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| CITAZIONE (Val Haris @ 12/4/2024, 20:16) Esattamete come per le FREMM.
Le navi arrivano con (almeno) tre anni di ritardo, ma con un livello di allestimento superiore che viene comunque pagato cash:
Fincantieri 2 - MMI (o Stato Italiano, fate voi) 0.
Oppinabile, visto che Fincantieri è a sua volta di proprietà statale per circa il 70%...... |
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| CITAZIONE (Vet_FD @ 22/3/2024, 13:37) Questo è vero, ma una nave con 64 vls di cui in situazione standard solo 16 sono pieni si può "convertire" in una unità al massimo delle proprie capacità combattentinel nel giro di mesi (in extremis chiedendo aiuto all'alleato francese anche in poche settimane).
Una nave con solo 16 vls è nata e morirà con questa minima capacità.
I depositi pieni sono fondamentali per EI o AMI, ma non per la MMI. Le navi i loro depositi se li portano per mare.
Nella situazione di oggi della MMI con navi con pochissimi vls avere i depositi strapieni farebbe la differenza solo se la politica ci permettesse di fare nascere 3 basi permanenti all'estero munite ogniuna di porto, aereoporto, caserme e depositi dove poter ricaricare i vls ed i serbatoi di idrogeno dei SSK ... diciamo una nel Mar Rosso, una nel Golfo della Guinea ed una magari a Cipro.
I Francesi non hanno nulla da donarci ( e comunque perchè dovrebbero farlo?) occorrono 3 anni e mezzo per avere nuovi aster, tempo che fra un paio di anni si ridurrà a 18 mesi. VLS vuoti non servono a nulla. Nel tempo necessario a produrre nuovi missili si producono ed installano anche i relativi VLS |
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| CITAZIONE (Liger30 @ 2/3/2024, 01:36) Grazie, ma io al momento intendo le LPD, le ricostruzioni del ponte di volo dei primi del 2000. Non ricordo chi se ne occupò, e non sto trovando nulla che ne parli.
Con rapida verifica, San Giorgio modifica eseguita in arsenale a Taranto con supporto ditta TPS. Sul sito della stessa una interessante foto della sostituzione diesel GMT su una Lupo |
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| CITAZIONE (Brizio_FD @ 9/1/2024, 13:36) Capitani coraggiosi, finanziamenti, politici coraggiosi, magistrati con la testa sulle spalle, burocrati seri.
Serve tutto questo e non solo
Credo che il Sig Roscon si riferisca alla poco felice esperienza di Alitalia.
Penso e sono certo si possa fare di meglio. |
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| CITAZIONE (Little Bird @ 7/1/2024, 10:22) Se penso di aver capito un minimo come ragionano in MM, dire che serve una seconda LHD è equivalente a dire che gli serve una seconda CV. 
Francamente non credo sia così, non sognamo le due squadre navali con due CVL.
Semplicemente per avere (quasi) sempre disponibile una CVL si pianifica di utilizzare il Trieste quando Cavour indisponibile. In questo modo è quasi sempre scoperto uno dei due ruoli. Serve almeno una terza nave "duale" per assicurare una certa continuità nelle attività |
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| | Se l'industria avesse voglia e determinazione, "tirerebbe fuori" questo C3 in tempi rapidissimi e lo proporrebbe come alternativa al Leo 2, con carri di nuova produzione. La percezione è che Leonardo non abbia nessuna voglia di far crescere la ex Oto melara e quindi non corriamo questo rischio. |
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| CITAZIONE (dindel @ 1/11/2023, 19:16) Tre anni potrebbero essere gestiti
La potenzialità della nostra cantieristica è di per sé un valore strategico.
Sono bravi e capaci .
I PPA sono anche e soprattutto il risultato della capacità della nostra Marina.
Che questo venga riconosciuto e apprezzato all' estero è un valore.
Creare le basi per fare crescere le nostre capacità produttive è comunque positivo.
La Marina, d'altra parte, non può essere penalizza.
Sono il primo a pensare che se qualcosa rallenta qualcosa altro può e deve essere accelerato.
Purtroppo ci sono tempi non comprimibili e legati alla fornitura di molti componenti, come Tag diesel riduttori, elettronica, cannoni, ecc.
DI cui una parte "servono già in una fase abbastanza precoce del processo produttivo in quanto vanno inseriti nei blocchi, durante la costruzione dello scafo.
Poi si possono fare turni durante la costruzione, procedere con più navi in parallelo, ecc, tutte cose che immagino poco piacciano alla parte industriale ( ma li si può forzare,,,) |
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| Gli ordini esteri languono
La sperata ondata di nuovi ordini per MMI non si è verificata ( abbiamo solo le Fremm EVO piuttosto in la nel tempo e da finanziare)
Il ciclo economico globale è in rallentamento
Il carico di lavoro dei cantieri militari è basso ( credo che far 6 mesi sullo scalo di Riva ci sarà il nulla)
La scelta sarebbe probabilmente fra vendere due navi ora e non vendere mai più.
A questo punto si dovrebbero ordinare immediatamente le nuove unità sostitutive senza perdere mesi in estenuanti trattative con Fincantieri ( come con i Bergamnini) e procedere rapidamente alla costruzione in parallelo a PPX |
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| Concentrare tutto ad Amendola ha evidenti vantaggi logistici e di costo, permettendo di eliminare tante duplicazioni. Mi appare comunque totalmente sbagliato concentrare tutti gli F35 in un unica base per ovvi motivi di sicurezza, non mi riferisco solo a possibili attacchi ma anche ad eventuali incidenti od eventi naturali ( incendi, terremoti, tifoni, innondazioni, ecc).
Il fatto di avere addestramento, manutenzione "pesante" ricambi ad Amendola e gli aerei su due basi (+Cavour) mi pare una soluzione molto razionale, |
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| La discussione sta prendendo una piega surreale, sicuramente il costruttore e MMI avranno individuato la causa del problema, se è un errore del progetto si attueranno le modifiche necessarie, se è un errore di produzione di un componente o di assemblaggio si procederà di conseguenza. Alla fine la nave funzionerà come deve. Difficilmente un prodotto nasce perfetto, di una nave non si possono produrre campioni e prototipi da distruggere in test per individuare i difetti, il prototipo è la nave stessa.
Eviterei però l'accanimento nel cercare di dimostrare che il prodotto italiano è perfetto, ricordo che un paio di anni fa il Garibaldi è stato fuori servizio per molti mesi presumibilmente per un problema ad un asse, che il Cavour ha subito lavori urgenti e non pianificati a Palermo, dove si sono viste le eliche smontate, ora il Trieste. |
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| CITAZIONE (eagle spotters @ 3/10/2023, 20:27) Sui social diversi utenti in qualche modo in contatto con gli ambienti Fincantieri parlano di danno ad 1 delle 2 TAG MT30 con fermo in bacino di 4 mesi.
Non sono in grado di valutare la attendibilità di tali info.
Una tag si sostituisce in pochi giorni, senza andare in bacino. Non è certo quello l'eventuale problema. |
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| CITAZIONE (roscon @ 28/9/2023, 04:57) CITAZIONE (Papa-Zulu @ 27/9/2023, 23:14) Non dimentichiamoci che il primo dispiegamento operativo del 617sq sulla QE è stato fatto con 8 aerei insieme a 10 aerei del VMFA211, in tutto 18 aerei e visto che per ora gli ordini per RAF e FAA si sono fermati a 74 macchine in 3 squadron (617sq, 207 OCU e 809 NAS) e la QE potrà imbarcare al massimo 36 bravo di forze miste, quindi al massimo 24 del FAA nel caso in cui la RAF abbia altri piani. Non si sbaglia del tutto l’ammiraglio Non mischiamo le carte per renderle idonee al proprio ragionamento, il fatto che la QE abbia a disposizione o meno gli aerei non c'entra nulla con le capacità teoriche che la nave potrebbe esprimere. 36 F35 il Cavour non può imbarcarli nemmeno con il rimorchio al gancio di traino 
Il Cavour è a mio parere, una ottima nave la le QE sono di un altro livello, le migliori portaerei dopo le CVN USA.... |
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| CITAZIONE (FaC @ 16/9/2023, 09:14) Il Mimbelli, in porto, con la Bandiera a poppa. 
Morosini.... |
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| CITAZIONE (Meriv @ 10/9/2023, 21:29) Mah non conosciamo le finanze di Leonardo.
Vendere il know how del Mangusta potrebbe essere stato radicalmente importante come per Fiat la causa del Common Rail che gli diede il tesoretto di qualche miliardo per avere un margine di azione che Marchionne ha saputo sfruttare.
???? forse si confonde con l'opzione put con GM.
Il brevetto del comm rail fu venduto da Fiat a Bosch. |
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| | In tema di auto di qualche tempo fa, qualcuno ha avuto una Fiat X1/9, per me auto magnifica. |
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144 replies since 16/11/2014
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