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| | Nel frattempo ferve la discussione sul riordino dei ruoli in approvazione alla Camera, che peraltro dovrebbe fare il paio con il Nuovo Libro Bianco e il suo obbiettivo di ridurre la percentuale di personale in SPE della Difesa. Gli impatti sulla Marina, che è la FOrza Armata di gran lunga più piccola, saranno importanti |
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| | Ma mica servono aree enormi, basterebbe un'area di qualche Km quadrato in zone poco abitate come ad esempio la Basilicata. |
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| Giusto per chiudere l'off topic... Quello che dice il sig. Lollox78 è in parte vero. Anzitutto la gente pugliese non è il 50% ma oltre il 70% della Marina e comunque di gran parte delle FFAA ed è vero che tantissima gente si arruola per il posto fisso e agogna di star vicino casa scassando i maroni ai comandanti della Spezia.
Ma è anche vero che 40 anni in questo modo sono lunghi da far passare, anche perché volente o nolente la tua parte la devi fare, e devi farla pure bene perché diversamente da altre FFAA e altri posti statali, in Marina hai sempre a che fare con cose pericolose che richiedono sempre un minimo di professionalità. Quindi è vero che molti si arruolano per vil danaro (e non li biasimo) ma non è uno stipendificio, la Marina quello stipendio te lo fa sudare. |
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| | Ma quello dell'efficienza è un problema comune a tutte le flotte aeree |
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| CITAZIONE (Little Bird @ 24/1/2017, 20:52) Primo MH90 da trasporto tattico (su 10) consegnato oggi alla MM sulla base di Catania.
No, sig. littlebird, la consegna, con tanto di cerimonia in pompa magna, è avvenuta presso il 5° Gruppo di Luni |
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| | sì, ma sarebbero strutturali e sarebbe un investimento valido per almeno 50 anni con un ritorno economico decennale tramite le c.d. "permute" con l'I.P. nonché i risparmi dettati da una flotta meno ampia da mantenere |
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| CITAZIONE (ogil2 @ 31/1/2017, 14:35) Chissà se per l'esercizio di questo ci saranno fondi ad hoc o saranno drenate risorse dal bilancio standard....
Che domanda.........
Come per nave Argo, verrà inserita del Quadro del Naviglio dello Stato e gestita, come per Nave Argo, coni fondi esercizio. E' pur vero che la Presidenza della Repubblica, qualora richieda lavori o interventi ad hoc, finanzia direttamente i lavori. |
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| CITAZIONE (Lollox78 @ 18/1/2017, 18:07) Base degli F35Ba terra con specialisti e tecnici dedicati, base di F35B in mare ( Cavour e in futuro Trieste ) con specialisti e tecnici dedicati...
Piloti e aerei tutti addestrati in maniera uguali sia che siano MM sia che sia AMI...
Non è attualmente possibile. Di certo non nel medio termine. Forse in 15 anni ma se e solo se si decidesse di riformare l'aviazione navale, e non è una cosa che si fa nel giro di tre balletti, anche perché le implicazioni per tutta la Squadra Navale non sarebbero di poco conto.
La Marina Miltiare NON ha reparti di volo imbarcati e in futuro non potrà averne perché non ha i numeri per sostenere un ulteriore gruppo di volo.
Per addestrare i piloti nella stessa maniera serve u unico centro di addestramento ama allora a cosa serve avere gli aerei in carico presso due enti distinti e separati?
E', semplicemente un'eresia e dirò di più, gli unici che parlano, oramai, di questa ipotesi siamo noi del forum, mi pare che in nessun altro contesto se ne discuta più |
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| CITAZIONE (labrador72 @ 18/1/2017, 00:57) A che pro l'Armée de l'Air imbarcato i Caracal dell'EH 1/67 Pyrénées sulla Charles de Gaulle o i Tigre sulla Mistral? Evidentemente c'era un'esigenza a cui la Marine Nationale non poteva adempiere.
Evidentemente in Italia si presume che vi siano potenziali scenari in cui gli F35 della MM non siano in numero sufficiente per adempiere alle esigenze previste! Altrimenti non c'è pro!
Noi non siamo la Francia. L'aeronautica francese fornisce solo i mezzi e tuttalpiù i piloti, la CdG ha personale specialista imbarcato fisso che ha svolto i previsti corsi ed è abilitato ad operare su quei velivoli che riceve in carico di utilizzo. In Italia invece l'AM dovrebbe fornire aerei, piloti, supporto tecnico e supporto logistico, ed è qui che non è più produttivo. Va inoltre fatto notare che l'aeronautica francese fa decollare e atterrare velivoli che ha in esclusiva, non c'è un doppione della marina, se non erro. |
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| C'è una questione molto importante circa l'impiego dei reparti AM a bordo, ed è il personale. Il personale AM non è costituito, ovviamente, da marinai. non hanno la formazione di base né quella antincendio né la forma mentis né l'impianto normativo per gestire personale AM imbarcato. Gioco forza devono attenrsi alle regole MM sui temporanei imbarchi e sul c.d. "stranav" che però sono state costituite per personale MM che ha tante piccole differenze.
E' tutto, ovviamente, superabile ma c'è una cosa in più, ed è la costituzione dei reparti AM. L'organizzazione AM prevede una linea voli e un reparto di manutenzione velivoli. La Marina, invece, ha tutto insieme e pesca, dai gruppi di volo, il personale per andare a bordo tra motoristi, strutturali, avionici, personale di linea e montatori. AM non ha questa flessibilità e dovrebbe pescare personale, che prima dovrebbe formare, non certo a costo zero, tratto da due comandi distinti e separati, cedendo sostanzialmente il velivolo e il personale in carico di Utilizzo alla Marina, che ne disporrebbe come se fosse suo... A che pro? |
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| CITAZIONE (Vet_FD @ 12/1/2017, 17:03) Comunque rimane il fatto che visto che si sta parlando di una crociera promozionale, anche a scapito dell'operatività delle altre FREMM già in servizio nella MMI, Nave Carabiniere sarebbe dovuto partire al massimo delle sue capacità (2 NH-90 o meglio ancora sempre per dimostrare le sue capacità 1 NH-90 e 1 EH-101 e poi 4 Teseo + 4 Milas).
Proprio perché trattasi di attività promozionale, visto che l'attività operativa reale ferve, privarsi di due elicotteri e di ulteriore personale specialista (le sezelicot le devi aumentare almeno del 50%) è davvero pesante per i Gruppi di Volo.
Quanto gli due lanciatori, questi non sono fissi sulla nave ma vengono montati alla bisogna pertanto potrebbe essere possibile che sia partita solo con due lanciatori invece che con la dotazione standard di 4, mi chiedo però perché entrambi a dritta, io ne avrei messo uno a dritta e uno a sinistra anche se forse un'idea del perché ce l'ho
Edited by San Gria - 12/1/2017, 23:25 |
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| | No, si vedono perfettamente i due lanciatori. Sono 4 in totale, 2 a dritta e due a sinistra. |
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| Nessun secondo NH90 a bordo.
Sono installati i lanciatori TESEO |
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| | Non credo nessuno metta in dubbio le capacità produttive dei cantieri americani, ma bisogna pagarle, quelle navi, e neanche gli USA possono permettersi un flusso di miliardi di dollari così forte, sopratutto se sommato a tutti gli altri programmi delle 5 forze armate americane. |
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| | io credo che per l'Italia una CATOBAR sia un overkill del requisito. Il numero di sortite giornaliere che può garantire il Cavour è compatibile con le esigenze di Forza Armata e la LEzione Appresa dall'esperienza del Garibaldi è che per quello che fa la Marina Militare anche in assetti aeronavali complessi ciò che ha è sufficiente. Considerando che Cavour+F35 è superiore sotto tutti i punti di vista rispetto a Garibaldi+AV8B siamo a posto per almeno 15 anni. Consideriamo che il 54% delle sortite italiane durante la crisi libica è stata effettuata dai soli, pochissimi, AV8B imbarcati sul Garibaldi. |
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465 replies since 17/11/2014
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