Forum Difesa

Votes taken by Little Bird

  1. .
    Aggiungo a completezza che il Sylver A70 per lo Scalp Naval utilizza cannister circolari, e non quadrati come per gli Aster nei Sylver A50/35.
    Da qui probabilmente l'incapacità (ad oggi) di poter utilizzare gli Aster nei Sylver A70.
  2. .
    Non scordatevi che i full, in principio, dovevano sostituire in parte i DlP, perché non si prevedevano DDG aggiuntivi oltre i due Doria.
    Quindi nella variante full direi che si possono considerare a tutti gli effetti navi di prima linea, sia per suite elettronica, C4 e armamento.
  3. .
    Su Marine Traffic si può seguire la posizione della nave.

    CITAZIONE (pilotadelladomenica @ 6/4/2024, 21:30) 
    Appunto.

    Col vento di questi giorni non sarebbe stata una impresa rischiosa ma impossibile.

    CITAZIONE (Musamava @ 6/4/2024, 19:39) 
    Immagino dopo il passaggio abbiano fatto rotta verso il Canale di Beagle e ormeggeranno a Ushuaia, prima di uscire nuovamente nel Pacifico e puntare verso Valparaiso.

    Ho letto che faranno di nuovo scalo a Punta Arenas.

    Ma non so se è vero. Vedremo domani o dopodomani.
  4. .
    CITAZIONE (AndreaVe @ 9/3/2024, 20:35) 
    Più che altro il “contesto attuale” mostra che il dominio dell’aria resta la condizione necessaria per efficaci operazioni terrestri

    Puoi avere il Leopard 5 ma il dominio del cielo resta fondamentale

    A questo aggiungo che oggi sono capacità strettamente necessarie quelle di sfruttare il dominio spazio e cyber, capacità ISTAR strategiche e quelle di fornire fuoco di precisione a lungo raggio.

    Perché anche senza queste un’unità terrestre vale molto, ma molto di meno.
  5. .
    CITAZIONE (amakusa shiro @ 9/3/2024, 15:50) 
    CITAZIONE (beppedifesa @ 8/3/2024, 22:52) 
    Non AMI ma le FFAA in generale

    Io avevo capito adirittura FF.AA. e FF.OO.

    ___________________
    Sistemata la citazione. State attenti ad aprire e chiudere correttamente i "quote", altrimenti non si capisce chi risponde a chi. FaC

    Ma infatti quasi sicuramente riguarda tutti i 180 in servizio sia nelle FF.AA. che Forze dell’Ordine,
  6. .
    In Ucraina se non erro si sta dimostrando che mezzi non necessariamente up date se adeguatamente supportati da capacità ISTAR e di intelligence superiori all’avversario (oltre ad altro chiaramente, ottima artiglieria e LOM/UAV, o strategie particolari) possono ancora essere molto efficaci.

    Questo proprio per sottolineare che avere numeri adeguati anche se con mezzi non necessariamente all’ultimo grido sotto tutti i possibili punti di vista oppure se vogliamo dirlo diversamente, più semplici/pragmatici può avere ancora un senso per un esercito.

    Non so assolutamente se possa essere la strada giusta ma sicuramente da valutare.
  7. .
    Di fatto anche gli inglesi andranno sulle ruote per i loro fucilieri, con il Boxer che sostituirà i Warrior.

    Soluzione non ottimale? Sicuramente.
    Ma ancor peggio è avere tre reggimenti su Dardo, quattro e mezzo su Freccia neanche completi, e tutto il resto su Lince.
    Per tacere su tutto il resto.
  8. .
    Chiaro che il problema sta nei pochi fondi annui stanziati nel programma, da qui tutta la serie di negatività.
    Rimane fuori da ogni logica però che ad oggi ancora stiamo ricevendo i mezzi necessari per sei reggimenti di fanteria quando la produzione “in serie” (ma verrebbe da dire artigianale) sia stata avviata nel 2008, cioè sedici anni fa.
    Ripeto, si parla del fabbisogno (neanche completo, perché i mezzi recupero ancora latitano) per sei reggimenti di fanteria.
  9. .
    Aggiungo, potrei portare altri esempi di reparti che per un conflitto simmetrico sarebbero fondamentali ma che negli ultimi vent’anni sarebbero stati utilizzati diversamente con i mezzi parcheggiati sotto i capannoni a favore dell’utilizzo di un Lince qualsiasi.

    Di contro, qualsiasi nave della Marina, e qualsiasi aereo dell’Aeronautica, ha comunque trovato un utilizzo, forse overpowered a volte ma veniva utilizzato.

    Con un PzH o con un Ariete non ci facevi le uscite ne in A-stan ne in Iraq, tanto per dirne una, Lince e Freccia erano adatti, altri mezzi no.
  10. .
    Un problema, dal mio punto di vista, potrebbe essere che un’aeronautica e/o una marina strutturate, equipaggiate ed addestrate per conflitti simmetrici troveranno sempre un loro utilizzo anche se un conflitto non lo vedranno mai, ovvero, sarebbe un investimento che trova a prescindere un utilizzo.
    Mentre, un esercito, qualora come sopra finalizzato a conflitti simmetrici odierni (facciamo un esempio conosciuto, come quello polacco), rimarrebbe per buona parte in caserma più una discreta parte utilizzata in missione ma comunque non nella sua interezza delle varie specialità (un esempio su tutto, l’artiglieria).
    Sarebbe di fatto un investimento per creare deterrenza terrestre convenzionale, e non per essere impiegato nella sua interezza.

    Da qui, probabilmente, la difficoltà degli eserciti europei a trovare una loro identità ed efficacia ben precisa.
  11. .
    Il P8 è l’MPA di buona parte della NATO, e non solo, non scherziamo.
    I vantaggi che porta questa situazione sono innumerevoli.
    Oltre le capacità del velivolo.
    Senza contare il fatto di poter seguire il treno di sviluppo/aggiornamento USA dell’aereo per i prossimi 30 anni.
    Non c’è neanche da discutere su cosa sia meglio.
  12. .
    Sicuro servirà un veicolo per le squadre guastatori e per quelle ACRT, che non è detto siano uguali ovvero due veicoli distinti e separati.

    In teoria, poi, anche un veicolo per gli osservatori dei reggimenti artiglieria.
  13. .
    Se si apre il portafogli velocemente i tempi si possono accorciare, e anche di molto.

    Ma il procurement dell’EI sappiamo tutti che tempi ha, basta vedere il programma Freccia, quando è iniziato, a che punto siamo oggi, e quando (forse) si concluderà.
  14. .
    Il booster dell’Aster 30 rimane incompatibile con qualsiasi missile che non sia appunto l’Aster.
    Per qualsiasi altro sistema ne andrebbe sviluppato uno nuovo.

    Rimango comunque convinto che sarebbe decisamente più logico puntare sull’ampliare la famiglia CAMM che già oggi e nel prossimo futuro proporrà ben tre sistemi utilizzabili da navi (e da sistemi terrestri), in cui tra l’altro abbiamo abbastanza know how e capacità (seeker, data link, razzo/booster) per partecipare allo sviluppo.
  15. .
    L’Aster 30 si mette sulla categoria dello SM-2 block IIIC, che sta entrando in servizio ora con la USN, più o meno.

    A noi manca invece un corrispettivo per lo SM-6 (evolutosi dallo SM-2 ER block IV, oggi non più in servizio).

    Ora non ho idea se partendo dal CAMM MR in sviluppo sia possibile sviluppare qualcosa di simile.

    Anche perché, grossolanamente parlando, lo SM-6 ha il corpo di uno SM-2 block IV, con l’aggiunta del seeker attivo derivato dall’AMRAAM (seeker che ora sta anche sullo SM-2 block IIIC), e il suo grande braccio si deve all’aggiunta del booster al missile.

    Ora, sempre pourparler, se sul CAMM MR fosse possibile integrare un seeker derivato da quello che andrà sull’Aster 30 NT, e un booster in grado di allungare il braccio utile del missile, si avrebbe un sistema d arma probabilmente molto flessibile, soprattutto se il seeker fosse in grado di ingaggiare anche altro, oltre i bersagli aerei.
298 replies since 18/6/2014
.