Forum Difesa

Votes taken by San Gria

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    Ma le LHD non dovrebbero essere navi da sbarco? Sono confuso... Una parola sulle capacità di proiezione delle truppe da sbarco? Poi, ancora più perpplesso... Abbiamo 4 aerei in croce e costruiamo piattaforme portaeromobili come se non ci fosse un domani... E la cosa che mi lascia ancora più perplesso è che l'unico vero vettore per proiettare le forze anfibie, l'EH101, dovrebbe essereposto come piattaforma centrale, anche perché non è banale, i due velivoli impiegano lubrificanti e olii idraulici diversi supporti diversi, tensioni diverse, e sacrificare le intefacce per il 101, vitali, per metterci anche quelle per JSF, che sono, diciamo la verità, un "nice to have" , non mi sembra una grande figata. Poi è indubbio che serva un backup del Cavour in caso di lavori di quest'ultimo ma da qui a snaturare una piattaforma ce ne passa. Credo che le capacità del Trieste di lanciare F35 sia davvero una feature secondaria e non importa se, per ottimizzare altre caratteristiche, si sacrificheranno alcune caratteristiche proprie delle Portaerei.
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    Tanto vale una STOVL di grandi dimensioni
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    CITAZIONE (Massimo_FD @ 10/2/2016, 10:37) 
    CITAZIONE (FOLGORE_FD @ 8/2/2016, 03:38) 
    In effetti è un non "problema" ..... era solo perchè viste le dimensioni potrebbe rivestire il ruolo di ammiraglia e la sigla LHA potrebbe servire per diversificarla dalla versione "semplificata" (LHD), mi ripeto nel dire che la trovo una gran bella nave.
    Un'altro dubbio è quello di poter veramente superare i 25nodi visto che ormai siamo prossimi alle 33000t. (mi sembra che la Cavour sia dichiarata per 29 nodi con potenza installata di 88 MW)

    Sig. Folgore, se non ricordo male, lessi che nella prima missione operativa, per intenderci quella dei soccorsi per il terremoto ad Haiti, il Cavour fu accreditato di aver compiuto l'attraversamento dell'Atlantico ad una velocità media di 30 Kts, certo probabilmente non era a pieno carico, ma in quelle cndizioni ha superato quindi i 30 kts.

    Se non era a pieno carico (o quasi) in quella situazione (white crane, riempita di mezzi e materiali) non so quando mai lo sarebbe stata. I fatti hanno dimostrato che 30 Nodi il Cavour li raggiunge eccome, contano sempre, ovviamente, le condimare e le condizioni dello scafo (pulizia carena, assetto etc.)
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    Non so, ma io ho la strana impressione che di locali e ski jump vari alla fine se ne farà poco, come non se ne fece nulla (in maniera speculare) per il bacino allagabile del Cavour. Non credo che ci sia, ad oggi, la possibilità di sostenere due unità di oltre 20.000 t (perché se andiamo avanti così il c.d. "trieste" arriverebbe a ben oltre 20.000 t. e non mi stupirei se sfiorasse il dislocamento del Cavour, che non sarebbe dovuto essere di 27000 tonnellate).

    Ho la stranissima impressione che ci stiano mettendo dentro troppa roba e da qui al taglio della prima lamiera sono abbastanza confidente che qualcosa verrà tolto... Ve la butto lì... Rinuncia alle capacità ad ala fissa, visto che in nessuna dichiarazione ufficiale MM ha dichiarato che la LHD sarà anche portaerei (benché abbia poi dato disposizioni in merito a locali dedicati all'ala fissa che però possono essere riconvertiti cambiando una targhetta fuori della porta)? E' mia personalissima impressione

    Edited by San Gria - 2/2/2016, 16:38
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    CITAZIONE (zeno_ @ 29/1/2016, 20:07) 
    Nientemeno!

    ROYAL NAVY's new destroyers don't have enough power to turn all systems on at same time: https://t.co/WaIrtcPc4l https://t.co/U2eDMFxjoo

    http://www.ansa.it/mare/notizie/rubriche/s...e013621a45.html
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    CITAZIONE (stefanutti @ 26/1/2016, 17:31) 
    Nave Etna nel 2010 partecipò alla missine antipirateria “Atalanta” ospitando il comando della Task Force internazionale.
    Onestamente non mi sembra che un’unità logistica sia la più indicata per svolgere questo ruolo, per il quale forse può essere più indicata una PPA Light.
    Tra l’altro qualcuno sa se anche la nuova LSS disporrà degli spazi necessari per ospitare una comando complesso? Io lo trovo uno spreco di spazio (e di risorse) per una nave di questo tipo.

    Etna fu dotata di queste capacità perché, all'epoca, serviva una piattaforma con adeguati spazi per lo staff.

    Credo che una PPA abbia locali e alloggi in numero troppo esiguo per los copo, ad oggi finanche le FREMM sono un po' strettine per ospitare sezelicot, boarding team e staff per il comando, ecco eprché si pensò, in tempi decisamente non sospetti, all'Etna, con discreti risultati. La nave è comoda, ha locali in abbondanza e tutto quello che serve (serviva) in termini di CMS. Non essendo unità che deve ingaggiare il nemico è perfetta per ospitare la sede del comando imbarcato perché può dedicarsi solo a quello
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    I missili Aster sono caricati in banchina tramite un apposito "astuccio" di caricamento trasportati via MTC da Varicella (unica banchina dove è autorizzata l'operazione) o tramite idoneo mezzo ruotato se avvisata MARISTANAV con adeguato anticipo.


    tornando in topic, se la prima unità è prevista in consegna nel 2021 il taglio della prima lamiera dovrebbe avvenire l'anno prossimo, pertanto c'è ancora tempo prima di congelare la configurazione
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    CITAZIONE (Filippo_FD @ 22/1/2016, 17:44) 
    Ho letto qui che sbarcare i Teseo in banchina è un lavoro chi impiega solo qualche ora

    è relativamente semplice la fase esecutiva, comporta solo sganciare il lanciatore, imbragarlo alla gru e sbarcarlo. E' tutto quello che c'è intorno che rende l'operazione assolutamente non banale.
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    Oh mio dio...
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    Ma ammesso e non concesso, a cosa serve avere due classi sovrapponibili? Bastava aumentare il numero di FREMM, tanto a livello di dislocamento, armamento, CMS e sensori siamo lì... Forse qualcosa di meno, ma almeno i costi di Ricerca e Sviluppo sarebbero già stati ammortizzati... Quanto alle MINERVA, l'esperienza ha dimostrato che un armamento missilistico complesso e costoso su una unità che sarebbe dovuta essere economica e spendibile si è dimostrato essere un fallimento.Le unità diventavano obiettivi paganti per il Nemico, non avevano le capacità di deterrenza delle Fregate né le capacità di comando e controllo sufficienti, il tutto senza un ponte di volo che come moltiplicatore di forza è sicuramente molto più importante. Infatti conle Comandanti ci si è guardati bene dallìinstallare batterie missilistiche ma si è provveduto a realizzare un ponte di volo. Quella era la strada, quello è il tipo di nave che serve per scortare pescherecci contro motovedette tunisine, per pattugliare il mediterraneo nel tentativo di gestire i flussi migratori, per la lotta al contrabbando, per la difesa costiera... Contro i MIG, i sottomarini, le unità lanciamissili SS e per azioni di proiezione propriel sea control o per gli sbarchi dservono unità come le FREMM, i DORIA, le LHD e le portaerei.
    Credo che i PPA, quindi, siano un enorme overkill del requisito... Come andare appunto con l'Hummer a p mfare la spesa... I sacchetti ci entrano bene ma hai speso 800 euro di benzina e 4 ore per trovare parcheggio, mentre ti sarebbe servita una Panda... toh, una Punto.
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    La Squadra diventa sbilanciata... Entro 10 anni avremo zero cacciamine o quasi, 6 pattugliatori classe Comandanti, 2 caccia e una quindicina di fregate, 2 AOR (quindi componente di rifornimento di squadra sottodimensionata rispetto al numeor di unità di squadra) una portaerei, una semiportaerei e 6 sopttomarini.
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    Io sono SEMPRE stato piuttosto scettico sul programma PPA... Sono sempre stato dell'idea di unità relativamente piccole, semplici e poco armate da impiegare in discreto numero per compiti di basso profilo, quali appunto sono la sorveglianza e il presidio della zona contigua. invece MM ha pensato di creare una linea di una ventina di fregate con un miscuglio di sistemi d'arma e sensoristica che fa sì che si abbiano 4 sottoclassi (due di fremm e due di PPAA) con relativa poca intercambiabilità operativa (a meno di ammettere il sottoimpiego delle unità più performanti) e costi tutto sommato eccessivi.

    Servivano delle unità come le "Orione" ingrassate di qualche centinaio di tonnellate per consentire impiego di RHIB e SH90 con 76 e 25 mm e ADT moderna (solo per questioni inerente l'obsolescenza perché la risoluzione del problema del tiro per unità siffatte non richiede certo la complessità dell'ILDS), magari un bel CMS con elevate capacità di integrazione ... Pare invece installeranno piattaforme missilistiche Antiaeree (sistema che l'esperienza delle MINERVA ha dimostrato essere overkill del requisito per un pattugliatore/corvetta) e una piattaforma dello stesso dislocamento degli AUDACE o dei DE LA PENNE (e immagino il pescaggio, con conseguenze circa l'impiego in porti minori)...
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    CITAZIONE (ogil2 @ 17/12/2015, 12:31) 
    Comunque, detto tra noi, la leadership nel Mediterraneo non la si conquista con 1 Cavour e 8/10 F35, 2 CT e 12/14/16 F e 8 U212 (se mai li avremo). Per avere la leadership servirebbe almeno una PA (con relativo gruppo di volo) in grado di tenere testa alla De Gaulle.

    Senza propulsione nucleare e senza detterrenza nucleare, al gara con i francesi per la leadership nel Mediterraneo neanche te la figuri in testa.

    Se e quando avremo SSBN, SSN, missili cruise e compagnia cantante allora potremo parlare di ambizioni di leadership. Ad oggi sono i francesi i signori del MEditerraneo, noi siamo ottimi comprimari.

    comunque, rilancio un mio precedente post passato inosservato... forse da bravi appassionati già lo conoscevate ma mi è piaciuta molto questa iniziativa della MN

    http://visites.colsbleus.fr/
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    A che serve all'aeronautica dover gestire macchine sulle quali i propri piloti non potrebbero volare?

    Spieghiamoci... L'addestramento di un pilota ha un suo scopo, ed è quello di renderlo Combat Ready. Questo comporta una serie di voli di addestramento che lo portano prima ad avere la capacità iniziale, poi la strumentale, poi LCR e poi finalmente CR. Questo comporta dover avere a disposizione delle macchine per l'addestramento, e tutto questo mentre la macchina, nel frattempo, matura per raggiungere essa stessa le capacità operative. Per fare un esempio gli NH90 hanno raggiunto la piena capacità operativa solo dopo molte macchine consegnate. I piloti, dal canto loro, dovranno addestrarsi all'inizio con poche macchine veramente disponibili e all'inizio non ci saranno nemmeno macchine qualificate per il Cavour, vuoi per problemi della nave, vuoi per problemi della macchina stessa (possibile ma meno probabile). Ora, con così poche macchine a disposizione nel transitorio, che vantaggio si avrebbe nel dover condividere le già poche macchine uscite dalla fabbrica tra due forze armate che dovrebbero peraltro addestrare i propri piloti con programmi differenti ed esigenze verosimilmente difformi? Naaaaa, se la fatica è più del gusto che gusto c'è a far fatica? E poi, quando c'è un'esigenza puntuale, chi decide se mandare gli aerei per una esigenza MM o una esigenza AM? Sotto chi cadrebbe la responsabilità di comando operativo delle macchine? e di chi sarebbe la responsabilità del piano di manutenzione di due elicotteri di due linee diverse con una unica linea operativa?
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    CITAZIONE (stefanutti @ 26/11/2015, 14:26) 
    Si certo che si può fare; complicato comporta... costoso per i benefici. Onestamente per guadagnare spazio sul ponte eliminerei il Sylver di poppa la cui posizione ho sempre trovato infelice. Si otterrebbe spazio per un altro velivolo e non penso sia "invasivo" sulla struttura della nave.

    Non è così banale. Anzitutto nonè a livello del ponte, inoltre in quella zona sono ubicate le colonnine elettriche, che dovrebbero essere spostate. Mettere mano su una nave così complessa non è banale e quasi mai il gioco varrebbe la candela.

    Per quanto riguarda l'elevatore di prua, anche se fosse stato laterale si sarebbe guadagnato poco in quanto l'area antistante l'elevatore non può essere occupata per ovvie ragioni operative e di sicurezza. La scelta tra un elevatore esterno o interno è dato dalle possibilità di movimentare velivoli dalle dimensioni più generose nel primo caso rispetto al secondo, dato che l'lelevatore esternopermette di posizionare parte dell'elicottero/aereo fuori bordo mentre quello a scomparsa ha problemi di interferenza con il resto della struttura
113 replies since 17/11/2014
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