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Diciamo che se mi stanno sparando contro con armi leggere o sono sotto il fuoco dei mortai meglio viaggiare in un Puma che in un land Cruiser... certo sono un tipo di autoblindo ormai superato. -
.CITAZIONEMa poi gli “stivali su terreno” non ce li metti con le navi … si parla tanto della vulnerabilità dei mezzi terrestri ma al momento non è che abbiano una prova concreta che una Fremm sia in grado di sostenere attacchi sofisticati o sciami di droni che saturerebbero le già ridotte difese (almeno in termine di missili )
In realtà abbiamo indicazioni sempre dalla guerra Russ-Ucraina, chiedere al Moskva.
Vero che le unità russe dovrebbero essere decisamente più antiquate dal punto di vista elettronico di una Fremm, e non abbiamo la controprovas con vavi coccidentali come lo abbiamo avuto con Leopard e Abrams, ma nel Mar Rosso abbiamo vosto che anche le navi più sofisticate qualche missile se lo perdono. Sinceramente nons ono sicuro che prendere la guerra in Ucraina come metro per giudicare le forze corazzate sia la cosa più corretta, ogni guerra ha la sua peculiarità. Trarre conclusioni da questa, per quanto importante, esperienza bellica potrebbe essere fuorviante.
Aggiungo un'altra cosa, anche se penso di averlo già detto.
Noto che spesso nei forum quando si parla di forze corazzate italiane, si passa dal concetto che serve solo il non plus ultra per salvare la vita ai nostri ragazzi, che sennò rischiano la vita in scatole di sardine 2.0, e non c'è via di mezzo tra il top e la ciofeca: anche il leo2 che era l'oggetto dei desideri bagnati di molti, ora che si è quasi concretizzato viene un po' schifato a favore di possibili Kf51 o MGCS, perchè sonoml'ultimo ritrovato.
Però poi quando si comicia a parlare di prezzi o di quanto accade sui campi di battaglia, cominciamo a dire che i nueri contano, che servono mezzi cecchi in riserva da rimettere in servizio, che il non plus ultra in tecnologia è troppo costoso e comunque vulnerabile e che in occidente dobbiamo rassegnarci ad avere qualche perdita pur di avere un eseercito con numeri accattabili.
Poi però si torna a parlare di Ariete c2 aggiornato che è una ciofeca improponibile che era meglio dare alla faimma ossidrica per la sicurezza dei carristi.
Mi sembra che oscilliamo un po' tra i due opposti. -
.CITAZIONETrovo abbastanza curioso che il pubblico italiano debba venire a conoscenza di cio' che viene fornito dall Italia all Ucraina dalle parole del ministro della difesa inglese .
Mi ha rubato le parole di bocca.
Non escluderei che qualche volta gli alleati si facciano sfuggire certe cose apposta, infastiditi dalle nostre solite "cautele" (o ipocrisie).
Lo storm shadow è senz'altro larma più significativa e "pesante" che noi si possa dare, e se non sono partiolcarment stupito che qualcuna abbia dai noisti depositi preso la via di Kiev, è qualcosa che forse le autorità nostrane avrebbero fatto in tempoa far capire senza bisogno di voci dal sen sfuggite dalla terra d'albione. Così come sono stati ammessi i Samp-T, ma quelli sono buoni perchè sono "da difesa". -
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Avrete visto l'immagine in cui l'Iran per minacciare l'occidente pubblica una foto con una salva di razzi con sullo sfondo... il Colosseo. Secondo me la scelta non è stata casuale. Se la propaganda è stata fatta dappertutto, l'Italia è vista come il ventre molle del fornte occidentale.
Altrove un utente raccontava dei discorsi "da bar" che si sentono in giro, in cui il pazzo è Zelensky che vuole resistere e non Putin che invade, e purtroppo devo confermare che nella mia esperienza i due il più delle volte vengono mesis sullo stesso piano, con un Ucraina che si dovrebbe arrendere all'inevitabile così noi italiani possiamo tornare al buisness as usual. Una presa di posizione è vista dall'italiano medio come una postura guerrafondaia, l'importante è evitare problemi.
Quindi anche gli Iraniani ci provano, fatevi i fatti vostri (magari anche a Bab-el Mandeb) se non voelte guai.
Ormai sembra una strategia collaudata, e purtroppo sta funzionando.
Edit. Lascio il messaggio intatto perchè è un errore troppo bello.
La vignetta che mostra irazzi e il colosseo non l'ha pubblicata l'Iran, ma Israele
Mi sono fato fuorviare dai titoli credo e non ho fatto attenzione, chiedo scusa.
Comunque che l'Italia sia considerata terreno di gioco facile per le propagande antioccidentali temo sia vero, al netto delle mie sviste domenicali.
Edited by Giacomo_FD - 21/4/2024, 13:52 -
.CITAZIONEAnche i prodotti di Rheinmetall o KNDS sono Itar-free...
Sì e li vendono i tedeschi, alla faccia nostra. L'industria vuole guadagnare dall'export dei suoi sistemi anche proponendo sottosistemi italiani che non siano di produzione americana.
Nel caso dell'X-gun la cosa è stata dichiarata chiaramente, e tra l'altro è stata una scelta più industriale che non dell'EI. l'ATK costa un botto, e nella vendita delle hitfist una bella fettina andava in USA. Siamo capaci a produrre un pezzo analogo? Sì. Quindi si fa e almeno se lo vogliamo esportare non dobbiamo chiedere il permesso al congresso. Come fanno i tedeschi.
Per la 20mm mi sembra che la cosa sia fatta chiaramente in ottica Fenice (anche se concordo che forse si potrebbe pensare direttamente al 30x113, anche se è più indietro nello sviluppo), soprattutto se si pensa che alcuni piani di export sono stati frenati dai veti americani nel caso dell'A129 e del cugino T129. Si vuole cercare si esportare il Fenice liberamente, la gatling l'abbiamo prodotta su licenza per anni, non credo sia stato uno sforzo industriale enorme.
E sì, in effetti si poteva cercare di essere un po' meno conservativi di fare copie al pomodoro di armi americane già esistenti.
Ad esempio, servirebbe un arma da 30mm con un maggior rateo di fuoco per applicazioni antiaeree terresti e navali, nè credo sarebbe tanto difficile arrivare a 600 colpi al minuto. Servirebbe magari anche un arma da 35mm, o una 20mm leggera a canna singola che possa essere facilmente montata sui mezzi leggeri tipo Lince per avere qualcosa di più di una browning.
Però da qualche parte si deve comiciare se si vogliono prodotti innovativi di successo, si è scelto di partire da prodotti "sicuri". Xgun andrà sicuramente sui mezzi EI, il 20mm sui Fenice. Già sono un po' sorpreso che abbiano sviluppato il 30x113 senza un preciso requisito dell'Esercito
Perdonatemi se cerco di vedere il bicchiere mezzo pieno...
Edited by Giacomo_FD - 20/4/2024, 12:40 -
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Probabile il mercato sia saturo, ma se no si comincia mai... credo che la ragione industriale principale di questi prodotti si trovi nella locuzione "ITAR FREE". Guardate i turchi che sviluppano la qualunque per conto loro. Se loro forse esagerano, è anche vero che una puntina di ammirazione per la loro determianzione a rendersi indipendenti e per i loro progressi fatti sia lecita. A scapito del welfare etcetc, sono d'accordo, ma credo che Leonardo possa permettersi di spendere qualcosina per proporre delle armi automatiche autoctone almeno per il mercato domestico, sperabilmente per quello export. -
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Vero, ma penso che sia stata pensata in primis per andare sul 249... -
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Presentati a RID i nuovi cannoni autmatici di Leonardo... non solo l'X-gun già noto
www.rid.it/shownews/6486/nuove-mit...-mm-da-leonardo
In pratica si tratta di una "copia" ITAR free dell'M-197B presente sul mangusta, mentre la terza arma è un 30x113 da utilizzare anche in ruolo anti-drone, utilizzabile anche su una Hitrole light.
Quest'ultima arriva particolarmente inaspettata per me, mi sembra un'iniziativa interessante.
Edited by Giacomo_FD - 19/4/2024, 20:13 -
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Cominciamo a mandare un C130 carico di Aster a Giubuti... -
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Grazie troppo buono
Non ho pensato a fare quache passo in più per inquadrare l'hangar e il 76 Sovraponte, ma sapete... avevo fame.
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Questa l'occasione della gradita visita di Nave Morosini, la quale sarà visitabileCITAZIONEIl Pattugliatore Polivalente d’Altura “Francesco Morosini” sarà liberamente visitabile, oltre che dagli studenti anche dalla intera cittadinanza, senza prenotazione dalle 10,00 alle 11,30 e dalle 15,00 alle 18,00 presso la banchina antistante il Palacrociere"Giornata del Mare e della cultura marina", l'11 aprile le celebrazioni a Savona con studenti e cittadinanza - Savonanews.itVisite gratuite al Pattugliatore Polivalente d’Altura “Francesco Morosini”. Nel pomeriggio il concerto della fanfara del Comando Interregionale Marittimo Nord della Marina Militare in Piazza Sisto
Leggi altro su www.savonanews.it >
Notevole la foto che correda l'articolo...
Io purtroppo sarò al lavoro tutto il giorno, quindi non potrò visitarla.
Edited by Giacomo_FD - 10/4/2024, 20:21 -
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Giovani oggi proprio mentre tornavo dal lavoro ho inaspettatamente "intercettato" il Morosini che veniva rimorchiato in porto a Savona (subito visto di fronte mi era sembrato una grossa nave logistica 
).
Ho fatto qualche (pessima) foto, col cellulare. Purtroppo non avevo tanto modo di cercarmi un punto panoramico per fare qualche foto più suggestiva.
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Lo segnalo qui, anche se sicuramente i forumisti già conoscono la vicenda, più che altro perchè la storia compare su una testata generlista nazionale, anche se non propiro in prima pagina CITAZIONEStoria di Domenico Millelire, nocchiero che mise in fuga Napoleone, e di una via di Torino
https://torino.corriere.it/notizie/cultura...3806f1xlk.shtml -
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Il che mi priporta a un pensiero che ho avuto ieri guardando le foto degli ultimi AMX con le livree speciali, e alla fine carriera del Vulcan in AMI.
Tempo fa l'industria aveva proposto un sistema C-Ram per la protezione delle basi all'estero dell'Esercito, mi pare si chiamasse Porcupine, basato proprio sul Vulcan. Ora, se poteva funzionare per bombe di mortaio e razzi, potrebbe funzionare anche per droni leggeri e loitering munitions... Magari su un mezzo medio conviene mettere un calibro superiore capace di utilizzare spolette di prossimità, ma magari per la difesa di installazioni il 20mm, soprattutto visto che abbiamo le armi nei depositi, potrebbe tornare utile.
Edited by Giacomo_FD - 6/4/2024, 13:02 -
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Stavolta non ci sono cascato nemmeno io -
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Arrivo tardi alla "festa", vorrei commentare ma sinceramente resto senza parole, molto è già stato detto.
Avevo già espresso la mia netta contrarietà in passato quando questo affare era stato ventilato, non ho cambiato idea.
Qui non si tratta di essere pronti per prevedibili crisi, la crisi è ora. Spero anche io che non siano le navi pronte alla consegna, ma non ci credo. I light+ non hanno particolari capacità offensive (mancano i Teseo) ma in uno scenario come il Mar Rosso possono essere utili. Le Maestrale ormai sono state ritirate e francamente non sarebbero di grande utilità, i DeLa Penne pure sono alla frutta.
No, non riesco a vedere aspetti positivi in questa scelta. I PPA non sono forse le navi ottimali in questo periodo, ma sono navi moderne con un ottima elettronica. I capi di stato maggiore vanno sui giornali a declamare la necessità di più militari in servizio, 10, 20000.
I ministri parlano di forze armate non pronte alla guerra. Ma se poi ci vendiamo i gioielli prima ancora di montarli sulla corona, c'è poco da lamentarsi se il Re è nudo.
Edited by Giacomo_FD - 28/3/2024, 21:05
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