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Come quelli in Siria, Ucraina nelle zone più colpite dalla guerra, in Irak ed in tutto il mondo dove ci sono o ci sono stati conflitti, male. -
.Se ci sono stati problemi o inefficenze o difficoltà, basta aspettare che trapeleranno, se è successo per i disservizi delle navi "nordiche" Danesi e Belghe, figuriamoci per le nostre che usano sistemi missilistici concorrenti ai prodotti USA...
È una battuta vero? Io devo ancora finire di leggere il rapporto ufficiale sull' incidente del sommergibile Scirè del 2017... 😇 -
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Con sfondo di bandiere con la scritta: победа! ( vittoria!) Contenti loro... sono ottimisti.
Potrebbe essere una buona notizia, se si inizia a cantare vittoria potrebbe esserci una via di uscita, ne dubito ma mai dire mai. -
.Temo che in questo modo la Corte dell'Aia rischi di perdere ogni credibilità.
Non l' ha mai avuta IMHO, che accusasse Putin, Netanyahu o chi altro -
.Ora, leggendo il trafiletto, si scopre che per navi, tutto sommato dalle prestazioni mediocri (60-120 m; 14 nodi per 3500 miglia; 50 marines e circa 800 t di carico), il costo sarebbe di oltre 350-400 milioni ad esemplare, sempre se si accettasse il compromesso di costruirle per metà con standard civili.
Sono pronto a scommettere diverse STU che, ben che vada, si fermeranno dopo un paio di unità, sempre che la dottrina non cambi prima... -
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Diventare adulti, come Nazione intendo. -
.Alla luce della natura delle guerre in corso oggi, i MBT attuali sono mezzi non più adeguati e, fra l'altro, troppo costosi.
Hanno una portata del cannone che è, per gli standard attuali, relativamente corta, inferiore in molti casi alle armi anticarro e di certo inferiore ad una gran lunga serie di droni.
Non serve nemmeno avere un'arma che penetri la loro corazza, basta immobilizzarli negli organi di moto esposti, o che non si possono proteggere adeguatamente come i cingoli.
I droni di turno potrebbero, fra l'altro, non avere nemmeno la necessità di colpirlo direttamente, ma basterebbe posarsi lungo il suo percorso agendo come mine.
Del MGCS, a mio avviso, l'arma che risulterebbe più efficace sarebbe quella "secondaria", ossia i missili anticarro et similia.
A questo punto farlo diventare porta droni e lanciamissili tipo Spike e simili, stando più indietro rispetto al fronte, sarebbe una soluzione più adeguata.
Io spero vivamente che l'Esercito Italiano rinunci all'acquisto dei Leopard 2A8, e pensi a spendere le poche risorse in altra tipologia d'armamento, quali obici semoventi, lanciarazzi, ...
Una ventina di M270 mi sembrano un pò pochi, così come poca la difesa antiaerea contro droni, ... e poi un programma di innovazione continua si droni.
Sono perfettamente d'accordo e aggiungo che il suo ragionamento "fila" dal punto di vista logico e delle "alternative" proposte(droni, munizionamento a lungo raggio, mine, ecc) mentre le argomentazioni opposte, mancano di concretezza nel delineare futuri scenari in cui vi sia necessità/ utilità, di grandi formazioni corazzate da "lanciare" non si sa bene dove e soprattutto perché...
Visto che si parte dalla situazione sul campo ucraino per argomentare a me manca un punto: perché i russi continuano ad ammodernare i carri ed immetterli al fronte? Molto meglio concentrare tutte le energie su droni, mine, LM etc. -
.Ma come? La scelda del Leopard 2 non ci avrebbe garantito l'ingresso al MCGS in tappeto rosso? Che sorpresa (sono ovviamente ironico).
Perché abbiamo firmato il contratto per il Leopard 2A8?
Difficile che sia indicato un nostro ingresso e men che meno gli ambiti di competenza prima di tale passo.
Aspetterei a postare le eventuali rimostranze quando si sarà definito il tutto -
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In quanti di questi andranno a votare?
Sono sondaggi che lasciano il tempo che trovano.
IMHO le elezioni americane di quest' anno saranno tra le meno prevedibili -
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IMHO è la cosa più difficile, la prima bomba in risposta cadrebbe su Parigi e di conseguenza ad essere attaccata fosse Varsavia non sono così convinto che l' Eliseo darebbe via libera così velocemente.
PS:le armi atomiche devono avere un padrone che prende la decisione finale, senza uno stato europeo il padrone è la Francia (come sono gli USA per le armi attualmente dislocate in Italia o Germania) -
.non mollano
basta tirare qualche missile ogni tanto per raggiungere i loro scopi
Sarebbe interessante conoscere quali siano gli scopi degli Houthi, sicuramente questa situazione fa gioco ai loro mandanti -
.Sono OT, però leggo post dove si dà per acquisito che in un conflitto convenzionale tra eserciti dell'Europa occidentale e russi, il nostro dominio dell'aria consentirebbe di supplire ad abundantiam ai deficit di mezzi corazzati.
In linea di massima si è solo detto che sarebbe un contesto diverso da quello ucraino, non si dà per scontato nulla -
.Quello ucraino è uno scenario che dovrebbe farci paura, poichè non è stato più contemplato nelle strategie europee e che non saremmo in grado di affrontare
se gli USA non dovessero sostenere l'Europa. Questo lo sanno bene sia a Mosca che a Washington
Attenzione a prendere con le pinze il contesto ucraino, non è traslabile e utilizzabile come modello, è solamente fonte di di riflessione.
In un contesto Europeo i Russi, o chi per loro, si troverebbero ad affrontare oltre 1000 tra Typhoon, Rafale,F35, Gripen, F16; situazione un po' differente rispetto alla manciata di aerei ucraini. -
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Le "bolle" A2AD iraniane sono quasi meglio di quelle mitiche (fino al 24 febbraio 2022) russe. -
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Che è sicuramente la discussione più opportuna, chiedo scusa se ho postato in due discussioni ma qui volevo solo rispondere ad un altro utente
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