli chiesi a 15 anni, nel 2005, com'erano stati gli anni della parità dollaro=peso.
"ci siamo divertiti, girato il mondo, la festa è finita, stop" facendo spallucce. Classe intellettuale, professori universitari.
Il concetto è quello spagnolo che applicò il mio bisnonno dal lato materno, ipoteco tutto, prese i quattrini e si diede alla bella vita in Europa, lasciando nonna e bisnonna, caucasiche, a coltivare i campi. Non c'è il passaggio di ricchezza, non ci sono gli Agnelli, i Pegeout, Maersk or i Roche svizzeri, la ricchezza viene consumata a fine generazione senza passarla ai posteri.
Gli argentini hanno appena portato al ballottaggio il ministro dell'economia Peronista che ha abolito l'IRPEF..... -
.Gli argentini hanno appena portato al ballottaggio il ministro dell'economia Peronista che ha abolito l'IRPEF....
Considerato che l’altro al ballottaggio è il tizio di cui sopra che sente le voci (non è la prima volta che gli succede), mi sa che quel Paese ha il destino segnato.
Avevo in programma di visitarlo l’anno prossimo, credo che rinuncerò al mio progetto.. -
Misterlego.
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Questa intervista gli ha fatto perdere un 5-10% di voti, favorendo Sergio Massa, il quale era già in testa ai sondaggi.
Sergio Massa che nel suo programma inoltre propone di continuare a rafforzare i legami con il BRICS, il cui ingresso dovrebbe avvenire il 1 gennaio 2024.
Il programma infatti prevede anche di rafforzare la cooperazione con il Brasile, con il quale si prevede anche di istituire un centro unificato di controllo delle frontiere e altri rapporti di natura bancaria e commerciale. Si può approfondire il programma elettorale di Massa in questo articolo della Rai:
www.google.com/amp/s/www.rainews.i...e34536a27c.html
Dunque salvo sorprese elettorali, al 1 gennaio 2024 i nuovi ingressi nel BRICS saranno:
-Argentina
-Egitto
-Etiopia
-Iran
-Arabia Saudita
-Emirati Arabi Uniti
Con altri 14 stati che hanno fatto richiesta per l'adesione:
-Algeria
-Bahrain
-Bangladesh
-Bielorussia
-Bolivia
-Cuba
-Honduras
-Kazakhstan
-Kuwait
-Palestina
-Senegal
-Thailand
-Venezuela
-Vietnam
E altri stati che hanno mostrato interesse.
Non proprio il massimo per noi europei e americani.
Edited by Misterlego - 29/10/2023, 02:06. -
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Mi sono visto il dibattito presidenziale.
Il miglior candidato era quello regionalista di Cordoba.
Schiaretti, (...) E per quanto le sue erano tutte politiche regionali non per Buenos Aires, dare l'attenzione verso la provincia rispetto alla mostruosità che è Buenos Aires con i suoi 15mln su 40 di popolazione non può che essere un primo passo.
Editato per accenni alla politica nazionale
Edited by Odisseo_FD - 29/10/2023, 07:13. -
.Questa intervista gli ha fatto perdere un 5-10% di voti, favorendo Sergio Massa, il quale era già in testa ai sondaggi.
Sergio Massa che nel suo programma inoltre propone di continuare a rafforzare i legami con il BRICS, il cui ingresso dovrebbe avvenire il 1 gennaio 2024.
Il programma infatti prevede anche di rafforzare la cooperazione con il Brasile, con il quale si prevede anche di istituire un centro unificato di controllo delle frontiere e altri rapporti di natura bancaria e commerciale. Si può approfondire il programma elettorale di Massa in questo articolo della Rai:
www.google.com/amp/s/www.rainews.i...e34536a27c.html
Dunque salvo sorprese elettorali, al 1 gennaio 2024 i nuovi ingressi nel BRICS saranno:
-Argentina
-Egitto
-Etiopia
-Iran
-Arabia Saudita
-Emirati Arabi Uniti
Con altri 14 stati che hanno fatto richiesta per l'adesione:
-Algeria
-Bahrain
-Bangladesh
-Bielorussia
-Bolivia
-Cuba
-Honduras
-Kazakhstan
-Kuwait
-Palestina
-Senegal
-Thailand
-Venezuela
-Vietnam
E altri stati che hanno mostrato interesse.
Non proprio il massimo per noi europei e americani.
In qualunque consesso entri l’Argentina, in questo momento, il suo apporto ha il segno meno davanti: non aggiunge nulla, toglie.
Gli altri dell’elenco, poi, non mi sembrano tutti animati da fervore anti-occidentale, visto che coi Paesi occidentali fanno lucrosi affari ed a loro sono legati a doppio filo per la loro economia: vedasi, per esempio, il Vietnam…
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Il punto è la crescente percentuale di commercio mondiale non denominata in dollari. Il tiro alla fune è su questo che si gioca.
In Sud America, quando le cose vanno male, prendersela con i Gringos è quasi un riflesso condizionato.
Dubito volto che L'Argentina del 2024 si proporrà di adottare il dollaro come propria valuta. Dio mio, non che il tentativo di farlo sia stato questo grande successo.. -
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I BRICS sono un gruppo eterogeneo accomunato da un unico interesse: affrancarsi dal dollaro e, quindi, costruire un nuovo “ordine mondiale”. Per il resto si scannerebbero pure tra loro.
Cinesi ed Indiani sono rivali storici/naturali, cosi come lo sono Russi e Cinesi. Solo per prendere i casi più lampanti.
Lo stesso accade peró nel blocco occidentale, dove “l’unica” (si fa per dire) differenza è che l’egemone (US) tiene tutti in riga e nel tempo sono state create “strutture intermedie”.
Francesi ed Italiani sono rivali (vedi Libia 2011)
UK e Francia sono rivali ( vedi AUKUS)
Germania e UK/US hanno interessi diametralmente opposti (vedi Nord Stream/Russia).
L’Italia che (tenta) la firma per la via della seta con i cinesi.
Perchè il gruppo BRICS abbia trovato un rinnovato vigore dal 2022 è facile da intuire ed era stato già preannunciato.. -
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I BRICS non esistono, sono una pura invenzione: in quella sigla, l’unica lettera che abbia un peso, economico e pure politico, è la “C” di Cina (tutti gli altri Paesi sono banderuole che vanno dove il vento li porta).
Cina che attualmente è in preda ad una crisi spaventosa, finanziaria, economica e demografica, che non sta avendo conseguenze disastrose sulla tenuta sociale di quel Paese solo perché si tratta di una dittatura.
La crisi cinese, a mio avviso, è destinata ad accentuarsi mano a mano che procederà il processo di “decoupling” tra le economie occidentali e cinese, processo già cominciato, facilitato dall’atteggiamento cinese nei confronti della guerra in Ucraina, e fattore non secondario dell’ aggravarsi della attuale crisi economica di quel Paese.
Se, diciamo, entro 5-10 anni riuscissimo a ridurre anche solo del 50% (ma è possibile fare molto meglio) i nostri legami con l’economia cinese, esplosi dopo la sciagurata entrata della Cina nel WTO, allora tutta la costruzione dei BRICS si scioglierebbe come neve al sole.. -
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Credo sia una visione troppo “occidentalocentrica”.
Che i BRICS vadano in ordine sparso rispetto all’occidente è chiaro. Come è chiaro che il loro obiettivo è uno e semplice: affrancarsi dall’occidente.
Possiamo raccontarci che non contano nulla, purtroppo non è così.
I Brics nella versione 2024, hanno un GDP PPP di poco inferiore a Nato+Giappone+Messico+Australia
E una popolazione di 4 miliardi di persone concentrata nella parte di mondo più giovane e fertile..
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