Forum Difesa

Posts written by d345.1028

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    CITAZIONE (Tochiro_FD @ 21/4/2024, 07:59) 
    Più che relativa ai conflitti in corso, questa notizia mi sembra assuma un carattere di rilievo nella politica internazionale:


    Sarebbe un precedente di notevole importanza, le cui conseguenze però sono ancora da capire nei rapporti tra USA e Israele.
    Bisogna anche capire se non è un messaggio di avvertimento che si concluderà in un nulla di fatto.
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    OT che chiudo subito, noto sempre più che nelle riunioni aziendali, se non nomini almeno una volta effort, fittare, spike o run sei malvisto e messo da parte...
    La cosa comica è che poi va a finire che ci fatica ad esprimersi in italiano, lo infarcisce poi di questi termini e si fa fatica a trattenere un sorriso.
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    E Leonardo, come tutte le aziende in questa situazione, tenderà a fornire prodotti che costano poco in costi di sviluppo e testing, magari già pronti e con i costi fissi ammortizzati ovviamente con un buon margine.

    Forse sarebbe ora di rivedere anche questo tipo di rapporti, un po' come Fincantieri e la Marina.
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    Ma da qualche parte c'è chi tiene il conto degli aiuti USA all'Ucraina e ha fatto la somma in termini monetari?
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    Dubito fortemente che gli Hammerhead andrebbero via come il pane.
    La guerra ucraina ha dimostrato che la vita di UAV della stessa classe è molto breve in un conflitto ad alta intensità.

    Detto questo, se un'azienda dipende da concessioni governative e da un solo prodotto, e venute a mancare queste, crolla tutto, ha qualcosa di sbagliato nelle fondamenta e deve rivedere qualcosa se ne ha la possibilità, altrimenti bisogna trovare altre soluzioni.
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    CITAZIONE
    e perche´ mai? come esistono i contratti di vendita esistono anche altri contratti stipulabili con la controparte

    Certamente nel mondo economico ci sono contratti simili, ma qui la questione è un po' differente.
    A mio parere, i mezzi resterebbero in Ucraina, in conto riparazione o assistenza militare post guerra.

    Possono essere beninteso inviate chiaramente, ma con ben chiare le conseguenze per la nostra difesa aerea e al posto delle parole i fatti.
    Si invia la batteria e insieme all'annuncio dell'invio si aggiunge il finanziamento dei sostituti.
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    CITAZIONE
    Che poi, si potrebbe anche prestare a titolo gratuito con ritorno all’origine al termine delle ostilità

    Una volta che partono sappiamo bene che non torneranno più, interi o no.
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    Un articolo che spiega molte cose e permette di capire certi retroscena.
    Lascia anche una certa inquietudine, oltre a quanto può dirci sulla guerra a Gaza, il fatto che ormai l'IA non prema il grilletto, ma già ora decide chi deve morire e chi no.
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    CITAZIONE
    Anche il cedimento di una diga all'anno per un paese grande come la Russia è troppo, ma qui sembra che i cedimenti siano parecchi.
    O sono attacchi ucraini o non capisco. Si parla di scarsa manutenzione, va bene ma una diga vedrà la sua vita che si accorcia in modo significativo se non si fa manutenzione, non è plausibile però che nel giro di un paio d'anni vengano giù.

    Se ci sono informazioni sono curioso di vederle, anche solo foto delle opere intatte, le dighe sono un'altra mia passione.
    Ma per il momento ho visto crollare solo traverse in terra o margini, crollate certo per l'incuria e per la scarsa manutenzione, ma anche e sopratutto perché non progettate per una tale massa d'acqua. Qualcosa di simile a quanto avvenuto in Emilia lo scorso anno.

    Diga o traversa, il loro crollo ha comunque causato gravi danni alle città a valle.
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    Sappiamo bene il perché...

    Che poi la forza della Russia non è nell'estrazione, ma nella sua capacità e conoscenza nello smelting e nella lavorazione di questo metallo.
    Se alla chiusura del mercato russo aggiungiamo che i clienti, tentano di forzare la mano vista la loro grandezza, la frittata è fatta.
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    Servono per spegnere gli incendi...

    Scherzi a parte, prima la propaganda lavorava sugli incendi ora sulle inondazioni.
    Questo non significa che in Russia vada tutto bene, anzi, i problemi ci sono e sono gravi, ma concentrarsi su un singolo fenomeno aiuta a costruire una certa narrativa.

    Guardate che è una cosa che si potrebbe fare benissimo anche in Italia, prendete gli incendi, basterebbe non guardare solo i tg nazionali, ma anche approfondire la stampa di provincia, probabilmente troveremmo materiale per costruire una campagna da un incendio al giorno.
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    Basta vedere la cartina degli obiettivi sia nucleari che petroliferi per vedere che nemmeno le aviazioni combinate di tutto l’occidente potrebbero decapitare tale capacità in un colpo solo, ma nemmeno in due o tre. Ci vorrebbero mesi di campagna con risultati non scontati e sforzi immani.

    Detto questo, sembra che gli USA stiano frenando, Biden ha già annunciato che non parteciperà a nessun attacco e ha già fatto filtrare il timore che Netanyahu lo coinvolga in qualcosa di più grosso. Ha dichiarato che questa notte è una vittoria per Israele. Difendere Israele ad ogni costo è un conto, aiutarlo in azioni offensive è un altro.

    Rimane però il dubbio che sia stato un attacco più dimostrativo che altro, secondo il NYT gli iraniani hanno lanciato 150 droni, 36 missili da crociera e 100 balistici,praticamente annunciandolo ancora prima che partissero e dando tempo a tutti di prepararsi. Al momento infatti sembra non ci sia nemmeno una vittima in Israele.
    I pasdaran hanno annunciato la vittoria e la riuscita dell’operazione.

    In ogni caso la situazione è grave, visto che si è passati dall’attacco tramite proxy ai due contendenti che si bombardano direttamente.
    I padrini dei due contendenti devono convincerli a tirare il freno in una pericolosa escalation, visto che da soli sembra non siano in grado.

    Una guerra non conviene a nessuno, su ogni piano. Non conviene agli USA, ai russi e nemmeno ai cinesi. Conviene forse solo al regime iraniano e al governo israeliano, in crisi di consensi nel loro paese.

    Edited by d345.1028 - 14/4/2024, 09:11
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    Reuters cita fonti per cui i giordani sono pronti ad abbattere i droni che sorvolano il suo spazio aereo.

    Tra qualche ora vediamo se sarà solo un lancio dimostrativo, con droni che impiegano ora ad arrivare in Israele, annunciato in largo anticipo per ragioni di politica interna o se in contemporanea all'arrivo dei droni saranno lanciati missili balistici.

    Fra qualche ora potremmo avere un indizio con il possibile lancio, o meno, di missili cruise subsonici con un tempo di arrivo nell'ordine delle due ore.

    Edit: Sono direttamente gli iraniani che hanno già annunciato anche il lancio di missili cruise mentre pare che gli americani abbiamo già abbattuto i primi droni sui cieli dell'Iraq e della Siria. Israele sta già bombardando il Libano nel frattempo.

    Sarà decisamente una lunga notte.

    Edited by d345.1028 - 13/4/2024, 23:24
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    Centrale sotterranea esplode nelle vicinanze di Bologna, ci sono morti e dispersi.
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    Certamente, le allego il link della discussione:

    È un forum abbastanza "dormiente" ma pieno di chicche interessanti se appassionati del settore.
    Magari potrebbe trovare qualcosa di interessante per le sue ricerche.
5044 replies since 18/1/2009
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