Forum Difesa

Votes taken by Badman

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    Cito dall'articolo di Mer et Marine:
    CITAZIONE
    The development of the Aster 15 EC was integrated into the renovation program of the four air defense frigates of the Franco-Italian Horizon program , which have six octuple Sylver A50 launchers making it possible to accommodate Aster 15 and Aster 30 indiscriminately (i.e. 48 missiles). in all). This project, which will begin in 2027 for the Italian units (Andrea Doria and Caio Duilio), will be carried out on the French FDAs Forbin and Chevalier Paul in 2029 and 2030.

    Sapevo che se ne parlava fra MM e industria già nel 2018, quando mi venne riportato da un amico in Marina che il CAMM-ER era probabilmente escluso in favore di un evoluzione dell'Aster 15 verso un missili più prestante parte dell'AMV, con parte delle tecnologie sviluppate per l'Aster 30 B1NT. Quando due o tre anni fa vennero cambiati i requisiti dell'NT per far fronte alle nuove minacce nel frattempo emerse (che porto alla nascita dell'Aster 30 B1NT EC, dove EC sta Enhanced Capability), so che fra Marina e industria si stava discutendo anche delle modifiche all'Aster 15 AMV, che è poi diventato l'Aster 15 EC, senza chiaramente saperne i dettagli.

    L'Aster 15 EC però dovrebbe essere un missile di nuova produzione che sostituirà le scorte più vecchie dell'Aster 15 comprate nei primi anni 2000. Non sono a conoscenza se gli Aster 15 (quelli acquistati con le FREMM) più recenti verranno trasformati in EC o seguiranno l'AMV originale che comunque doveva portare un riduzione di distanza d'ingaggio minimo e un significativo boost di performance grazie a un nuovo sistema di guida più capace, che però non mi venne quantizzato all'epoca. Su questo dettaglio preciso, non so fornire una risposta.

    Se però la Marina sapesse dell'esistenza delle ricerche e programmi di sviluppo che hanno portato infine all'Aster 15 EC al momento della scelta se aggiornare o meno l'Aster 15 e passare al CAMM-ER, la mia risposta non può essere che si, lo sapevano, senza dubbio.

    Chiaramente e come sempre, liberi di credere quello che si vuole, perché alla fine è solo la mia parola, fonti che non sono pubbliche non ve ne porto. Ma credere che la Marina non sapesse degli sviluppi in campo missilistico nel momento di una scelta cruciale, per di più su due programmi chiave sia per le FA che industria, è senza senso. Non posso che concordare con il Sig. Tochiro che dobbiamo distinguere fra conoscenza da social e la realtà militare ed ingegneristica degli argomenti trattati. Perché se no parliamo veramente del nulla.
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    Di nuovo, perché mai? Ricordo di aver sentito di evoluzioni dell'Aster 15 da almeno il 2018, quando venne deciso di proseguire con l'AMV della famiglia Aster. La Marina ne era consapevole quando ha fatto la scelta di non proseguire con il CAMM-ER, perché senza quella decisione banalmente l'EC non ci sarebbe stato.
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    CITAZIONE (yf2223 @ 24/2/2024, 10:49) 
    Quindi la MMI sapeva già dell' evoluzione dell' ASTER 15? Non credo, quindi i motivi vanno ricercati da altre parti.

    Certo che sapeva della sua evoluzione, perché mai non dovrebbe? Vieni cosviluppato da noi e i francesi per le rispettive marine l'EC...
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    Quindi il programma Leopard 2 è passato. Buono.
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    Non credo/spero sia cosi e se lo è mi sa che si andrà a sbattere contro il solito profetico muro questa volta. Anche perché non sappiamo quando potrebbe durare.

    Comunque negli ultimi mesi le cose sono continuate a cambiare in peggio, se magari lo si poteva pensare all'inizio, sbagliando, ormai penso sia abbastanza ovvio che la cosa non è temporanea.
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    Il Boxer Tracked è uno scafo nuovo che ha in comune con il Boxer 8x8 i moduli di missione (ma può anche ricevere moduli più grandi ad hoc). Scafo e meccanica (incluso un motore ben più potente), sono diverse. Cioè concettualmente con quello che era il fallimentare Stryker Tracked, non centra nulla.



    Il mezzo non vi nego che stuzzica la fantasia, perché se si potesse sviluppare un Freccia NG con i moduli di missione del Boxer... La cosa permetterebbe di sviluppare moduli comuni per tutti i mezzi della fanteria pesante, che siano ruotati o cingolati.
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    Non voglio fare il guasta feste, ma si è ormai arrivati al punto dove la cosa sta intaccando la normale progressione delle discussioni, facendo scadere la discussione sotto la soglia di qualità che io ritengo minima. Vedo utenti fare battutine, ironie e sarcasmo, buttando in caciara discussioni altrimenti da approcciare come da motto. Questo è oltre il livello accettabile per questo forum.

    Cito dal regolamento (che invito a rileggere occasionalmente anche agli utenti di lunga data), la sua introduzione con l'intenzione che lo staff si pone nella gestione di questo forum e la spiegazione del motto:
    CITAZIONE
    Lo Staff di Forum Difesa, con la creazione di questo forum, ha voluto mettere a disposizione un punto di ritrovo per tutti gli appassionati di difesa e geopolitica che, a seguito della chiusura del forum di Pagine di Difesa, avevano perduto il principale punto di aggregazione ed il ritrovo in cui poter parlare con attenzione e serietà dell'argomento. Lo Staff, riunito nella gestione di questo forum da una passione e una volontà comune, desidera esprimere, con questo regolamento, non delle limitazioni alla libertà di espressione della persona, ma delle semplici linee guida al fine di rendere lo scambio di idee serenamente pacifico e costruttivo per tutti. L’auspicio sincero è che la frequentazione del nostro Forum possa portare nel tempo ad una crescita non solo del forum stesso e della sua qualità, ma soprattutto all’arricchimento intellettuale di chi lo frequenta.

    Il motto del Forum è la linea guida fondamentale su cui ruota l'intera vita dello stesso. Similmente al suo predecessore spirituale, Forum Difesa punta a una qualità media delle discussioni superiore ad altri forum che trattano gli stessi argomenti.

    Una stanza per parlare di politica estera e difesa con attenzione e serietà.

    Il motto non è quindi un semplice consiglio, ma un punto cardinale, una via da seguire, una chiave di volta e primo presupposto di un'utenza consapevole - sin dal momento dell'iscrizione o della richiesta di abilitazione - che lo staff agirà con la volontà e con l'uso di qualsiasi mezzo moderativo a sua disposizione per mantenere un alto livello di discussione, compresa la sospensione, o in casi più gravi il ban permanente dell'utente che non rispetterà la via contenuta in questo regolamento.

    Come ho sempre detto, va bene la battuta ogni tanto, sopratutto se serve per sdrammatizzare. Ma attenzione e serietà non sono opzionali. Prima di arrivare a dover applicare severe sanzioni applicando alla lettera il regolamento, chiedo a tutti gli utenti, di lunga data e sopratutto nuovi, di mantenere al minimo le battute.

    Informo che ironia e sarcasmo invece non saranno tollerati e se necessario, per il mantenimento della qualità del forum, sospenderemo o nei casi più gravi e ripetuti, procederemo ad allontanare dal forum l'utente. Non siamo sui social, non siamo a un bar e non siamo, come si diceva una volta, al mercato.

    Sforziamoci a mantenere un livello di discussione elevato. Non pretendo una discussione di carattere scientifico, ma invito i Signori utenti tutti a tenere ben in mente il motto del forum e ad argomentare il proprio pensiero, o in alternativa a non intervenire. Non siamo qui per far crescere il contatore dei messaggi del forum.

    Infine, l'aspirazione dello staff che ha per il forum è quella di mantenere un livello di discussione consono, libero dalla politica interna e dagli insulti che ormai contraddistinguono il grosso dei luoghi di discussione su internet e, come detto anche nell'introduzione al regolamento, faremo uso di qualsiasi mezzo moderativo a nostra disposizione per mantenere quell'alto livello di discussione che ha contraddistinto Forum Difesa fin dalla sua nascita.
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    Credo fosse uno dei sopranomi di Todaro.
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    Lo sapremo solo vivendo! 😬
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    Su una nave alloggi in più fanno sempre comodo in ogni caso, perché non sai mai la necessità in futuro quale potrebbe essere e chi dovrai imbarcare per coprirla.

    Si, il VDS prende il posto del RHIB e del suo meccanismo di recupero.
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    Beh, lo si è detto mille volte, che ci stanno pure sulle attuali. Fra l'altro sulle EVO hanno l'occasione per rivedere gli alloggi.
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    Io penso che quanti siano, siano. Meglio averne poche decine che non averli affatto. È vero che spesso servono lanci grandi per fare danni apprezzabili, ma il deep strike serve anche come premessa a successive azione e li non ne servono un centinaio, ma poche decine se sai quando e dove colpire. Senza considerare che per alcuni bersagli come serbatoi o navi in porto, in realtà te ne servono il giusto per fare danni considerevoli.

    Un esempio, l'Operazione Trident che anche se all'epoca si usarono missili anti-nave lanciati da moto-missilistiche in funzione contro-costa è un ottimo esempio di un raid missilistico che provoco danni sproporzionati. Con quell'attacco e l'attacco successivo durante l'operazione Phyton, gli indiani distrussero i serbatoi di carburante del porto di Karachi, contribuendo a mettere virtualmente sotto blocco navale il Pakistan. Bastarono pochi missili per fare danni enormi. https://en.wikipedia.org/wiki/Operation_Trident_(1971)

    Edited by Badman - 20/2/2024, 00:44
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    Perchè mai? Non vai a bombardare dove puoi più facilmente ed economicamente piazzare qualche carica e far saltare l'entrata.

    E notare che la distruzione si concentra in particolar modo dove l'esercito israeliani non aveva il controllo o dove ancora non ha il controllo a terra, come il confine con l'Egitto dove per colpire le operazione di Hamas non aveva altra scelta. Immagino in quell'area si concentri ancora un bel po di tunnel da dove passano i rifornimenti per Hamas.

    Edited by Badman - 19/2/2024, 20:46
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    CITAZIONE (sansonero @ 15/2/2024, 17:50) 
    Verissimo , non lo sappiamo .
    Tuttavia basta che un Boomer non venga distrutto e 192 testate ti piovono in testa , ogni una delle quali venti volte più potente di quella sganciata su Hiroshima .
    Un rapido conto mi dice che sarebbe scatenata una potenza distruttiva 3840 volte superiore a quella che ha colpito Hiroshima .
    Deterrenza ?
    Imho , si .
    Se poi all’attaccante di turno non importa di avere milioni di morti tra i suoi ed il proprio paese distrutto o quasi , prima o poi temo succederà .

    Non tutte le testate che montano i Trident III sono le W88 da 380kt (che sono circa 400) però, la maggior parte sono le due versioni della Mk-4 RV/W76 da 90kt e 100kt. Per un first strike contro i sovietici ricordo che calcolavano, devo ritrovare la fonte, servissero oltre le 700 testate sulle 400kt... E la precisione è quasi la stessa da diversi decenni ormai. E gli americani hanno anche previsto l'ingresso in servizio di una versione della W76 da 5-7kt (in sostanza solo il primo stadio, con il secondo e terzo stadio inerte), che peggiorerà la situazione. Mentre il sostituto delle W76 e delle W88 è previsto che entrerà in servizio dal 2035...

    CITAZIONE (Ortigara2 @ 15/2/2024, 18:00) 
    Prima d'illuderci di fare difesa antibalistica con gli Aster, fossero anche quelli che verranno: sicuri che convenga fare esplodere una testata nucleare a 8-10.000 metri di quota piuttosto che ai 500-1000 per i quali é probabilmente programmata? Meno morti e distruzioni all'epicentro (o dovrei dire ipocentro?), area interessata maggiore.
    Credete che molto presto non vedremo meccanismi che faranno detonare in ogni caso la testata, se qualcosa s'avvicina troppo o troppo velocemente? Se già non ci sono, a me non lo dicono di sicuro.

    A quelle quote penso sia semplicemente troppo tardi per intercettare alcunché. Lo Sprint, era pensato per intercettare un veicolo di rientro appena sotto i 60km ed era qualcosa che praticamente avevano tirato fuori da un libro di fantascienza...
    CITAZIONE
    As the RV would be traveling at about 5 miles per second (8,047 m/s; 26,400 ft/s; Mach 24), Sprint needed to have phenomenal performance to achieve an interception in the few seconds before the RV reached its target.

    Sprint accelerated at 100 g, reaching a speed of Mach 10 (12,000 km/h; 7,600 mph) in 5 seconds. Such a high velocity at relatively low altitudes created skin temperatures up to 6,200 °F (3,400 °C), requiring an ablative shield to dissipate the heat.[2][3] The high temperature caused a plasma to form around the missile, requiring extremely powerful radio signals to reach it for guidance. The missile glowed bright white as it flew.

    https://en.wikipedia.org/wiki/Sprint_(missile)



    Per inciso aveva un testata termonucleare da 2 kt.
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    CITAZIONE (sansonero @ 15/2/2024, 15:40) 
    Il compito principale dei Boomer è proprio il second strike in risposta ad un first strike che metta fuori combattimento
    gli altri 2 componenti della triade nucleari , icbm e bombardieri strategici ,
    infatti da 4 a 6 SSBN sono sempre in mare .
    Potenzialmente un solo Ohio può lanciare sullo stato o gli stati , che hanno attaccato gli Usa ,
    288 testate W88 da 475 Kt .
    Se non sbaglio il trattato Start limita ad 8 le testate per missile Trident ,
    quindi siamo a 192 testate per Boomer , moltiplicato per 4 ( minimo sempre in mare ) , sono 768 testate .
    Credo che la risposta ad un first strike , sarebbe comunque devastante anche senza l'uso di icbm e bombardieri strategici ,
    il deterrente c'è ed è spaventoso .
    L'unico modo per evitarlo , sarebbe azzerare completamente la catena decisionale Usa ,
    o distruggere i Boomer prima che lancino .
    Entrambe le cose mi paiono non di facile esecuzione , ma tutto può essere .
    Sono sufficienti 768 testate per scoraggiare un qualunque tipo di first strike ?
    Per me sì , magari per qualcun altro nò.

    Non abbiamo idea sinceramente se i russi sanno o meno dove sono con certezza o abbastanza approssimazione da magari lanciare qualche decina di MIRV nell'area dei boomer di cui conoscono la posizione.

    Questo veniva detto in epoca Regan:
    CITAZIONE
    President Reagan’s White House Science Advisor, George Keyworth, in a 1984 TV interview warned: "A…warhead such as the SS-18 carries ten of when dropped in the water…will destroy any submarine within a distance of about seven miles." According to Keyworth, if the Soviets could roughly locate U.S. submarines, “find out approximately where they are, not track them the way we did in the Second World War, but just know approximately if they are in that 100-mile by 100-mile square…then they can be destroyed in a preemptive attack.”
3061 replies since 6/3/2013
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