Forum Difesa

Posts written by bolter48

  1. .
    CITAZIONE (FOLGORE_FD @ 9/3/2024, 22:01) 
    Scusate ricordo che c’era il sistema di caricamento automatizzato di pronto impiego per gli Aspide ma ritengo ci fossero altri missili in stock in aree protette della nave.

    Giusto, 8 sulla rampa e 16 in deposito.
  2. .
    CITAZIONE (pilotadelladomenica @ 9/3/2024, 17:25) 
    CITAZIONE (Val Haris @ 9/3/2024, 15:06) 
    Per come la vedo io, per questo tipo di impiego l'arma perfetta è il 76 Strales.
    Quindi no, non sono d'accordo.

    Sembrerebbe l'unico sistema d'arma non ancora usato in quattro mesi.

    Ricordo che non sono stati abbattuti solo droni da 200 chilometri all'ora ma pure missili sea skimmer e balistici.

    Con attacchi pure contemporanei.

    Un solo sistema Strales, se va bene due, e 16 Aster meglio di tutta la panoplia della fregata danese?

    E quale sarebbe la panoplia danese? La stessa degli olandesi e dei tedeschi basata quindi, per quanto a sistemi missilistici, su Standard SM 2 ed ESSM. Meglio loro o italiani, francesi e inglesi su Aster15/30? Finita la catena logistica USA degli SM2, passeranno su SM3/SM6 come l'USN?
  3. .
    CITAZIONE (veltro71 @ 9/3/2024, 09:59) 
    CITAZIONE (FaC @ 9/3/2024, 09:20) 
    Al che, poi, si proporrebbe il non facilissimo problema di trovare gli spazi per immagazzinare le ricariche che, ovviamente, non potrebbero essere sistemate in una cala qualunque, ma dovrebbero trovare volumi adeguatamente protetti e, però, di facile accesso per consentire il trasporto ai lanciatori.

    In pratica questa ipotesi va inserita nella (lunga) lista dei propositi per le nuove costruzioni.

    Omissis...La prima avvisaglia si ebbe quando nel 2018 una FREMM (Aquitanie?) esaurì, anche per problemi tecnici, la sua scorta di missili in una sola salva contro un bersaglio in Siria. In quel momento, tutti i nodi (critiche sul limitato armamento delle FREMM) vennero al pettine.

    Quella dell'Aquitaine era una salva di missili Cruise (per poveri) ovvero Scalp Naval. Non se ne possono portare molti a bordo. Noi non abbiamo nemmeno quelli perché, oltre ad un Parlamento avverso ad armi così "offensive" avevamo anche un Ministro ed un CSMD (dell'Esercito) avverso a tali dotazioni per la Marina.
  4. .
    CITAZIONE (veltro71 @ 7/3/2024, 21:39) 
    Il primo F-4 lanciò un AIM120 appena nel 1991, come specificato nel link da lei postato.
    Il 1983 fu l'anno in cui venne ideato il programma di aggiornamento ma si dovette attendere il crollo del Muro perché Washington autorizzasse l'applicazione effettiva del programma.

    Francamente non vedo la connessione con il crollo del muro. Penso fosse una questione di soldi. Il programma ICE relativo all'upgrade dell'avionica ed alle armi BLOS degli F-4F destinati ai reparti intercettori tedeschi ha avuto varie vicissitudini e si è trascinato negli anni. D'altra parte su chi altro doveva contare la Nato nell'Europa centrale per contrastare il PDV anche se la missione principale dei loro F-4F era probabilmente come caccia bombardiere.
  5. .
    CITAZIONE (Grupelicot1 @ 7/3/2024, 16:20) 
    Aaahhh, cosa mi ha tirato fuori: il più brutto ed inutile elicottero mai partorito da Agusta (in pratica un'Ape Piaggio col rotore)!
    Per fortuna ha avuto vita breve, anzi brevissima...

    Senz'altro non bello. Veniva utilizzato soltanto come vettore d'arma ovvero imbarcava un siluro e decollava per sganciarlo sul contatto della nave. Praticamente come un lanciasiluri di bordo. Solo che andava più lontano :rolleyes:
  6. .
    CITAZIONE (veltro71 @ 7/3/2024, 20:11) 
    Gli ADV furono bastati presso il 36° Stormo di Gioia del Colle e il 53° Stormo di Cameri.

    Gli F-4 furono scartati per una questione di costo confrontato con il numero di esemplari che si sarebbero resi disponibili.
    Inoltre si sarebbe creato un problema con l'allora governo della Germania Ovest che aveva già deciso per la loro acquisizione ma a cui era stato negato il dispositivo CW per l'utilizzo degli Sparrow.

    Gli F-4F tedeschi (ordinati ben 263 esemplari insieme agli RF-4E tra il 1971 e 1976 per un totale di sette Stormi) furono dotati di AIM-120 AMRAAM a partire dal 1983. Alcuni link di interesse qui sotto.

    https://www.phantomstaffel.de/en/phantom-i...he-f-4-phantom/
    https://en.wikipedia.org/wiki/McDonnell_Do...-U.S._operators
  7. .
    CITAZIONE (pilotadelladomenica @ 28/2/2024, 21:26) 
    Forse qualcuno scrisse parole simili quando entrarono in linea in Marina i primi elicotteri...

    Puó darsi che i convertiplani siano un vicolo cieco. E allora dovrei concordare con tutto questo pessimismo.

    Può darsi che invece non lo siano.

    Una tempo in Marina si sosteneva che gli elicotteri imbarcati servivano solo a far fare carriera ai piloti (specie solitamente vituperata in quanto percettrice dell'indennità di aeronavigazione, ben più pesante di quella di imbarco). Poi i tempi sono fortunatamente cambiati. Circa l'eventuale acquisizione di un elibordo leggero impiegabile sui pattugliatori più piccoli penso che non se ne farà nulla anche perché in Marina gli elicotteri leggeri tendono a diventare pesanti. Mi sembra che invece stia diventando operativo un UAV ad ala rotante (da tempo in sperimentazione sui ponti di alcune unità). Certo il drone non può svolgere la missione "utility" ma l'importante è che l'unità, per quanto piccola, disponga di un ponte di volo (senza hangar) per potersi avvalere anche di una missione utility/medevac svolta a suo favore da un altra unità/base a terra. Il convertiplano invece lo vedo molto male (soprattutto se fatto da Leonardo convertendo un suo prodotto commerciale).

    CITAZIONE (Grupelicot1 @ 7/3/2024, 15:49) 
    Essendo un bipala non serve un rotore ripiegabile: le due pale venivano posizionate in direzione prua-poppa e tenute ferme con l'uso di un'apposita guaina in stoffa.

    ...infatti.

    CITAZIONE (PECHIAM @ 7/3/2024, 15:53) 
    Nemmeno io ricordo di avere visto 212 MMI con trave di coda piegato. Si poteva staccare ma era lavoro lungo e farraginoso .

    Comunque confermo che non era ripiegabile , vedi foto

    (IMG:https://upload.forumfree.net/i/ff13800141/...%207-06.jpg)

    ...confermo.
  8. .
    CITAZIONE (pilotadelladomenica @ 24/2/2024, 21:02) 
    Nessuno ha risposto alla mia domanda su quanti 212 sono ancora in servizio in MM, evidentemente è un dato non noto.

    Comunque sono macchine ormai antiche e una sostituzione dovrebbe essere in vista.

    139 (o 169) con pale ripiegabili, per continuare ad usare tutti gli hangaraggi attuali, o senza (!?), o droni o altro.

    Strano che ne parliamo solo tra noi.

    Strano che non ricordi di AB-212 ASW con pale e rotori di coda ripiegabili sulle nostre unità. Mi sembra che nulla fosse ripiegabile.
  9. .
    CITAZIONE (roscon @ 6/3/2024, 19:13) 
    Ah però...
    www.open.online/2024/03/06/odessa-...sky-mitsotakis/

    Messaggio (molto, molto, molto rischioso ) o innalzamento(sconsiderato) del livello dello scontro? Se ammazzavano il premier greco...

    Mi sembra impossibile che non fosse stato preventivamente comunicato hai russi la presenza di Mitsotakis

    Interessanti i commenti al tweet di Gentiloni
  10. .
    CITAZIONE (Papa-Zulu @ 2/3/2024, 10:07) 


    Ottimo risultato per la collaborazione fra le due forze armate

    Penso che il pilota in prima fila, 5° da destra, nell'articolo sia quello della foto di sotto.
    Raballo_3-17097454217533
  11. .
    CITAZIONE (santuzz0 @ 5/3/2024, 13:44) 
    Bé, usare l'appellativo "comandante" rivolgendosi ad un ufficiale superiore è la cosa corretta da fare in ogni occasione. Indipendentemente se sia il comandante di una nave oppure no. Non si usa mai il grado (né tanto meno l'appellativo "capitano")

    Corretto. In Marina non si usa il grado nemmeno con gli Ufficiali inferiori. Signor Tizio e Signora Caio. Anche un Ufficiale inferiore, ad esempio un Tenente di Vascello in comando di una unità navale, viene chiamato Comandante (uomo o donna che sia). L'appellativo Comandante spetta anche ad un Sottufficiale se in comando di un unità navale (esempio: rimorchiatore portuale o d'altura).
  12. .
    CITAZIONE (Odisseo_FD @ 5/3/2024, 09:04) 
    CITAZIONE (bolter48 @ 4/3/2024, 23:52) 
    Non è una buona idea concedere interviste ai media dopo un'azione a fuoco (anche se si tratta di un drone).Evidentemente siamo poco usi a questo tipo di attività.

    Se ha rilasciato interviste lo ha fatto dietro ordine o autorizzazione dei suoi superiori, se non del Ministro.

    Ovvio, d'altro canto aveva anche l'ammiraglio imbarcato. Bisogna essere sintetici in queste interviste, dire il meno possibile, non dare dettagli sulle distanze ecc. Se non altro per evitare di essere corretti dal CSMD.
    https://notizie.virgilio.it/nave-duilio-at...-ancora-1609083
  13. .
    Non è una buona idea concedere interviste ai media dopo un'azione a fuoco (anche se si tratta di un drone).Evidentemente siamo poco usi a questo tipo di attività.
  14. .
    CITAZIONE (ElricFD @ 4/3/2024, 09:26) 
    E' il primo abbattimento eseguito da una nave militare in operazione reale dalla Seconda Guerra Mondiale. Già il lungo periodo di tempo trascorso lo rende speciale. E' altamente possibile che ne seguano altri.

    ...se parliamo di abbattimento di un aeromobile concordo.Se parliamo di impiego bellico di unità ed aeromobili della M.M.dopo la II G.M. è palesemente errato.
  15. .
    È deprimente osservare come in altri Paesi occidentali l'abbattimento di un un drone Houthi sia considerato un'attività di routine mentre da noi giornalisti incompetenti e politicamente schierati ne dibattano inquadrando l'evento come epocale. Ci sarà senz'altro da divertirsi durante il dibattito parlamentare sulla partecipazione alla missione Aspides.
1530 replies since 31/12/2016
.